Tortiglioni di Pitagora

Pitagora fu il primo grande vegetariano nel mondo occidentale a insegnare con metodo scientifico la cura delle malattie del corpo e della mente mediante la dieta vegetariana (oggi sarebbe sicuramente vegano!). Nasce a Samo, in Grecia, nel. 570 a.C. e muore a Metaponto nel 496 a.C. Fondatore della matematica, dell’astronomia, della musica ma anche della scienza medica (naturopatia) diversi secoli ancora prima di Ippocrate. Padre del vegetarismo e ispiratore dei maggiori scritti sull’argomento di autori celebri come Plutarco, Ovidio, Seneca, Leonardo da Vinci, Shelley, Tolstoj, Platone, Aristotele, Epicuro, Porfirio, e molti altri. A lui dedico questo piatto primaverile ricco di vitamine e minerali delle primizie di questa stagione, associate all’alto valore proteico del kamut. Pensate che la nobile ‘potenza’ di questo piatto sarà stata una delle ‘cause’ del famoso Teorema di Pitagora!!!

Ingredienti (per 4 persone):
4 funghi champignon medi
6 asparagi
4 zucchine piccole
4 fiori di zucca
prezzemolo
2 cipollotti freschi
olio evo spremuto a freddo bio
320 g di tortiglioni di kamut integrale bio

Procedimento:
Affettare i 2 cipollotti e cuocerli con 1 cucchiaio di olio evo e 4 cucchiai di acqua a fuoco medio.

Nel mentre portare a bollore l’acqua salata per cuocere la pasta. Quando i cipollotti saranno morbidi, aggiungere tutte le verdure tagliate finemente

tranne il prezzemolo, e aggiustare di sale. Cottura massima delle verdure: 8 minuti. Quando l’acqua bolle, versare i tortiglioni di kamut e scolarli al dente tenendo da parte un pò d’acqua di cottura della pasta. Saltare nel tegame la pasta scolata con le verdure ancora per un paio di minuti, aggiungendo un po’ dell’acqua tenuta da parte per amalgamare meglio.

Versare la pasta nelle scodelle e aggiungere il prezzemolo appena tagliato di fresco insieme a 1 cucchiaio di olio evo (rigorosamente spremuto a freddo e bio!!!) su ciascun piatto. Se proprio volete raggiungere la perfezione, completate questo pasto con una freschissima insalatina mista di questa stagione, accompagnata da buon pane integrale bio (meglio se fatto da voi!).

Pitagora ne sarebbe entusiasta!!!