Ragazzi ho un po’ di arretrati di questo natale scusate… 🙂 Questi li ho fatti il giorno di natale, perchè a casa mia c’era la tradizione dei tortellini in brodo… Io sono una rivoluzionaria, non amo le tradizioni in genere… però i tortellini mi ricordano la mia nonna che li faceva a mano e ho voluto provarci anch’io! 🙂
Ho seguito pari pari la ricetta di Vera, modificando un po’ le dosi
Ingredienti per la pasta:
95 g di semola di grano duro,
35 g di farina di ceci,
una puntina di curcuma
un pizzico di sale
un cucchiaino di olio extravergine d’oliva
Per il ripieno:
seitan tritato
un pizzico di sale
noce moscata
Mescolate gli ingredienti e impastateli con acqua sufficiente, non ce ne vuole molta io ho fatto a occhio ed è sicuramente meno di 50 ml. Formare un impasto liscio ed omogeneo e lasciarlo riposare in frigo per mezz’ora.
Tirate la pasta col mattarello, tagliatela in lunghi rettangoli e poi passateli nella macchina per la pasta, riducendoli allo spessore di 3 mm.
Per il ripieno basta amalgamare il seitan con il sale e la noce moscata.
Per fare il tortellino… ecco qui viene il bello perchè nn so se sarò brava a spiegarlo, è più semplice a farsi che a dirsi!
Ritagliare dai rettangoli di pasta tanti quadratini, non troppo grossi perchè il tortellino è bellino piccino 🙂 Mettere un po’ di impasto chiudere a triangolo prendendo 2 estremità opposte e premere bene i lati in modo che l’impasto non fuoriesca. A questo punto arrotolare le due puntine laterali del triangolo su un ditino ed ecco fatto! 😀
Mmmm sn stata chiara? Chissà!
Cmq ci vuole un po’ di tempo, ma sono veramente da 10, come si dice dalle mie parti!
Io li ho fatti la sera avanti e poi li ho cotti nel brodino vegetale 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che santa pazienza, bravissima!
davvero che pazienza..ma che goduria dopo ehhh bravissima!!
Boni! voglio farli appena mi arriva la mia macchina del pane qui a milano!
sono davvero belli!!!e sicuramente buonissimi!!complimenti x la pazienza 😀
bellissimi!!!
non sono proprio una maga coi ravioli.. ma ci devo provare, son troppo belli!!
Mmmh ma che brava! E di pazienza ce ne vuole, è vero, però a chi piace “creare” con le mani, è tempo speso benissimo. Da soddisfazione!
Brava Kero!
Come vorrei essere capace! Bravissima!!
Mi deciderò anch’io a farli, l’Emilia non perdona ;-)Sei bravissima!
Devo farli anch’io…anche a casa mia per tradizione si mangia il cappelletto in brodo!!!!Bravissima!
ma sono bellissimi altro che bellini! 🙂
Mamma mia che belle e sicuramente che buoni, è una vita che dico che ci devo provare, ma sono quelle cose che richiedono tanta pazienza e tata calma cosa che ultimamente non riesco ad avere 🙁 Ma prima o poi vedrete anche la mia versione! Brava Kero sono perfetti 🙂
che buoni!
Son proprio bellini, brava Kero, e credo siano il mio prossimo esperimento con la pasta ripiena…
Ne sarò capace ??? 😉
Bellissimi!
bellini davvero!!! anche qui c’è la tradizione del cappelletto in brodo…la versione tradizionale nn è propriamente vegana ma almeno vegetariana sì!
bravissima!!!!!
che pazienza cavoli..complimenti!!!
grazie, provateci dai!! 🙂
wow sono perfetti!!! così son sicuro che mangerei volentieri anche il seitan che non amo molto 😀
Spettacolo.. Mi ricordano un sacco la mamma….!! BRAVISSIMA!
Mi mancava proprio questa ricetta…!!
Renata