Lo scorso 2 giugno – Festa della Repubblica – ho partecipato ad una bella escursione al Forte Campo Lusern, organizzata dall’Ufficio Promozione Turistica di Folgaria in occasione del centenario della 1^ Guerra Mondiale. La sera, al rientro a casa, ero stanca e affamata e allora, in quattro e quattr’otto, mi sono preparata un piatto di spaghetti al ragú, così buoni che mi hanno rimessa in sesto! 😉Ingredienti:
4 gallette di mais bío
70 g di spaghetti
2 cucchiai di concentrato di pomodoro alle verdure Ortolina, in tubo
2 cucchiai di olio evo
1 spicchio di aglio rosso
1 pizzico di rosmarino essiccato
1 pizzico di maggiorana essiccata
2 chiodi di garofano
1 pizzico di noce moscata
sale, pepe qb
Procedimento:
Fintanto che la pasta cuoce, sbriciolate lesti le gallette in una terrina, Aggiungete 1 cucchiaio d’Ortolina ed impastate grossolanamente, aiutandovi con 1 cucchiaio d’acqua, formando dei grumi che farete rosolare per 3 minuti in padella, in un soffritto di aglio e 1 cucchiaio di olio evo. Unite 1 altro cucchiaio di Ortolina, 2 cucchiai d’acqua, il sale, il pepe, le aromatiche e le spezie e fate restringere appena appena, formando un sughetto piuttosto denso. Il ragù non deve cuocere troppo, solo insaporirsi.
Scolate gli spaghetti al dente e spadellateli nel sugo, quindi serviteli fumanti, con 1 giro d’olio a crudo, spolverati di lievito alimentare in fiocchi.
Ed ora le foto dell’escursione!
Qui stiamo per partire per il Forte, dopo esserci radunati al centro di Luserna…
Il segnavia indica la meta da raggiungere…
E via…
lungo il sentiero nel verde, in fila indiana…
Il bosco col suo incanto…
e… sorprese lungo il cammino! Questa è una mucca di metallo, ihihih 😆
Siamo vicini a Forte Campo…
Questo è l’altare ai caduti della Grande Guerra…
Proseguiamo per l’Avamposto austriaco…
Un labirinto di cunicoli dove il sole regala inediti effetti di luce.
Antichi resti di costruzioni belliche in mezzo al verde…
Il percoso riprende per un breve tratto nel bosco…
e sfocia in una radura dove una maestosa croce di ferro si staglia nel cielo…
Malga Campo è vicina…
Ancora una sagoma di ferro: che curiosa… sembra o no la Befana?
Eccoci al rifugio… finalmente se magna!
Per me ouverture con orzotto alla trentina…
seguita da un ricco piatto con fagioli stufati, crauti al ginepro, zucchine trifolate e polenta di Storo! 😉
La via del ritorno…
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che bella la pace,che brutta la guerra.
Grazie madda 🙂 !
Le nostre montagne portano ancora profonde ferite dovute alla guerra…
Ciao cara che meraviglia il tuo reportage…. E la pasta? Fantasiosa!!! Baciottoli 😀
@Veronica F: grazie carissima 🙂 !
Ho voluto condividere con voi la gioia di questa escursione … 😉
La pasta non si direbbe dagli ingredienti del ragù ma é strabuona! Son già 3 volte che la faccio… 🙂 !
Bacio 🙂
Ciao,è davvero interessante e veloce la ricetta!E che belle foto ,fiabesche;è certo triste vedere quel che ha lasciato la guerra,speriamo sia da monito.Ciao!
