Una ricetta che volevo postare da tantissimo tempo. E’ di una semplicità pazzesca almeno quanto pazzesca è la sua bontà! E ora che siamo in piena stagione, ve la propongo, visto che le zucche son grosse e spesso non si sa come farle fuori…
Ingredienti:
zucca a volontà, in dosi luculliane e pazzesche!
salsa di soia
zenzero
Procedimento:
Pulite la zucca dai semi e tagliatela a tocchi grandi quanto un boccone, lasciando la buccia. Avvolgete ogni pezzettone nella carta stagnola e poi sbattete in forno a temperatura massima per circa 3/4 d’ora. Una volta sfornata, servite i pezzettoni ancora accartocciati in un ciotolone corale fornendo tutti i vostri commensali di un piattino con una ciotolina di salsa di soia e dello zenzero in polvere.
In casa nostra va di moda mangiarla così, si attinge dal ciotolone, si scarta qualche pezzetto alla volta, si cosparge di zenzero, si intinge nella soia e si gusta!
E’ una cena veramente light e soddisfacente, proposta con un modo molto conviviale di mangiarla…ieri sera in un impeto di amore tra coinquiline l’abbiamo gustata così, con un bicchiere di rosè e mille chiacchere per apertivo mentre aspettavamo la cottura e con i baci di dama crudisti di concita come dessert!
Il cartoccio da alla zucca un sapore favoloso, diventa tenera ma corposa allo stesso tempo, tutta un’altra cosa rispetto alla cottura al vapore o alla bollitura. Ottima nuda e cruda senza olio o sale di sorta, infatti da quando l’abbiamo scoperta è diventata il nostro cavallo di battaglia quando vogliamo fare una cena leggera ma soddisafcente!
Enjoy!
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Pubblicato da Gnubby
Gnubby...ho anche un nome vero ma voi farete finta di niente, ho questo soprannome circa dalla terza media e il più della gente che conosco non ricorda neanche come mi chiamo all'anagrafe. Sono pisana e maledettamente campanilista, ma abito a Milano da circa 5 anni per studio e lavoro, quasi laureata in disegno industriale e grafica/illustratrice freelance. Passioni principali MUSICA, dove schizzo dal metal estremo al jazz passando per la sperimentale più malata con un'attitudine compulsiva ai concerti live di qualunque rango e VIAGGI, rigorosamente all'avventura e alla scoperta completa di nuove persone e culture, senza turismo, alberghi, fobia dell'igiene e quant'altro. Sono stata viziata per quasi vent'anni dalla cucina genuina di una nonna come solo quelle toscane sanno esserlo, che ha sempre rispettato la scelta di essere vegetariana praticamente da quando ero bambina. Quando sono andata a vivere da sola mi sono resa conto di non sapere nemmeno come si mettesse su l'acqua per la pasta, ma non sono stata capace di cedere al caro vecchio cibo surgelato, in quanto sempre abituata a mangiare cibi sani, caserecci e con ingredienti freschi, così, piano piano, attingendo da tutti i piccoli trucchi che ho sempre visto fare alla nonna da quando ero bambina, ho imparato a cucinare, traslando il mio istinto da brava creativa anche tra i fornelli, facendomi guidare da fantasia gusto personale. Mi sono appassionata così tanto da iniziare a fare in casa anche le cose che raramente non si comprano già fatte, e ho deciso di perseguire il più possibile la scelta di non comprare niente di confezionato, per motivi etici, per amore della cucina genuina e buona DAVVERO, e pure per economia. Perseguo la mia scelta in una dimensione personale lontana da motivi politici o da un'etica paricolarmente estremista...Dopo >10 anni di vegetarianesimo sono diventata vegana perchè ho naturalmente sentito di farlo. Non sono 'integralista' poichè credo che il modo migliore per vivere in maniera etica sia non sentirsi e non far sentire nessuno costretto, quello che cerco di combattere non è il consumo di derivati animali di per sè ma il sistema con cui è concepito nel 2011 e non giudico neanche il più carnivoro degli onnivori ma mi limito a cercare di aprire qualche occhio a chi non si pone neanche il problema. Cercando sempre di fare cose appetitose sono riuscita a far innamorare anche gli amici onnivori più incalliti di certi cibi (e alcuni erano tipo i bambini davanti alle verdure, eh...), e prendo questo esempio come spunto per raccontarvi la mia filosofia per la quale un piccolo sforzo spontaneo e non privativo da parte di tutti può essere più utile di una visione completamente integralista che solo pochi riescono a seguire del tutto. Scrivo su VB da oltre un anno e grazie sia agli scambi telematici che agli incontri di persona ho sia fatto nuove amicizie che intensificato il mio interesse e le mie idee su alcune tematiche...alcune sono totalmente in linea con il 'modello' generale del blog, altre un pò meno, ma proprio perchè a volte la penso diversamente da tanti vegani del mondo che conosco mi sento 'utile' ai fini del reciproco scambio!
