Zenzerini di G

Gli Zenzerini di G sono biscotti. Nascono come simpatici fratellini del tradizionale Gingerbread e ottengono subito un successo strepitoso. Sono croccanti, dolci, intriganti e ispirano pensieri felici… un piccolo dono a tutti gli amici di Veganblog!

Ingredienti:
350 g di farina
150 g di zucchero bianco
150 g di margarina
80 g di sciroppo d’acero
1 cucchiaino di cannella
1 pezzo di zenzero fresco grattugiato (4 cm circa)
1 pizzico di noce moscata
1 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale

Procedimento:
In una ciotola capiente mescolate tutti gli ingredienti secchi con le spezie, lo sciroppo e da ultimo la margarina ammorbidita. Impastate fino a che il calore delle mani non avrà fatto sciogliere completamente la parte grassa e avrete quindi ottenuto una bella palla compatta ed omogenea, come una pasta frolla. Lasciate riposare l’impasto in frigo, coperto con la pellicola trasparente, per 1 ora circa. Trascorso il tempo necessario, accendete il forno a 180° e preparatevi alla stesura muniti di carta forno e stampini! La pasta va stesa abbastanza sottile, 3-4 mm, perché si gonfierà leggermente durante la cottura, ma ognuno può scegliere la consistenza che vuole. Si cuociono molto rapidamente, quindi occhio alla doratura, consiglio di lasciarli in forno massimo 10 minuti. Una volta fuori disponeteli con la carta forno su una griglia in modo che si raffreddino velocemente: in questa fase sembrano crudi e sono delicati da maneggiare, ma lo sbalzo di temperatura li farà seccare e restare friabili al punto giusto.

Il punto:
La ricetta che ho proposto è quella che assicura un risultato sicuro e consolidato, specialmente per allettare palati onnivori. Ovviamente ognuno può regolare la dolcezza a suo gusto, ma consiglio di non renderli troppo “sciapi” perché si perderebbe l’effetto freschezza del binomio zenzero-cannella (in particolare lo zenzero deve quasi caramellarsi) e poi almeno sotto le feste uno strappo alle regole si può fare! Se volete sostituire lo zucchero bianco con quello di canna va bene, solo che i biscotti resteranno più croccanti e “vetrosi” di quanto già non siano per loro natura. De gustibus! Lo zenzero deve essere fresco, con quello in polvere non funziona e si altera completamente il sapore. Ne ho preparati in quantità industriale per i colleghi di lavoro e tantissimi mi hanno chiesto la ricetta, erano in estasi… che soddisfazione! Certo, sarebbero stati ancora più carini con qualche decorazione colorata in vero stile Gingerbread, ma pazienza! Loro non lo sanno, ma a voi lo spiffero che l’ingrediente segreto è proprio il pensiero degli amici che scalda il cuore così come le mani scaldano e lavorano l’impasto lasciando sprigionare gli aromi delle spezie!

Buon Natale!!!!