@violadaprile: é tristemente vero quello che dici a proposito della guerra: come ci ha spiegato la guida alpina e ho constatato io stessa, il terreno é ancora disseminato di buche e schegge delle granate… 🙁
Grazie per le tue parole e i complimenti… 🙂 🙂 🙂
Besos! 😀
Guardo la foto, leggo gli ingredienti… Riguardo la foto… Non ci credo! Ma davvero è con le gallette?? Che trasformista Lali!
comunque sia, ogni volta che vedo delle immagini come queste che hai immortalato provo un certo fascino nell’osservare ciò che fu, un fascino riflessivo che mi porta sempre a passare ore e ore a cercar i perché e i percome l’uomo possa esser così folle. Non mi sono mai dato risposte non ci riesco…Grazie L posso dire a nome di tutti che sono immagini così belle che sembra di aver fatto l’escursione assieme a te!
bless and love!
@Callaudia: ciao bella 😀 😀 😀 !!!
Incredibile l’aspetto vero? 😉
Aspetta a sentirne il sapore… 🙂 : ‘na bbbombaaa 😆 😆 😆 !
Li ho mangiati ad un pranzo con onnivori ai quali avevo condito la pasta col ragù del barattolino e mi hanno detto: “Ma non sei più vegana?” 😕
E io “Ma cerrrto eheheh ! Chi vuole assaggiare questa pasta al veg-ragù? 😉 E’ piaciuta a tutti, quasi più della versione crudele 🙂 e secondo me con 1 przzetto di peperone viene ancora più buono! 😉 Riesce bene anche con le gallette do riso e avena 🙂
Qui siamo oltre le frontiere della veganes mett tedesca 😆 !!!
Bacini 🙂
@LucaCeltics: si questo é un momento in cui viene ricordato in modo particolarmente intenso la Grande Guerra 1915/18 per la ricorrenza del centenario. Qui hanno mostrato film storici e allestito musei e mostre. Anche io il 2 giugno scorso ho visitato un piccolo museo della guerra presso il Centro Documentazione di Luserna ed é stata un’esperienza istruttiva e struggente… Se ti interessa l’argomento dei forti e la loro storia e la vita delle persone nelle zone di guerra all’inizio del secolo scorso puoi digitare su Google: “La Grande Guerra sugli altipiani di Asiago, Lavarone e Luserna” …
Anch’io come te sono affascinata e turbata dai racconti di guerra delle persone anziane e ho sempre ascoltato i loro racconti di vita vissuta. Ho finanche comprato un libro storico dal nome “La cucina del tempo di guerra” di Lunella De Seta, che considero molto utile. Quello che invece é del tutto inutile é fare la guerra, lasciarsi trasportare dall’odio. All’origine di tutte le guerre c’é il cuore dell’uomo malato di cupidigia e di paura/intolleranza verso la diversità 😕
Ciao 🙂 !
grazie di ogni parola che hai scritto L
bless and love!
Lali ma che bella col cappellino e la bandana al collo!!! Bel reportage, paesaggi stupendi con ricordi forti che ci ricordano di cosa è capace l’uomo. Poi vedere le vostre tappe e il pranzo con quelle squisitezze mi ha messo l’acquolina!!! 😛 😛 Ma la tua pasta è la tua pasta con la solita idea geniale e creativa che ci svolterà molti pranzi col barbatrucco e un giusto benefico inganno per gli occhi onnivori!!!! 😉 Un bacio cara amica, come stanno i pelosini???? Dagli tante carezze per me 🙂
Ormai qui non ci facciamo proprio mancare nulla eh! 😉 Brava Laluccia, proverò sicuramente questa pasta, magari con degli spaghettini integrali che ne dici? 😀
Grazie a te caro Luca 😳 !
@Ametista: grazie tesora 🙂 !
Posso stare mesi senza sentire la nostalgia di un piatto crudele, ma ci sono momenti in cui mi viene voglia di questa o quella pietanza particolare… anche se crudele. Però so già che se cedessi, mangiandola, non sarei soddisfatta bensì mi sentirei piena di amarezza. E’ sempre una sconfitta tornare alle proprie “cipolle d’Egitto” … 🙄 E allora che faccio? Invento, con quello che ho a disposizione e veganizzo… e come un “naso” dei profumi mi concentro su quel determinato piatto non tanto per scimmiottarlo, bensì per ricreare quell’atmosfera che esso mi suscita… non so se mi sono spiegata bene… 🙂
Per me il ragù é il piatto forte della nonna, la famiglia unita attorno alla tavola della domenica,
della festa. E non é importante che sia a base di carne di poveri innocenti… conta che sia rosso di pomodoro, profumato di rosmarino e noce moscata e avvolgente sulla pasta e soprattutto che sia capace di evocare quelle emozioni… 😉 !
