Ci sarebbe voluto un bel coraggio a pubblicare questa faccia da Picasso nella sezione delle ricette decorative… Eppure vi assicuro che nella mia testa aveva tutt’altro aspetto… Voleva essere, come svela il titolo, la zucca-vampiro, un “lugubre” piatto di Halloween (approntato con notevole ritardo) con una visino magro e allungato e con i canini grondanti di veg-succo di barbabietola… E invece più che un vamp-iro sembra una vamp invecchiata male. Però siccome questo aglioso burger era davvero buono, ve lo propongo ugualmente.Ingredienti:
200 g di zucca
4 semi di zucca crudi
aglio in polvere qb (o in crema)
1 manciata generosa di bacche di goji
rosmarino qb
noce moscata qb
erba cipollina qb
1 cucchiaio abbondante di cocco rapè
Procedimento:
Lavate la zucca e separate la buccia – che taglierete a listarelle per comporre la chioma della vostra magnifica vamp – dalla polpa, che frullerete con aglio, una parte di bacche di goji, rosmarino, noce moscata, erba cipollina e cocco grattugiato. Quando l’impasto avrà raggiunto una consistenza tale da poter essere modellato come un burger, disponetelo nel piatto e decoratelo come più vi piace. Nella chioma ho inserito anche delle listarelle di cocco crudo: credetemi, l’aspetto assurdo non rende merito alla bontà di questo piatto, ma ogni tanto prendersi un po’ in giro fa bene no?
Lo sfizio:
Le bacche di goji, le listarelle di cocco e i 2 dischetti di porro che ho usato per il bianco degli occhi sono stati marinati nello zibibbo, che mi è servito per un’altra ricettina che vi proporrò a breve. Forse è stato questo “ingrediente segreto”, e per me assolutamente inusuale, a conferire un gusto così particolare a questa ricetta… E forse è stato anche la causa di questa vampiro surrealista (la cuoca era mezza brilla). Buon Halloween tardivo a tutti!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
goliardico umoristico vampirico tributo al genio di Arcimboldo
bless and love!
Che forza questa vampira vegana in… erba 😉 !
Ricetta perfetta per la seta di Halloween 🙂 !
Grandi!! Avete colto lo spirito. Vi lovvo!
Non esiste la seta di Halloween … 😮
E’ quella dannata tastiera (onnivora) che fa sabotaggio! 👿
A me ricorda Carletto il pricipe dei mostri, che adoravo! 😀
ahahah grande Carletto!! Chissà se avessi cercato di fare Ransie la Straga… Sarebbe venuta fuori Maga Magò! ahahahahh