Torta Uggiosa

Dopo qualche prova (miseramente fallita!) e tanti piccoli grandi spunti dalle ricette di VB, in questo pomeriggio di pioggia, ecco una torta rustica e poco zuccherata da accompagnare ad una tazza della vostra bevanda preferita  🙂

Ingredienti:

Farine: totale 500g

Mais Fioretto, 100g

Grano Saraceno, 200g

Integrale di Grano Tenero, 200g

Succo centrifugato di 2 carote medie

Latte di riso, qb

Mandorle non pelate, a piacere

Semi di Anice pestati, a piacere

Zucchero di canna grezzo, a piacere (io ne ho messi in tutto 4 cucchiai ca)

Cremor tartaro, una bustina da 17g

Olio di Riso, 120 ml

Procedimento:

Lavorare con la lama del Robot le farine, aggiungere il lievito e ‘tagliuzzare’ ben bene.  Aggiungere a filo filo l’olio. Si ottiene un impasto sbrisolone unto che non sta assieme… tipo pasta frolla. Metterlo in una ciotola e , a mano, aggiungere una manciata di anice pestato,  il succo di carota e a seguire il latte di riso amalgamando il tutto fino a ottenere un pappone molto appiccicoso. Ricomporlo in una palla e lasciarlo riposare una mezz’oretta.

Nella teglia rettangolare unta (quella del pane in cassetta) diporre uno strato del pappone morbidoso, una spolverata (= 1 cucchiaio) di zucchero di canna, una spolverata di mandorle tagliate col coltello. Fare lo stesso per altri due strati. Cospargere la superficie di zucchero di canna (=1 cucchiaino) e infornare a forno bello caldo a 200° fino a cottura (40/50 minuti).

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Bella rustica!!!! ME PIACEEEEE!!!

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  2. Eleonora mi ha fregato il termine, questa è rustica come piace a me 🙂

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  3. Grazie ‘rusticone’, hihihihi 😉
    Eleonora! Proprio te cercavo! Mi è piaciuto il tuo panozzo tutto pepe!! E’ bello che tu abbia riportato in auge un’antica ricetta! 🙂

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  4. Bella! Originale e gustosa. Bravissima:-)

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  5. Grassie… due volte… Perché le tue torte mi sono state innegabilmente da ‘guida’!! 😉

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  6. Mi piacciono questi dolci un po’ “ruvidi”
    Io facevo sempre una torta con farina di mais e fichi secchi!!
    Complimenti!

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  7. Anche tu con la pioggia???? 😥 😥

    ….ormai è finita 😥 sì l’estate è finita 😥

    Però se i pomeriggi uggiosi portano questi risultati, benvengano anche loro 😛

    Grande Giudi 😉

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  8. (ben vengano si scrive staccato)

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  9. Brava Giuditta, quel cuore di mandorla è delizioso!

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  10. Farina di mais ed in più le mandorle per me sono da
    urlo. Gli adoro. Questa è meravigliosa. Complimenti. 😛

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  11. Giuditta se definisci il Pancosanti un “panozzo tutto pepe” i senesi ti addentanto alla giugulare 😛 Scherzo naturalmente, ma il Pancosanti è davvero qualcosa che va oltre, ma non perchè l’ho fatto io eh, è il tipico di tutte le ricette tipiche. E’ come la cima a Genova (ricetta crudele purtroppo), per intendersi, conosci quella canzone meravigliosa di De André, che trasmette tutto il senso della ricetta? Non è più nemmeno di ricetta che si parla, è cultura direi, antropologia :-). Comunque per onestà intellettuale deco dire che non l’ho riportato in auge io, eh! Viene sfornato ogni anno da fine settembre a metà novembre. Comunque…mi ci rotolerei dentro alla foto numero due della tua torta :D!

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  12. Delizia delle delizie! La farina di grano saraceno lascia un sapore particolare e pieno! Me ne agguanterei una fetta anche adesso. !!! 😉 😉

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  13. … quindi i senesi non sono molto…. vegani…. Hihihihi 😉
    Comunque su VB l’hai postata tu!! In questo senso l’hai portata in auge! Io, personalmente, non credo che avrei mai conosciuto questo panozzo se non fosse stato per la tua ricetta!! 😉 🙂

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  14. Che buona!

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  15. Complimenti… Stupefacente…. x non parlare della Foto….Stupenda… Bacio

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  16. Bella autunnale………..è adatta alla colazione di stamattina!!!!
    Brava brava complimenti.

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  17. Che delizia Giudi.. Dev’essere davvero molto buona.. Complimenti anche per questa ( oggi quì è una giornata uggiosa, Roma ) 🙂

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  18. La provo perchè mi attira proprio.

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  19. Adoro le torte di carote, soprattutto nell’abbinamento carote-mandorle!
    M’ispirano anche i semini di anice, devono dare un sapore molto particolare!

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  20. Buona mi ispira parecchio!!!!!! L’ho appena segnata questa la proverò sicuramente!!!!!!! Mamma ne ho diverse da provare ma le farò tutte quante! Complimentissimi 😛

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  21. Stupenda e così solare nel suo colore … ne voglio anche io 🙂

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  22. Un’altra meraviglia…accidenti, avrei bisogno di una settimana di ferie per poter provare tutte queste bellissime ricette! 🙂

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  23. bella foto e ottima torta! Sei in Brianza… tempo uggioso… pioggia, autunno… aiutooo!! Chef nordici non ditemi così… in questi giorni ho solo un pensiero: lasciare il sole della Toscana per la neve e il freddo del Ticino! : (

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  24. Cara Giuditta, non avevo ancora avuto il piacere di darti il benvenuto perchè sono stata in giro in questo mese… per cui, piacere di conoscerti!!
    E tanti complimenti per le tue ricette molto invitanti e per le belle foto!

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  25. Mi piace l’aggettivo ‘ruvido’, Marilu! Molto azzeccato, grazie!

    Titti: concordo in toto con il sapore della ‘saracena’ che hai descritto!

    Gabriella, Flavia (simpaticissimi ed estrosi i tuoi ravioli!), Orso74 e Mimi: grasssie!

    Tati: spero ti piaccia!! (Faccina con goccioline di sudore)

    Ilaria: questo è il periodo dell’anice-mania: la sto mettendo dappertutto…. Hihihihi!

    Gemma: grazie e complimenti per il tuo primo, direi riuscitissimo, risotto! 🙂

    Nadir, Steffyna, Acquaviva, Cinci, Pippi, Nello, Mirko, Gabriella e Xuxa: grazie mille!

    Six: grazie, piacer mio! 🙂

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  26. Ma che deliziaaaa! Io sono un’amante delle torte “rustiche”, di quelle così ben solide alla vista ma scioglievolissime al palato…
    Questa la voglio proprio provare, è perfetta nella mia colazione-tipo… insieme ad una bella tazzona di tè… mmmmh!

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  27. Grazie cara! A proposito: ma quanto bella è la tua torta!!! la stavo giusto ammirando!!!! 🙂

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