Ingredienti:
5 patate di medie dimensioni
1 cipolla piccola
1 spicchio di aglio
sale a piacere
origano a piacere
harissa (o peperoncino) a piacere
1 cucchiaino di curcuma
100 g farina di ceci
Procedimento:
Ho messo per tempo (tre ore prima ca.) la farina di ceci in acqua..quanta acqua? La regola sarebbe una parte di farina per tre parti di acqua ma come al solito mi fido del mio “occhio”..ciò che conta è che si deve ottenere una pastella senza grumi, ben liscia e alquanto liquida/fluida.
Nel frattempo ho affettato cipolla e aglio e li ho fatti “soffriggere” in olio e acqua (faccio metà e metà per non appesantire troppo la preparazione).
Ho tagliato a tocchetti le patate e le ho aggiunte al soffritto, aggiungendo anche l’harissa, l’origano e il sale; le ho cucinate senza farle ammorbidire troppo.
Ho tolto dal fuoco e mescolato alla pastella, aggiungendo la curcuma e aggiustando di sale.
Ho cucinato 15′ per la lato la tortilla in una padella non troppa grande e dai bordi abbastanza alti (per l’effetto crosticina croccante e saporita giro d’olio sotto entambi i lati).
Il punto:
Lo scorso fine settimana (facendo manca all’evento bassanese) mi trovavo in Andalusia per il matrimonio di un’amicadorata….da lì son tornata con una voglia folle di tortilla, tanto che è stata la prima cosa che ho cucinato al mio rientro!!! 😀
Noi l’abbiamo accompagnata con della verza stufata perchè quella “passava il convento” ma sarebbe stata congeniale una semplice insalatina verde…
La tortilla di patate e il salmorejo cordobese sono i due piatti andalusi che mi mandano fuori di testa…magari potrei recuperare del pomodoro invasato quest’estate e farvi vedere come preparano il salmorejo i miei amici di là….mmmmh… l’abbinata è ottima e con una fresca cervesa l’antipasto è servito!!!!
P.S. Scusate le foto come al solito un po’ mosse, l’effetto “nebbia in val padana” mi è chiaramente congenito!! heheheh…
^__^
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Anche se mosse, l’aspetto è molto invitante 🙂
ciao Marta
buonissima!!! noi abbiamo una tortillera a casa.. madò vengono alte alte e belle cotte che è una meraviglia! credo non ci rinuncerei mai 🙂
la tortillera è una padella o qualcosa di più magico?? hehehe..
dove l’hai trovata canaglia di una nicole???? 0__0
ciao nadiiiiirrrrrr 😀
che bella!!!!! la crosticina sopra ne ha del godurioso!
Amo tantissimo questo genere di piatti *__*
Auguri alla tua amica 😉
Decisamente invitante!!!
buona!buona!buona!bella l’andalusia,devo andarciiiii
Pietanza da provare sicuramente 😉
Buonaaaaaaaa!!!! Me ne mangerei 3 così, sui due piedi!! 🙂
Nonostante la foto… Golaaaaaaaaaaaaaaaaa
Buone. Brava. 😉
Buonissima
bellissima, sembra veramente quella originale, complimenti.
Di salmoprejo ne ho mangiato a quintali, laggiu’
Qui aspettiamo temperature piu’ consone.
mai assaggiato ajoblanco e mazamorra?
micillo, no, non li ho assaggiati ma la prossima volta non perderò l’occasione.. ^__^