Eccomi, di nuovo con un po’ di cioccolatosità a scaldare questo Marzo novembrino con un tortino! 😛
Ingredienti per il tortino:
1/3 cup di noci
1/3 cup di datteri freschi o reidratati
2 cucchiai abbondanti di cacao
2 cucchiai di farina di avena appena macinata o fiocchi di avena raw macinati finemente
1/2 cucchiaino di vaniglia
1 pizzico di sale
Ingredienti per il cuore fondente:
1 cucchiaio di olio di cocco ammorbidito
1 cucchiaio di cacao
1 cucchiaio di sciroppo d’agave o d’acero
1/2 cucchiaino di vaniglia
2-3 datteri freschi o – se volete sperimentare – 2 cucchiai di goji reidratati
Procedimento:
Mixate noci, avena e cacao fino ad ottenere una impasto farinoso perfettamente omogeneo. Aggiungete i datteri e mixate di nuovo. Otterrete un impasto morbido e malleabile. Sagomate il tortino che lascerete cavo per il ripieno, in uno stampino per tortini o pannacotta rivestito di pellicola. Lasciate “aperto” il tortino sul lato di quella che sarà poi la sua base. Mettete da parte un “cerchietto” di impasto della misura adatta a chiudere la base del tortino. Lavorate in una ciotola l’olio di cocco ammorbidito con il cacao e lo sciroppo. Aggiungete i datteri o i goji frullati a crema e mescolate. Una volta ottenuto un ripieno cremoso, tendente al liquido, versatelo nel “cuore” del tortino e chiudete con il cerchietto di pasta messo da parte prima. Infine aiutandovi con la pellicola, liberate il tortino dallo stampo e servite cosparso con un po’ di miracolosa polvere di Maca (a mo’ di zucchero a velo) e goji. Conservate in frigo.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Un docletto perfetto per Pasqua!! Grazie!! 😀
Grazie a te Terri! Non so se è adatto alla tua dieta, ma nel caso volessi renderlo gluten free, ometti pure l’avena che serve solo per “asciugare” e aumenta un pochino la dose di noci! 😀
Grazie!!! 😀 guarda, mi hai dato veramente un ideonissima!!! 😀
Fiesta!!!
Eccomi ancora Beatrice! Mi piacciono molto le le tue ricette!! Altre domande: mettendo in frigo il tortino non si addensa l’olio di cocco e poi, usi un cacao raw?
Eccomi ancora Beatrice! Mi piacciono molto le le tue ricette!! Altre domande: mettendo in frigo il tortino non si addensa l’olio di cocco e poi, usi un cacao raw?
Certo, Nina, ho scritto “conservare” nel caso ipotetico in cui non si divori subito :P, altrimenti basta tirarlo fuori dal frigorifero un po’ prima di servire ed è perfetto. Il cacao è raw, comprato online. 🙂
Bellissima presentazione! Un dessert dalla sublime cremosità.Brava, incantevole Beatrice 🙂
Ma grazieee mille Niki, sempre dolcissima! 😀
La ricetta è meravigliosa. Però se non trovo i datteri, con quale cosa posso sostituire? Grazie.
Guarda i datteri, almeno essiccati, si trovano in ogni supermercato…nel caso uvetta o uvetta + prugne secche (in proporzione minore rispetto l’uvetta perchè legano bene l’impasto, ma lo inacidiscono leggermente). Grazie comunque 😉
Ma che bel tortinooo! E quanti ingredienti! La vaniglia che usi è proprio la polpa? E i datteri devono essere proprio freschi? XD
La vaniglia è quella in polvere del Madagascar (Naturasì) e i datteri meglio, ma non necessariamente…si possono ammollare 2-3 ore prima e vanno benissimo! 😉
Grazie della informazione. Ma se per caso metto la prugna secca, va bene lo stesso? Grazie di nuovo.
Sì, va benissimo come consistenza. Poi, va a gusto, io la trovo un po’ acidina…per questo consigliavo una proporzione uvetta + prugne secche, ma sicuramente si può provare!
Fa venire l’acquolina…. ma la polvere di maca dove si prende? immagino si possa sostituire con cacao o zucchero a velo, no?
Ma che bontà!!!
Vi ringrazio un sacco! 😀
@Ele, la maca l’ho trovata in un negozio etnico a Milano dopo mesi di ricerca, ma l’ho anche ordinata su internet…ha delle proprietà interessanti e la preferisco allo zucchero a velo, ma puoi tranquillamente sostituirla con gli ingredienti che immagini! 😉
Ok, grazie CacaoGrezzo! 😀 Un abbraccio