Ciao a tutti! Perdonate la latitanza, da quando ho cambiato lavoro mangio sempre in mensa e ho poche occasioni per cucinare. Di conseguenza la mia abitudine di sfogliare nuove ricette è calata drasticamente.
Il caso vuole che nella mensa aziendale ci sia parecchia scelta almeno vegetariana e sicuramente tante verdure, quindi è raro che mi prepari qualcosa da casa.
Ma con queste giornate che ormai sanno di primavera a volte cerco di mangiare all’aria aperta, ed è qui che subentrano le mie ormai scarse capacità culinarie! Ma fortuna (del principiante) vuole che stavolta io sia riuscita a prepararmi una farinata rapidissima e molto buona, giusta giusta per farcire il paio di panini che mi sarei portata via per il pranzo del giorno dopo. Ora ve la spiego.
Ingredienti per 2 bei panozzi:
mezzo avocado fatto a fette (circa 3mm)
4 fette di pane in cassetta vegano (il mio era integrale).
salse a piacere
farinata di ceci
Ingredienti Farinata:
50g di farina di ceci
150g di acqua
1 o 2C di olio evo
sale
pepe q.b.
rosmarino secco q.b.
Procedimento:
per la farinata – setacciate la farina di ceci, mescolatela con l’acqua mescolandola energicamente con la frusta, aggiungete olio, sale, pepe e rosmarino. Ungete un padellino piccolo (il mio era di 20cm di diametro), mettetelo a scaldare e appena caldo versateci la pastella. Cuocete a fiamma medio bassa per 7 minuti circa, per ogni lato. Per capovolgere la farianta, se non siete pratici, fate così: appena sarà rosolata la parte sotto e asciutta la parte sopra, con l’aiuto di una spatola fare scivolare la farinata in un piatto, capovolgete sopra quest’ultimo il padellino e con rapidità ma attenzione afferrate padellino e piatto e capovolgete nuovamente in maniera che la farinata cada sul padellino per cucinarsi anche nell’altro lato, sempre per circa 7 minuti. Fatela raffreddare un po’ e poi tagliatela in 4. Non resta che assemblare i sanwich: disponete su due fette di pane l’avocado affettato con un pizzico di pepe e origano, spalmate sulle due fette restanti le salse (io ho spalmato su una fetta una crema di topinambur e sull’altra un patè di olive taggiasche).
Sulle fette con l’avocado appoggiate anche le fette di farinata e poi richiudete con le fette spalmate di salsa. Io poi per essere più comoda a mangiarli li ho tagliati a metà a mo’ di tramezzino.
Se anche voi dovete aspettare il giorno dopo per gustarli potete avvolgerli in una salvietta e poi nella carta d’alluminio oppure nella pellicola da cucina. Entrambe li mantengono morbidi fino al giorno dopo. Se fossero stati di stagione i pomodori avrei aggiunto anche qualche fetta oppure avrei fatto una salsina fresca con poca cipolla cruda. Le salsine che ho usato erano buone ma forse coprivano un po’ il gusto degli altri ingredienti, soprattutto il patè di olive. Ma poi son gusti. 😀
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
bentornata C
bless and love!
I sandwich, se ricchi e variati sono una idea bellissima per un pasto o una cena veloce soprattutto quando è già troppo tardi per cucinare. Questa idea di Claudia di aggiungere l’ avocado alla farinata mi piace tanto. Ai tramezzini, oltre alla salsina aggiungo spesso una foglia di lattuga o fette molto sottili di cetriolo per dare freschezza! Questo gustoso spuntino preparato con cura in formato mignon si adatta ad aperitivi o antipasti! Go vegan!
Adoro i tramezzini… Sono irresistibili… Mi piacciono all’inverosimile! 🙂
Ma chi si vede callaudia sei ritornata alla grande con un idea originale e adatta all’arrivo della primavera ideale per un pic nic
Wow, che buonissima idea! 😀
Mi sembra un’ottima alternativa ai classici tramezzini col tonno o i gamberetti! 😉
Spettacolari 🙂 assolutamente da provare! Noi a casa siamo degli amanti della farinata di ceci in tutte le salse, quindi è perfetta 😀
Ciao Claudia, giorni fa appena letta la tua proposta mi sono detta “ok, li faccio….colazione salata sei mia” piuttosto che mangiare una simile delizia in ufficio questa mattina dopo un’ora fuori con i cani mi sono fatta due sandwich gustati a casa con calma e una tazzona di orzo e caffè. Come lunedi non poteva iniziare meglio. Io ho messo un po di senape piccante. Grazie 🙂
Ciao a tuttiiii! Ma grazie! ^_^ Vedo per la prima volta ora i vostri commenti! Che dire, superfelice!
@LucaCeltics: E’ sempre un piacere ritrovarti! 😀
@Silvia Premoli: ma che bella l’idea dei cetrioli! Proverò anche io!
@Sauro Martella: Heylà! Beh che dire, sei in gran compagnia!
@BascoFrancesco: per la serie “a volte ritornano”. 😀 Adesso che ho più spesso l’occasione di fare picnic in pausa pranzo spero di ricominciare a cucinare davvero! Grazie ancora per la pubblicazione!
@Andrea: sono sempre soddisfazioni quando si trovano alternativi vegane a quei cibi che piacciono a tutti ma che ahimè, sono tutt’altro che “buoni”.
@IamGiuly: grazie! Che fortunata sei! 😀 Da me la mangio solo io!
@giorgia: Ma grandeee! Numero 1! Hai trovato il modo migliore per apprezzare questi sandwich che erano proprio partiti dall’idea di una colazione/brunch! ^_^ Grazie per la soddisfazione di averli provati! 😀 E ottima abbinata la senape con l’avocado! 😉
Personalmente ho sempre detestato la farifrittata di ceci: ho provato a farla più volte ma senza successo!! ieri ho provato la tua ricetta: non avendo rosmarino secco ho usato delle spezie per patate e l’ho cotta in padella a fuoco basso con il coperchio per creare un pò di gonfiore!! Beh ne valeva la pena!! Io l’ho mangiata così: con contorno di pomodori [sì lo so non sarebbe stagione, ma quello passava la dispensa!]. E stasera mi faccio pure il bis!! Grazie della condivisione 🙂
@Lara: Giura! 🙂 Che soddisfazione! Sono contentissima di averti fatto apprezzare la farifrittata! ^_^ Anche a me non era mai riuscita prima e infatti questa preparazione super facile e veloce è stata la cosa più inaspettata! Le spezie per le patate sono un’ottima alternativa, brava! La prossima volta invece voglio provarla con funghi trifolati o spinaci. 🙂