Le leccornie gustate negli scorsi giorni – ed in particolare le fantastiche creme spalmabili di LauraLady94 e di Pina (cosa vi siete persi!) – non hanno potuto fare a meno di alimentare il mio irrefrenabile proposito, già meditato da tempo, di sperimentare un’ennesima alternativa alla classica veghella Nulla di originale, se non l’utilizzo di un ingrediente abbastanza inconsueto che secondo me fa la differenza: la tapioca 😀
Ingredienti:
acqua qb
14 g di tapioca
33 g di nocciole tostate e pelate
48 ml di olio di germe di mais
130 g di malto
10 g di zucchero integrale di canna
15 g di cacao magro
2 gocce di olio essenziale di vaniglia
1 g abbondante di gomma di Tara
Procedimento:
Come prima cosa, mettete a cuocere la tapioca per circa 20 minuti con acqua sufficiente a coprirla; mescolate spesso onde evitare che attacchi al fondo del pentolino. Nel frattempo, mixate le nocciole fino a trasformarle in una crema; incorporatevi l’olio, il malto e lo zucchero. A parte, frullate la tapioca cotta fino al raggiungimento di una consistenza liscia; unitevi quindi la crema a base di nocciole e completate con il cacao, l’olio essenziale di vaniglia e la gomma di Tara. Date un’ulteriore frullata per emulsionare gli ingredienti. Pronta! Oltre che mangiata a cucchiaiate, è adatta per farcire dolci di qualsiasi genere (che ve lo dico a fare???) 😛 Io, per esempio, l’ho provata per riempire delle brioches preparate secondo la ricetta di Aliing87 Cornetti integrali con pasta madre… anche se, come si nota nella fotografia sotto, la lievitazione non mi è riuscita a dovere (che i tempi di riposo indicati fossero troppo brevi? Mah…). Però non potevo certo esimermi dal testare subito la pasta madre donatami da Pina!
Considerazioni:
Davvero buona e cremosa al punto giusto… Ma ora mi piacerebbe vedere pubblicate anche le versioni di LauraLady94 e di Pina! 😛
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Se Magnific! 😉
sposta la mano che devo dare un morso al cornetto!!! 😛
caspita non farmi 😥 a ripensare a cosa mi sono persa…a volte la vita non è semplice e proprio per questo bisognerebbe sempre prendere le decisioni che ci piaciono di più piuttosto che prendersi solo delusioni 🙁
Ma la tua veghella è buonissima!!!!(o almeno dovrei provare)
Nooooo….*_* buonissima!! con la tapioca e la gomma di tara…mi piace un sacco questa versione 😀
e ciò mi fa anche ricordare che ho dimenticato di prendere da Pina la pasta madre 😛
Non vale!!! non è giusto!!!! sono qui con un’acquolina in bocca che manco ti immagini cara FlowerPower a vedere questa tua fantastica bontà…. vabbè mi mangerò un po’ d’uva… 🙁 pensando al tuo croissant.
Guarda se il non diventare è così … a me va benissimo 😉 ehhehe
non è giusto! voi a veghellare e io a far la fame al matrimonio.. spediscimi subito un vaso di questa veghella sennò faccio un gesto sconsiderato… 🙂
Darma…ma perchè non fai anche tu una bella veghella e poi te la porti al matrimonio…da mangiare a cucchiaiate? 😀
ah guarda avessi saputo che avrei fatto la fame così mi sarei davvero portata il baracchino.. 🙁
tutto buonerrimo…ma la gomma di Tara è la gomma di Rossella O’Hara?? 🙂 🙂
@Poly: merci beaucoup 😉
@Mirtilla: be’, dai, non ti abbattere…sono certa che ci saranno altre occasioni in futuro :-D! Son contenta che la veghella ti piaccia 😛
@Cassie: grazie! Sapevo che avresti apprezzato 😛 In effetti quel pezzetto di pasta madre mi sa che era destinato a te, teoricamente… Infatti Pina ci ha domandato chi era che glielo avesse chiesto il giorno prima e, visto che non era nessuna di noi, abbiamo immaginato che fossi tu! Siccome ormai lo aveva già messo da parte in un barattolo e che nessuna lo voleva (poverino :-(), con un po’ di faccia tosta alla fine me lo sono accaparrato io 😛
@Donatella: be’, se non altro l’uva è un po’ più leggera e meno calorica ;-)! Almeno eviti di lievitare come un panettone (come sta succedendo a me) 😛
@Different: mi fa piacere! Però ti assicuro che – nonostante le apparenze – all’assaggio il cornetto deludeva abbastanza (troppo stopposo)!
@Darma: no, dai! Come faremmo noi senza di te!?! 😛 Concordo con Cassiopea: al prossimo matrimonio, vai col baracchino 😆
@Luu: grazierrime 😛 No :lol:, la gomma di Tara è una polvere ricavata dai semi di una leguminosa; ha un potere addensante analogo a quello della farina di guar e della farina di semi di carrube (anche se con caratteristiche leggermente diverse) 😀
ma il croissant è spettacolareeeeee!!!!ma che golosità la tua veghella
Che bontà! Mi dispiace per i cornetti, comunque io nella ricetta ho indicato che i tempi di lievitazione in inverno andavano un pò allungati (io la ricetta l’ho fatta e pubblicata in Agosto, faceva un gran caldo)…magari la prossima volta prova a far lievitare l’impasto e i cornetti nel forno appena caldo con lo sportello socchiuso e ad allungare un pò i tempi…in generale vale sempre la regola del raddoppio, quando l’impasto/il cornetto è quasi raddoppiato la lievitazione è completata! Ad ogni modo l’aspetto del tuo cornetto è ottimo e immagino che sia buono lo stesso 🙂
dove si compra la gomma di tara???
Uh flower!!! Che spettacolissimo!!!!!
@Valentina: graaazie 😀
@Aliing87: non ti preoccupare! Evidentemente sono io che devo ancora impratichirmi con gli impasti lievitati e soprattutto con la pasta madre… A me viene anche il sospetto di non averlo lavorato abbastanza a lungo e magari di aver impiegato troppa acqua; in effetti la consistenza della pasta non mi è riuscita soda ed elastica, ma un po’ molliccia 🙁 C’è pure da considerare che se non sbaglio tu avevi usato la MdP (che immagino impasti piuttosto a lungo…) mentre io ho fatto tutto a mano 🙂
@Simona: la gomma di Tara si trova da Tibiona: http://www.tibiona.it 🙂 In alternativa, credo tu possa utilizzare un po’ di amido o fecola precedentemente sciolto in pochissima acqua!
@Fede: grazie 1000!