Questo dolce al cucchiaio è piaciuto molto. Il tempo di fare le fotografie che già era finito, la mia è una famiglia composta da veri golosoni!!!
Ingredienti :
170 g di biscotti secchi vegan
caffè d’orzo
marmellata di albicocche senza zucchero
Ingredienti per la crema pasticcera:
500 ml di latte di soia (preferibilmente aromatizzato alla vaniglia altrimenti va bene anche aggiungere una stecca tagliata a metà di vaniglia e una scorza di limone, tutti e due verranno tolti all’ultimo quando la crema è pronta)
60 g di zucchero di canna o 3 cucchiai di malto
1 cucchiaio di farina 0 1/2 cucchiaio di fecola di patate
3 cucchiai di panna di soia
1 cucchiaio raso di cacao amaro
1 pugnetto di nocciole tostate tritate
rhum o altro liquore (facoltativo)
Procedimento:
Questo è un dolce a strati si incomincia facendo 1 macchinetta di caffè d’orzo e si versa in un piatto fondo, poi si procede con la crema pasticcera mettendo in un tegamino lo zucchero, la farina, la fecola, e si mescolano tutti bene a secco . Si aggiunge poi un poco alla volta il latte di soia, la panna , la scorza di limone e si fa cuocere mescolando continuamente, facendo attenzione a non farla attaccare in pochi minuti è pronta. A questo punto se ne toglie 1/3 si mette in un altro tegamino e si fa la crema al cacao semplicemente aggiungendo un cucchiaio raso di cacao amaro. Si mescolano separatamente tutte e 2 le creme facendole ritirare ancora un attimo. Si lasciano un po’ raffreddare e nel frattempo si bagnano (leggermente mi raccomando di non farli inzuppare troppo) i biscotti e in una teglia di vetro di piccole dimensioni se ne mette uno strato, sopra ci si stende poi uno strato leggero di marmellata, qualche goccia di liquore qua e là, uno strato di crema pasticcera , e quindi si fa un nuovo strato di biscotti inumiditi nel caffè d’orzo, la marmellata, la crema, il liquore e di nuovo uno strato (l’ultimo) di biscotti, marmellata e questa volta si stende come ultima, la crema al cacao. Poi si cosparge il sopra di nocciole tritate e si lascia raffreddare . Mettere in frigo per almeno un paio di ore prima di servire. Il giorno dopo è ancora più buona (il problema è farcela arrivare).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
[…] webinfo@adnkronos.com: […]
Vedo che la mia ricetta è stata messa in questo blog di studenti, provo un enorme piacere al pensare che i giovani si possano interessare alla cucina vegan. Ragazzi se avete dei problemi nello svolgimento della ricetta sono quà. Salutoni
Ottimo