I sarma sono un piatto tipico della tradizione serbo bosniaca e in generale dell’ europa sud-orientale, sono degli involtini fatti con foglie di cavolo verza acidulato ripieni di riso e purtroppo, crudeli pezzetti di carne, o a volte solo di animali morti. Io li ho fatti veg partendo da un avanzo.L’ idea di rifare questo piatto mi è venuta un pò ispirata dagli involtini di Legolas, postati da Antishred, un pò dalla mia proverbiale nostalgia per i paesi balcanici, ma soprattutto per l’abbondanza di ripieno del Burek vegano che ho fatto ieri, già in parte mangiata come zuppa, che proprio non sapevo più come smaltire. Poi, come ormai qualcuno avrà intuito già, sono patita per tutto ciò che è involtato in qualche foglia…;) Ingredienti:
12 foglie di cavolo verza, possibilmente in buone condizioni
aceto
acqua
sale grosso
uno spicchio d’aglio
Ingredienti per il ripieno:
ripieno del Burek vegano, ma per semplicità la riscrivo qua
1 cipolla
100 gr di lenticchie
un cucchiaio di passata di pomodoro
pane raffermo, la quantità dovrebbe essere tipo metà delle lenticchie
pepe nero macinato fresco
sale
paprika dolce
un pizzico di cannella
zucchero
un pizzico di cumino
olio evo o vegetale
60 gr di seitan, che non c’è nel ripieno del burek vegano
Procedimento:
Mettere a lessare le foglie di cavolo verza in una pentola con il doppio del loro volume d’acqua, 2 cucchiai d’aceto, una manciata di sale grosso e lo spicchio d’aglio. Volendo si possono anche cuocere in vaporiera, che però io non ho al momento quindi non saprei le tempistiche, se qualcuno prova con questo metodo, lo posti sotto. Lasciarle in cottura con il coperchio circa 15 minuti, controllando quando cambiano colore e passano dal verde chiaro al verdino-grigio.
Mettere la cipolla a indorare in padella con l’olio, aggiungere sale, pepe m.f., un pizzico di zucchero e cannella. Aggiungere le lenticchie lessate con un pò della loro acqua. Aggiungere olio per amalgamare. Mettere nella padella anche il pane raffermo ammollato e poi strizzato. Aggiungere il cumino (pochino perchè se no soffoca il sapore) e la paprika, stemperate con la passata di pomodoro e l’acqua fino a che il tutto non assume un aspetto cremoso. Regolare di sale e pepe. Fare raffreddare un pò il composto.Nel frattempo sminuzzare il seitan con un frullatore e renderlo poltiglioso. Appena si raffredda la crema di lenticchie unirci il seitan e mescolare bene.
Poi scolare le foglie di cavolo (n.b.conservate l’acqua di cottura per darla alle piante, cuocerci la pasta o il riso etc, è molto aromatica).
Tagliare le foglie grandi in due usando la nervatura centrale della foglia, così da ottenere pezzi di foglia più o meno di stesso formato. Semplicemente poi mettere al centro della foglia uno o due cucchiai di ripieno, come si dice, a occhio, e arrotolare la foglia su sè stessa, a involtino insomma.
La cosa è abbastanza empirica, per cui non ho fatto foto a questo passaggio, anche perchè era abbastanza difficile farle con una mano sola 😉
Mettere gli involtini in una teglia irrorata d’olio in forno a 180° per circa 15 minuti, stando attenti a non bruciare tutto (lo so che non è una indicazione molto professionale, ma io lotto giornalmente col mio forno a gas che non ha funzioni, non si capisce mai a che temperatura è, e in più mi abbrucciacchia sempre tutto!! 🙁 ). Non vi fate intimidire, è davvero facile da farsi questa ricetta, e in totale dovrete trafficare ai fornelli per poco più di 20 minuti.
Si possono accompagnare caldi con una vinagrette di olio evo, limone e sale, oppure con salsa ajvar, ovvero peperoni rossi dolci frullati con un goccio di pomodoro, sale e pepe.
N.B.:
Che non pensiate che mi “manca” l’ animale morto nei piatti che faccio! E’ solo che volevo “depurare” il ricordo di un piatto legato alle mie origini di famiglia da quell’ ingrediente tanto crudele…Poi in generale, come anche molti di voi fanno, mi piace aggiungere un pò della mia storia personale, di vita e familiare nel creare i piatti, così che oltre a esserci una ricetta, si vede che c’è una persona “umana” con passioni e interessi personali che la portano a fare un piatto in un modo piuttosto che in un’altro.
Vi posto appunto anche una foto della mia Cipi con gli occhi visibili e non azzurrini, anche se però il suo manto una sfumatura azzurrina ce l’ha, chissa come mai…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mi piace un sacco la cucina veg balcanica!!!
Deliziosi :-)E Cipi sembra azzurro puffo, di la verità hai un debole per l’azzurro? 😛 Avevi anche la gonna scozzese azzurra se non ricordo male alla sagra 🙂 Ciao tesoro 😀
quel ripieno me lo sogno da ieri!
Non conoscevo questo piatto… Ma dev’essere molto buono!! E cipi che amore!!!!!!! 😉
Devono essere veramente super questi involtini! Una carezza a Cipi 🙂
grazie per i commenti! prometto che farò una foto “decente” a Cipi per la prossima ricetta!
Proprio oggi mi chiedevo se fare degli involtini con la verza che staziona in frigo da due giorni,ed ora ecco una fantastica ricetta!!
Bellissima Cipi
Anche in questo caso, preferisco di gran lunga questo ripieno lenticchioso.. Davvero stuzzicante anche questa ricetta ( a dire il vero mi piacciono tutte le tue ricette 😉 ) e Cipi tendenzialemente azzurro è delizioso.. Anche in questa versione, come dice chicca, sembra un puffetto 😆
Che belli i tuoi piatti! Adoro gli involtini di verza, che però di solito farcisco cn il riso. Poiché ho intenzione di fare il burek, farò un po’ più di ripieno e lo userò per questi!
Uhm sì… adoro gli involtini, proverò!
Ciao Cipi! La tua mammima umana è proprio brava a cucinare sai! Un bacione ad entrambi!
grazie a tutt* dei commenti
mimi, mi stai adualando!! Cipi però è una lei-canina!
Qamar, provali!! e’ bellissimo riciclare i cibi per non sprecare!
chicca: in realtà il mio colore preferito è il viola, ma non so per quale motivo le foto mi vengono sempre con una nuance azzurra…che sia il colore preferito della macchina fotografica?
Eccoti qui con altre ricettine bellissime! Le voglio proprio rifare tutte!!! Bravissima cara!
Un bacio a Cipi!!!
Devono essere buoni..ma fanno un impressione…mi vengono i brividi …i soliti brutti am buoni immagiono!! 😆
Bellaaaaaaa Cipi!!!!!! Un bacio a quella deliziosa pelosetta! Ma non è che faceva il filo a Nemo???? 🙂
Buona la ricetta serbo bosniaca!! 🙂
sisi, titti, Cipi ha giocato tutto il tempo con Nemo!!
Mi piace moltissimo conoscere ricette di altri paesi che proprio non conoscevo.Grazie mille, gli proverò senza dubbio!Brava!
adorabili!!! Da mangiarne a piu’ non posso!!! Slurp!