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Avevo comprato il miso per fare il formaggio vegan di Concita e me ne è avanzato molto; cosa farci?
Un classico: la zuppa di miso. Fino ad ora avevo visto le vostre ricette ma non l’avevo mai fatta, questa volta ci ho provato pure io.
Ingredienti:
- 1 carota
- 1 cipolla piccola
- 3 o 4 cubetti di verdure miste a foglia verde surgelate (oppure fresche)
- olio evo
- acqua q.b.
- 3 cucchiai di miso (shiro miso)
Tempo di preparazione: 40 minuti
Difficoltà: *
Preparazione: preparate il soffritto facendo rosolare la cipolla affettata nell’olio.
Appena inizia ad appassire aggiungete l’acqua e portate ad ebollizione.
Lavate, pelate, tagliate a rondelle la carota e aggiungetela alla zuppa. Aggiungete anche le verdure a foglia verde surgelate (o, se sono fresche, precedentemente lavate e tagliate) e completate la cottura.
Una volta terminata la cottura, aggiungete il miso appena prima di servire nei piatti.
Note: le dosi sono per due persone.
Il risultato finale deve essere abbastanza brodoso, una sorta di consommé.
Il miso va aggiunto alla fine e non va cotto perché non perda tutti i suoi importanti elementi nutritivi (soprattutto enzimi, che sono termolabili); se preparate la zuppa per più giorni, potete aggiungere il miso di volta in volta solo nella porzione che consumate.
Io avevo in casa le verdure miste surgelate già pronte in cubetti ed ho utilizzato quelle, se lo fate con le verdure fresche viene anche meglio.
Come verdure a foglia verde si possono utilizzare bietole, coste, cavolo, foglie di sedano, spinaci, ecc.
Siccome il miso è già salato (si usa anche per insaporire le pietanze) non è necessario utilizzare il sale.
Per la quantità di miso necessaria, siccome ogni miso è più o meno saporito, fate delle prove iniziando con poco e aggiungetene fino a quando la sapidità non vi soddisfa.
AGGIORNAMENTO: visto che oggi è il compleanno del nostro Sauro (42 anni) ho pensato di fargli i migliori auguri di buon compleanno sfruttando questo post.
Tantissimi auguri Sauro! 🙂
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao! 🙂 la zuppa di miso mi piace tantissimo! volevo chiederti, dove si acquista il miso?
BRAVO!!! BRAVISSIMISSIMO PIU’!!!
io ed il miso ci amiamo! adoro sia quello di riso, quello di orzo e quello di soia!! nella cucina macrobiotica è il re dei re: noi beviamo un bel bicchiere di brodo di miso (brodo di verdure con 1 cucchiaino di miso sciolto a persona) prima di cena: stimola il sistema immunitario, purifica, depura, aiuta la digestione e poi auta l’assorbimento delle proteine e dei sali minerali.
In giappone c’è un proverbio che dice: “Miso sae areba”.
…ovvero “Tutto va bene finché c’è Miso”
🙂
La cosa che più mi riscalda quando ho un gran freddo è proprio una bella zuppa di miso che faccio spessissimo 🙂 Nicole mi ricorderò il proverbio giapponese 😉 Io prendo sempre quello d’orzo, quello di riso non mi fa impazzire e quello di soia non l’ho mai visto 🙂
eheheheheh ne stavo parlando giusto ora alla mia coinquilina,perchè le han regalato una tazza adatta allo scopo 🙂
comprerò il miso anch’io e lof arò!
ma che coincidenza felice! anch’io ho comprato il miso per fare il formaggio di Concita… poi però l’ho fatto senza miso e il suddetto miso langue nel frigo in attesa di impiego. proverò di certo!
Grazie Francesco, per aver provato il formaggio vegan e perchè ogni volta che pubblichi una ricetta oltre alla stessa ci regali delle foto bellissime!
