Nel mio vecchio blog ho scovato questa ricettina con tanti bei colori!!! Perfetta tra una scorpacciata e l’altra di dolci carnevaleschi 🙂
Ingredienti
2 cucchiai d’olio evo
1/4 di cipolla tritata
erba cipolina fresca
2-3 cucchiaini di semi di cipolla
3 foglie di curry
5 bacche di coriandolo
sale
1 zucchina
1 carota
1 pomodoro verde
1 pugno di rucola
1 cima di cavolfiore
Procedimento:
Scaldare l’olio in una padella antiaderente (con coperchio) e farvi imbiondire la cipolla a fuoco bassissimo insieme al coriandolo, alle foglie di curry e ai semi di cipolla. Nel frattempo tagliare le verdure precedentemente lavate in pezzi più o meno uguali, trasferirle nella padella mescolare bene, e coprire. Cuocere per almeno 20 minuti coperto mescolando di tanto in tanto. A metà cottura aggiungere metà dell’erba cipollina e 2 pizzichi di sale. Togliere dal fuoco, eliminare le foglie di curry (io le ho mangiate ma rimangono un po’ durette) e i semi di coriandolo (io ho lasciato anche quelli) e servire guarnendo con la restante erba cipollina.
Qualche consiglio:
Le verdure migliori per questa ricetta si sono rivelate: il cavolfiore, il pomodoro e le zucchine (le carote invece non hanno assorbito i profumi e sono rimaste con il gusto delle carote lesse però hanno contribuito a rallegrare un po’ il piatto). I pomodori se preferite, e se avete tempo e pazienza, potete pelarli buttandoli 30 secondi in acqua bollente (la pelle si stacca facilmente). Ovviamente potete provare con tutte le verdure che preferite (personalmente sono un po’ scettica sulle melanzane ma chissà…)
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
I semi di cipolla? Dai… Lo sai che non li conosco…:-)
Mi fai sapere qualcosa di piu’…?
Un abbraccio.
🙂 A dire il vero non sono proprio semi di cipolla io li ho scoperti per caso bazzicando su blog di cucina indiana 🙂 Sono conosciuti con il nome di Nigella Sativa (kalonji in India) che è una pianta medicinale (ma come ben saprai in india utilizzano la cucina per curarsi). Copio da wikipedia “Il seme viene utilizzato come una spezia. Ha un sapore amaro e pungente con un debole odore di fragole. Viene utilizzato principalmente per la preparazione di liquori, caramelle e dolci in genere. Nella cucina mediorientale trova posto nelle ricette di dolci tipici e di biscotti tradizionali; spesso viene usato anche per insaporire e ricoprire particolari tipi di pane (la varietà di pane naan chiamato Peshawari naan), o come decorazione nelle insalate. L’olio di nigella è usato negli Stati Uniti come integratore dietetico e può essere tranquillamente consumato anche sul pane.
È l’ingrediente principale di una bevanda al gusto di cola: Evoca Cola” e aggiungo io: l’odore di fragole io non l’ho sentito ma in questa ricetta sono meravigliosi 🙂