I piccini sono sempre più birichini e spesso risuona per la casa il mio “Bastaaaaaa!!!!”
(ricordi?) Ti salutano e ti mandano un bacino ciascuno! 🙂 Un bacione 😀
@Callaudia: eh si non ci manca proprio nulla… 😉
Dico che la pasta integrale va piú che bene, anche se la morte sua sarebbe una pasta proteica 💡 !!!
E così avremmo il ragù al contrario, perfettamente equilibrato per l’apporto di carboidrati+proteine 😉
Ciaoooo 🙂
Buongiorno! 😀 La pasta proteica quale sarebbe??
@Callaudia: beh… se qualcuno non lo ha già fatto bisogna inventarla !!!
Dopo spulcio e vediamo (eheh 😆 )
Lali è tutto così meraviglioso *.* mannaggia l’altro giorno volevano comprare il concentrato di pomodoro ma poi non avendo idee su come usarlo lo abbiamo lasciato sullo scaffale 🙁 appena torniamo al supermercato lo prendiamo 😀 le foto dell’escursione sono bellissime 🙂 vivendo a Roma le passeggiate in mezzo al verde ci attirano davvero tanto, soprattutto se i paesaggi sono così belli, e se il ristoro mangereccio è così appetitoso 😛 l’ultima foto della via del ritorno è davvero incantevole <3
Bacioni grandi tesorino nostro :*
@Enrica Annalisa: grazie Fiorellini adorati 🙂 … siete sempre così carine 😀 !!!
Magari potete omettere il concentrato di pomodoro… le sottilfette verranno bianche ma ugualmente buone 😉 e per scaldarne il colore potreste usare un pizzico di curcuma 😉 !
Tanti bacetti e godetevi il mare: questo é il periodo migliore! 😉
Ho trovato!!! 😯
Le Tagliatelle estive di Fatina92 oppure le Tagliatelle proteiche di Elly andranno benissimo!!! 😆
L’essere umano è tanto intelligente quanto stupido… ti abbraccio cara Lali.
@Mariagrazia_89: spero di rientrare nella prima categoria… ahahahah 😆 !!!
E grazie per avermi portato in questo bel viaggetto con te..le tue foto sono belle…tu sei bella!
Hahah ovvio! Mi riferisco a questa voglia stupida di scatenare la guerra.
@Mariagrazia_89: grazie tesoro per le tue parole… 😳
Ti voglio bene… :-)))
Ci sarebbe la pasta alla spirulina (si chiama cosi’?),intendo quella nera alle alghe:qualcuno la usa e sa dirmi se sia piu’ proteica?Mi piacerebbe abbinarla a questo veg-ragu’….solo per me ;per marito e figli devo fare il ragu’ crudele…
Grazie!
@violadaprile: si é un’ottima idea 😉 !
La pasta all’alga spirulina l’ho assaggiata ed é
stra-buo-naaaa 😆 !!!
Se ti va da’ un’occhiata alla mia ricetta “Fusilli neri alla scarola” 😉
L’alga spirulina ha un contenuto proteico 3 volte superiore a quello di una stessa quantità di fagioli, per cui direi che é abbondantemente più proteica di fiori una pasta di grano duro 🙂
I fiori non c’entrano niente ma la mia tastiera, si sa, é spesso inopportuna e… creativa 👿 !
:poop: !
O.K. grazie mille,voglio proprio provare a fare questa pasta super vegana e proteica!
Ciao!
Violadaprile, domani provo a farci una lasagna sperimentale… poi farò sapere 😉 !
Ciaooo 😀