Potrei provarla, ma il sapore dolcioso della zucca mi frena in maniera inconfutabile 🙂
beh questa è una ricetta per gli amanti ovviamente, piu zucca di così si muore! però vale, te lo assicuro
Ecco cotta con lo zenzero mi manca, io ci metterei anche un rametto di rosmarino e magari uno spicchio di aglio 😛
no, questa è cotta con niente! e poi spolverizzata con le cose varie. si è buona anche come dici tu, ma questa ricetta al massimo della semplicità è tutta un’altra cosa, per gli amanti della zucca nuda e pura!
buonissssima..adoro la zucca..e questa ricettina calza a pennello.. ne ho giusto un bel pò a casa..un mio vicino le coltiva per pasione e ne ha tagliata una da ben 15 kg…e me ne ha data metà!!e stavo proprio pensando a come cucinarla 🙂
bene, se è coltivata senza troppe schifezze prova questa ricetta anche con la buccia e poi mi dirai! a volte la semplicità paga più di mille elaborazioni
Mi piacciono le ricette nude e crude. Magari anche con qualche patata al cartoccio (pure lei con tanto di buccia)
Cavolofritto che disdetta, ho cercato dappertutto ma ho finito la stagnola! 🙁
La salsina l’avevo appena preparata per una ricetta che poi posterò. Complimenti Gnubby, ho letto il tuo profilo e mi piace molto il tuo pensiero culinario 🙂
Gnammy…
si io sono un’amante della zucca “in purezza”, questa la devo provare 🙂
Sei un mito! Io ADORO la zucca, in tutti i modi!!!! 🙂
Anche io adoro la zucca, ormai sta diventando una mania, la faccio in tutti i modi, ma questo mi mancava!!!! Fantastica ricetta, brava! 🙂
Fatta sta sera: DELIZIOSA! Veramnete! grande Gnubby!
Adoro la zucca e non amo stare molto ai fornetti, grazie per la ricetta! A me non piace lo zenzero, con cosa posso sostituire?
Ciao e grasssie!
Valeria
Beh puoi mangiarla anche senza. Io ce lo metto perchè adoro il connubio, ma nulla toglie che tu usi solo la salsa di soia, oppure eliminare entrambi e gustarla solo con un pò di sale…o neanche quello! Perchè il suo sapore è favoloso lo stesso! Alla mia coinquilina giulia piace di più con la noce moscata, io l’ho provata un paio di volte anche con un misto spezie per arrosto, che è meno dolce e stucchevole ma la valorizza comunque, e non era male. Alla tua fantasia!
Gnubby, a causa di questa ricetta, oggi ho ricomprato al zucca e sta sera vai nuovo zucca al cartoccio da pucciare in salsa di soia… Non dovevi posarla… da dipendenza… 😉
lo so 😀 l’avevo detto che seppur semplice è il top!
Ahh la zucca… adoro!