Il 1° novembre si festeggia in tutto il mondo l’alimentazione senza prodotti di origine animale. La nostra dieta vegana, secondo Studi compiuti dalla The University Of Chicago, è risultata essere l’alimentazione meno inquinante a parità di calorie ingerite quotidianamente, rispetto ad altri tipi di alimentazione. Difatti la combustione per la produzione ed il trasporto di cibi per vegan, è quella che produce meno impatto ambientale, ovvero è quella che produce meno gas serra, soprattutto anidride carbonica e metano. Infatti, anche secondo uno studio compiuto in Giappone sembra proprio che la produzione di un kg di cibi cruelty, che non vogliamo neppure citare, richieda 36,4 chilogrammi di anidride carbonica (senza contare i pesticidi e i fertilizzanti e l’energia consumata). Insomma, più o meno come percorrere 250 chilometri in auto e lasciare accesa una lampadina da 100 watt per 20 giorni, solo per un kg di crudeltà… Tutto questo è assassinare, distruggere l’ambiente, l’economia e la società… Questo è un ulteriore motivo di orgoglio di cui essere fieri da vegani… Niente crudeltà verso i nostri fratelli animali… e più rispetto per nostra madre natura…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
