Senza i biscotti amaretti, perchè non li ho in casa.
Ho però una bella zucca.
Ingredienti per la pasta :
600g di farina di kamut integrale bio
360g di acqua
1 cucch di evo
Ingredienti per il ripieno:
1 zucca ( 1kg ) tagliata a cubetti
liquore amaretto di saronno (se piace)
formaggio vegan 300g
Procedimento:
Ho tirato la pasta con la macchina, mescolato gli ingredienti per il ripieno, (dopo aver cotto la zucca al forno per mezzoretta) poi ho acceso la tv, ho guardato un bel documentario e ho fatto i miei tortelli
Tutto qui.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
stupoooreee!!!ma che belli i tuoi piatti,mi piacciono unsacco!!!braverrimaaaa!!!!
Devono essere squisiti, adoro i ravioli alla zucca!!! …solo che io sono una pasticciona e ci impiego un sacco di tempo per farli, per non parlare poi dello stato della cucina… mi inviti da te? 😉 Sei bravissima!
I tortelli sono buonissimi, ma attenzione, gli amaretti tradizionali non sono vegan, non so se esistono in versione vegan, sono comunque sostituibile con le mandorle, per quando l’amaretto devi leggere l’etichetta….
Si, Felicia, ti devo spiegare una cosa. Io non mangiavo le uova neanche quando non ero vegan, perchè mi facevano venire un mal di stomaco, che non passava per ore. In più, sono una pessima cuoca, ho poca pazienza, e mai e mai nella mia vita sono riuscita a montare il bianco dell’ uovo per i dolci.
Però………… Sono una maga dei fiocchi d’avena, e faccio spesso dei biscotti dolci e salati che sono la fine del mondo. Per abitudine tengo in casa le armelline di albicocca per la vitamina B17.
E gli “amaretti” li faccio io. Mi piaciono un sacco.
Bravissima!!!! perchè non pubblichi la ricetta, sarà utile a tanti 🙂
Sisi 🙂 Devo solo trovare il tempo per pubblicare tutte le mie ricette. Non mi sopportano più, perché scrivo sempre tutto in fretta, non mi concentro e faccio un sacco di errori. Ma presto arrivo con qualcosa con i fiocchi e la crusca d’avena. Non alzano la glicemia e sono deliziosi. Poi non vi salverà nessuno di un gulyas (ovviamente di seitan o bocconcini di soia), come si deve, non inventato, perchè io sono ungherese. 😛 Non l’ho scritto subito nella presentazione, perché se no, sarebbe stato l’unico argomento 🙂
Complimenti..si si,ci vorrebbe proprio la ricetta dei tuoi amaretti,cosi si possono fare i tortelli al top..sai che la ricetta originale prevede anche la mostarda di frutta? ciao e brava!!
Bravissima. 😉
bravissima. Questi però non sono tortelli, sono tortellini. Il tortello inteso come diciamo qui a Reggio Emilia è molto più grande ed ha forma quadrata. Ciò non toglie che la tua ricetta sia ottima e la presentazione davvero invitante!!! complimenti!!!
ma ci vuole così poco???? ma daiiiiiiiii io credeco che ci volesse una vita!!!!!
(ahahah, da parmigiana concordo con la precisazione qui sopra! 😀 )
Io vivo a Modena, qui i tortellini sono quelli piccolini da brodo, quelli che voi chiamate cappelletti. 🙂 Mettiamoci d’accordo come chiamare questi. :-)La pasta prima di chiudere sarà 6-7 cm.
😛
WOW! Sono squisiti senza dubbio! brava
Ma buonissimi questi tortelli!! Mi piacerebbe molto dedicarmi ogni tanto alla pasta fatta a mano in casa, ma non trovo mai il tempo ahimè..e forse anche la pazienza (ho sempre l’impressione che sia un lavoro certosino!). Quando vedo queste meraviglie (poi adoro la zucca!!) sono invidiosissima! Mi unisco al coro di richieste per la ricetta degli amaretti e di quella con fiocchi e crusca di avena… E poi, ovviamente, aspetto il tuo gulash! 🙂
…come tutto qui? una delizia fantastica…! 🙂
Anique io vorrei tanto una ricetta per i biscotti salati..non è che nel futuro prossimo riesci a pubblicarne una? Questi tortelli sono perfetti, ma del resto giochi in casa 😉