Sono una mamma di famiglia e, una volta a settimana, mi pretendono un dolce. Il forno acceso mi ha ammazzato, ma ne è valsa la pena. Ho deciso di portare questo dolce dai miei suoceri amanti di zuppa inglese, carnivori ottusi (mannacc a loro). Ho ammesso fin da subito che era veg e, siccome non mi piace vincere facile, ho preferito ricevere commenti nudi e crudi. Promossa! Yeah!!! Colonna sonora del buonumore “Gimme hope Joanna”, perché cucinare col sorriso è sempre una marcia in più.
Ingredienti per il pan di Spagna:
300 g di farina
140 g di fecola di patate (o amido di mais)
2 bicchieri di acqua
250 g di zucchero di canna
300 ml di latte di soia
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Ingredienti per le creme:
600 ml di latte di soia
4 C di amido di mais (o fecola)
150 g di zucchero di canna
1 limone
cacao amaro a volontà
Ingredienti per la bagna:
1 succo di frutta alla fragola
1/2 bicchiere di alcool puro
150 g di zucchero di canna
Procedimento:
Iniziamo a preparare il pan di Spagna. In una ciotola capiente uniamo e mescoliamo gli ingredienti solidi e successivamente i liquidi. Lavoriamo bene l’impasto cercando di non formare grumi. Lavate e strizzate la carta forno e sistematela in uno stampo di 24-26 cm. Versate il composto e infornate a 180° per 30 minuti circa. Prova stecco obbligatoria. Passiamo alla crema. In un pentolino versate il latte e iniziate a riscaldarlo a fiamma bassa. Uniteci lo zucchero che farete sciogliere ben bene, l’amido di mais, il succo di 1/2 limone e la sua buccia grattugiata. Se volete una nota ancora più dolce, potete aggiungere una bustina di vanillina. Spegnete e lasciate raffreddare dopodichè dividete la crema in 2 ciotole separate e a una ci unite il cacao amaro fino ad ottenere una crema cioccolatosa. Io ne ho messi 5-7 cucchiai.
Infine, per la bagna, versiamo in un pentolino il succo di frutta, l’alcool e lo zucchero. Lasciamo cuocere a fuoco basso fino a far sciogliere completamente lo zucchero. Dopodichè lasciamo raffreddare.
Una volta raffreddato il pan di Spagna, tagliatelo a strisce di circa 2 cm.
Adesso viene la parte che mi piace di più. Prendete una bella coppa trasparente in modo da far vedere tutti gli strati colorati. Iniziamo a prendere una striscia di pan di Spagna e immergetela velocemente della bagna alcolica. Dopo aver completato il primo strato, ricopritelo di crema. Bianca o nera è uguale. Poi continuate con un altro strato di pan di Spagna alcolico, seguito dalla crema opposta alla prima. Continuate così fino a riempire la coppa. Ricoprite di pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo almeno 1 giorno.
Con questo caldo, ognuno si rinfresca come meglio può 😀 ciao amici. Vi abbraccio!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Caspita che dolce strepitoso che hai sfornato!!!BRAVA!!!!!
Dolce direi ottimo, oltretutto da vegan hero per la performance forno-culinaria con 40° C all’ombra 😯 !!! Brevissima 🙂 !!!
E Sophie piccola pulce é proprio una bellezza al bagno eheh 😆 !
Grazie alle due splendide chef. Lali come stai?
ok l’ultima immagine io la intitolo “significato della gioia”
bless and love!
Sto meglio Mariagrazia ma devo stare in casa nelle ore più calde 🙂
Dove si vuol che cresca la gioia, bisogna seminare amore!
L’ho fatta!!!
Anzi… ce l’ho fatta!
Pure se esteticamente lascia a desiderare, ma la prochaine fois verrà meglio. Magari come quella nella tua foto 🙂
E’ venuta veramente buona! E non pensavo, soprattutto perchè il pan di spagna (per me) era un qualcosa di inarrivabile, fatto in casa… e invece… 🙂
Ieri sera ho offerto questa bontà a due amici che magnano tutto quello che si muove (e che spesso commentano il mio modo di mangiare ‘strano’… sono sempre assai scettici sui dolcetti fatti senza sfruttare le vacche, non si capacitano proprio che esistono mille modi di cucinare) e uno dei due ha voluto addirittura il bis! Mi sono commossa… 😀
Tutto ‘sto papiro per ringraziarti della ricettuola!
Da rifare sicuramente.
Volevo però anche chiederti: per preparare il pan di spagna ho usato zucchero integrale di canna, metà farina 0 e metà manitoba (in genere uso farine integrali per i dolci, ma avevo paura non lievitasse nulla).
Non è venuto ugualmente venuto molto soffice, però mangiandolo non è affatto pesante o gommoso, anzi! Quindi non capisco se effettivamente ‘sto pan di spagna deve venir fuori bello compatto o se magari lo è diventato per aver usato zucchero integrale (che forse è ‘pesante’ nell’impasto?) o farine ‘sbagliate’…
Ciao G. Il pan di Spagna soffice e morbido esiste!! 😀 a parere mio, il segreto è lo yogurt. Prova la ricetta del mio plumcake o della torte alle carote. Non devi coprire o inzuppare con nessuna crema o liquore. Fidati. Ti innamorerai 😀