Ne approfitto per ringraziare anche Silvia…anche lei ormai appassionata dei formaggi veg ^_^
Grazie per la spinta che mi hai dato a prepararmi la zuppa di miso… stasera mentre ero a scuola dato il freddo che sentivo ci pensavo, e grazie a tutte le note nutrizionali che nel frattempo pubblichi.
🙂
Per fare gli auguri a sauro, ho provato a mettere un video ma non ci sono riuscito.
Il video (poco pretenzioso) era questo:
http://www.youtube.com/watch?v=w3IzpazVl-I
Ora però non montarti la testa Saurino. 😉
@ Ago: il miso io l’ho comprato in un negozio che vende roba biologica e altre cose “strane” qui da me. Ci compro le alghe, la tahina, i würstel di soia, ecc.
Tutte cose che, a volte, ho qualche difficoltà a trovare nei circuiti della grande distribuzione.
Mai provato il miso….devo rimediare!!!!
Io c’è l’ho il miso, e se continua a fare così freddo, zuppa di miso tutte le sere 😉
Auguri a Sauro anche da parte mia, ciao bilancino 🙂
Con i primi freddi questa zuppa è l’ideale, cercando notizie in rete ho letto che il miso migliore, il più completo è quello d’orzo, pensavo di provarlo.
Wow! Non pensavo fosse così semplice! Mi sono fatta portare il miso dal Giappone e non l’ho ancora provato perchè pensavo fosse una cosa molto più elaborata…Ma stasera Zuppa di Miso!!!
Bello il piattino, come sempre del resto!
Auguri Sauro!
Bello il video!
sai che ti dico? io stasera mi bevo miso a gogo!!
anche questa me la farò in una di queste sere…grazie francè per questa ricette migliOSA…sauro anche se è passato auguri anche da parte mia….però dalla foto ti davo una trentina di anni 😀
Grande Nello: bentornato!
Sei riuscito a collegarti. Sono contento.
Anche a me è avanzato il miso! sicuramente gli farò fare un giro anche in questa zuppa!
E auguri a Sauro, Bilancia equilibrata e amabile che ha saputo evocare intorno a sé questo delizioso “cenacolo”!
😉
Wow!!! Davvero il classico dei classici della cucina macrobiotica, l’adoro!
Io ne bevo sempre almeno una tazza al giorno (preferisco quello di orzo per la zuppa), preparandolo a partire dall’immancabile “dashi” (il brodo-base della cucina giapponese, originariamente a base di pesce, ma che io ho riadattato nella versione vegan solo con la kombu e, a volte, un paio di shitake) e, a seconda di come mi gira (e soprattutto della stagione e di quello che ho a disposizione), cipolle, daikon, soba o udon (gnam gnam!), tofu, scalogno, zucca, sedano, porri, mochi, cavolo, etc., etc… E’ ottimo anche con i cereali e i legumi: soprattutto con questo freddo ci donano le energie per affrontare la giornata!
Avevo anche letto un libro fantastico un sacco di tempo fa, How to cook with miso (mi pare Japan Publications, 1978) dove spiegavano, oltre agli utilizzi dei diversi tipi di miso, come fare per auto-prudurselo (cosa utile visto quanto costa! Ci vuole innanzitutto uno starter, tipo il koji). Non credo sia ancora edito, ma se siete come me fanatici del mise e vi capita di trovarlo vi consiglio vivamente di consultarlo/acquistarlo!
E’ proprio il caso di dire (citando Nicole) ““Miso sae areba!”.
P.s. Visto che sono un nuovo arrivato, ne approfitto anche per inviarvi un primo caro vegan-saluto a tutti!
Al più presto spero di rallegrarvi con qualche ricetta dalla mia sempre-attiva cucina vegan-macrobiotica
🙂
@ NanakusaGayu: grande! Grazie per le notizie, sono molto interessanti.
Quante cose ho da imparare.
Mi farebbe molto piacere che anche tu collaborassi al blog, sono sicuro che ci saresti di grande aiuto.
Questa la faccio stasera, anche se mi è rimasto poco miso…