Vin bianco al cassis

Il kir royale é fatto con la crema di cassis (che é un po’ alcolica, non é proprio uno sciroppo innocuo…) e lo champagne, il kir normale é crema di cassis con bourgogne aligoté (un tipo specifico di vino bianco), se si usa un altro qualsiasi vino bianco diventa un blanc cassis… insomma ognuno si fa lo spritz con quello che ha!!! 🙂
Si, Marta, anche noi li facciamo quando siamo in crisi di astinenza da vacanze perché ce le ricordano… 🙂 quei bicchieri erano fotografati in albergo… loro sono un po’ più bravi di me, ma se rispetti le dosi la bontà c’é tutta! 🙂
Penso che anche mio marito mi presenterebbe volentieri una doppio malto a volte… quella sera io avevo voglia di kir e lui non voleva aprire quella bottiglia per “rovinare” il vino per un cocktail! Ma il resto ce lo siamo bevuto senza aggiunte! Che buono che é!!!

Grazie!
@Andrada: sono dei Mikasa serie Open Up, il nome sembra Giapponese… ma non so di dove sia la ditta produttrice esattamente, fanno anche altri tipi di bicchiere, per qualsiasi vino e sono tra i nostri preferiti con i Riedel e i Breathable!

@Micillo: allora avrai visto lo spettacolo con Rosa Fumetto! Noi non siamo fanatici di questo genere, ma se sono ben fatti… A febbraio per il compleanno di mio marito siamo andati da Michou, pure molto bello, ma penso che questo genere di esperienze di fermeranno qui, il can-can non ci attira!
Il pastis non mi piace 🙁 non amo l’anice… Il calvados deve essere proprio super-buono, di quelli che quando lo sfreghi sulla pelle senti il profumo della mela!!! Ma in generale con gli alcol forti ci vado mooooolto piano e molto raramente, in compenso “tengo bene” lo champagne ah ah! E il cognac non ti piace? A me non piaceva ma ho trovato un produttore che fa un xo da sballo!!! Solo che anche quello me ne compro una bottiglia (100 euro) e mi dura due anni!!! Non potrei mai diventare alcolizzata: mi costerebbe troppo! 😆
Noi spendiamo sia per il contenuto che per i bicchieri… perché ci siamo accorti che fa la differenza eccome! I Riedel li abbiamo da vino bianco senza piede (credo siano da Sauvignon) e per un colpo di fortuna li ho trovati nuovi, ancora in scatola, in un depot-vente (dove si lasciano le cose usate in conto vendita), quindi 4 li ho pagati la metà e 4 li comprati altrove a prezzo pieno ma durante le svendite. I Breathable sono proprio quelli e secondo me sono il miglior acquisto: fanno prendere subito aria al vino e rispetto ad altri bicchieri lo stesso vino é molto più buono se bevuto in quelli (anni fa pagai 68 euro i 6, ma il singolo era a 22!!!). I Mikasa sono sui 10 euro l’uno, ma per il momento li trovo venduti solo 6 a 6.
Qui a Parigi frequentiamo due volte all’anno il Salone dei Vignerons Independants e compriamo i vini appena imbottigliati, una volta anche in “primeur” l’abbiamo fatto, e poi li lasciamo invecchiare nella nostra cantina… questo abbatte molto i costi, poi noi preferiamo i bordeaux, e ci siamo accorti che per avere un bourgogne di nostro gusto dobbiamo spendere almeno 200 euro… quindi lasciamo stare!!! Insomma: stiamo aspettando fine novembre per andare nuovamente al salone e rifornire un poco la nostra Rigidex!!!