Era da tempo che pensavo a come veganizzare questo piatto. Avevo già notato che i pinoli tritati e poi scaldati con un pò d’olio facevano l’effetto strapazzato, ma mi mancava il bianco dell’albume e che non fosse tofu (poi spiego). E ieri ho pensato: gli champignon bianchi !
Andavano tagliati a fettine più che a pezzetti, quindi è migliorabile, e metà dei pinoli sono rimasti interi quindi se la provate voi, tritateli tutti, anche se non troppo finemente. Per il resto, basta un pizzico di curcuma per il giallino e un pò di sale e via !
Ho tagliato in 4 gli champignon bianchi e poi li ho tagliati ancora per togliere la parte scura.
Quando mi è rimasta solo la parte bianca, li ho lavati bene sotto l’acqua e li ho messi a friggere con un pò di olio e sale, ma in realtà ho letto che questi funghi (occhio, solo questi, non altri) possono essere mangiati anche crudi, quindi meglio ancora a chi piacciono. Vi basta solo tagliuzzarli (ripeto, meglio a striscioline per l’effetto albume, non come ho fatto io a cubettini) e aggiungerli alla fine ai pinoli.
Se li scaldata nell’olio invece, toglieteli dalla padella prima di metterci i pinoli con la curcuma, altrimenti diventano giallini anche i funghi, che invece vanno aggiunti alla fine.
Il gusto ma soprattutto la consistenza per me è molto simile alle uova strapazzate, che era l’unico modo in cui mangiavo le uova da vegetariana. Le mettevo spesso dentro un panino e se ci metto questa “strapazzata ai pinoli e champ” non mi accorgo della differenza.
Credo che vengano altrettanto simili con il tofu ma personalmente non lo posso mangiare e inoltre s
to proprio sforzandomi di trovare ricette che non necessitino di tofu, perchè sento troppo spesso che la dieta vegan viene associata a questo prodotto e lo dico per tutti i dubbiosi che leggessero, che si può farne benissimo senza! Zero al quoto.
PS Non so in che categoria metterle!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che bel piatto!
e sono decisamente d’accordo con te:
il tofu, cosi’ come il seitan ecc.., non sono ingredienti indispensabili!
nel giro di un anno li ho comprati un paio di volte, giusto per provare..
ma preferisco di gran lunga ingredienti e piatti semplici, come questo 🙂
BRAVISSIMA!!!!!
devo dirti che questa idea mi piace tantissimo!!!!!
Sono d’accordo sul fatto che sia importante usare gli ingredienti quanto + possibile come ce li offre la natura, le elaborazioni vanno benissimo come “piatto della festa”, ma non per il cibo di tutti i giorni…
Bellissima l’idea di metterli nel panino come uova strapazzate, il useró questa tua idea per fare il riso alla cantonese per gli amici.
Grazie!!!
Sono daccordo con voi per quanto riguarda tofu e seitan, se si parla di prodotti confezionati, ma se questi alimenti sono autoprodotti con soia biologica e farina biologica io penso che siano due alimenti molto importanti per il loro apporto proteico, poi per chi come mè che ha un figlio quasi diciottenne (purtroppo onnivoro ma che mangia volentieri sia l’uno che l’altro)e devo cercare di variare il più possibile per non dargli proteine animali ben vegano in aiuto questi due alimenti 😉
Mi piace questo abbinamento strapazzato devo proverlo 🙂 Come mio solito lo accompagnerei con un pochino di basmati bianco!
Bella idea!
E come ha suggerito Mauschen sarà davvero utile per preparare un riso alla cantonese 😉
Per quanto riguarda quello che hai detto ti do pienamente ragione.
Cioè, io adoro seitan e tofu (il tofu un po’ meno perchè pochi tipi mi piacciono) e li userei tantissimo se sapessi prepararli da me (perchè comprarli sempre sono davvero cari)… però è altrettanto vero che si può fare a meno e avere ugualmente una dieta vegan variegata e davvero buona!!
Bellissima questa ricetta, la proverò sicuramente! E’ vero che gli chiampignons possono essere mangiati crudi: a me piacciono tantissimo tagliati a fettine sottili e lasciati macerare per un pò in olio e limone, davvero squisiti!
Ciao babi, complimenti per l’idea!
bellissime queste “uova strapazzate” 🙂 io le faccio spesso col tofu,metà al naturale per l’albume/metà con curcuma per il tuorlo, ma questa versione mi ispira molto di più perchè è più naturale! 😉
wow che bella ricetta innovativa! 😀
mi piace moltissimo il mix di ingredienti che hai usato per ottenere queste uova strapazzate senza crudeltà 😛
grande come sempre!
complimenti per l’idea Babi 😛
Che ideona Babi !!!
@ Pacciu: se ti vuoi cimentare – come ho fatto io – ecco qui la ricetta del tofu fatto in casa (quella che ho seguito io):
http://www.veganblog.it/2009/07/30/fare-il-tofu-in-casa-2 .
carino!!! si potrebbe anche fare la versione direttamente cruda di questo mix, pinolo e fungo mi ispira assai 😉
l’idea è davvero davvero davvero carina! in genere non amo i cibi emulatori, vado a simaptia, e se devo pensare ad un bel panozzo con un toco in più, questo sarebbe il toco in più che fa la differenza! sei stata un piccolo genietto!
per tofu e seitan: pernso anche io che non servano affatto obbligatoriamente, la nostra tradizione più povera ha già molti piatti veg di per se, vegan o comunque vegetariana adattabile… quindi hai proprio ragione, basta aguzzare l’ingegno:-) io tofu e seitan li mangio (con molta moderazione) perchè mi piacciono e poi perché l’autoproduzione fa sentir bene, fai tutto con le tue manine il che è una vera soddissfasiù 🙂
baci!
Hai ragione Babi, rimaniamo naturali e facciamo da noi.
Geniale la tua ricetta.
Babi, queste sono veramente da provare!!!! Già mi immagino il sapore…