Torta Spongebob per Martino

Il mio amoruccio ha compiuto un anno l’ altro ieri e gli ho fatto questa tortina con tanto amore. Confesso che stamattina avrei voluto gettare la spugna (muah ahahah, Spongebob-spugna, battutonaaa!), ho iniziato a sudare ed ero nel pallone, ma ho sfidato la torta dicendole che avrei vinto io, e così è stato! Vi metto un paio di foto, magari poi ne aggiungo con il festeggiato perplesso 😉

Non che sia venuta perfetta eh, però è piaciuta molto ed è stata parecchio fotografata alla festa :rrofl:

BASE TORTA

(preparata Venerdì pomeriggio, freddata bene e messa incellophanata in frigo)

Come base torta ho usato di ispirazionela ricetta di Ambrosia per farla nella teglia di alluminio da 12 porzioni modificando così gli

ingredienti:

2 vasetti yogurt di soya
1 vasetto olio evo
1 vasetto acqua
4 vasetti zucchero
un pizzico di sale
4 vasetti di farina
1 vasetto fecola
1 vasetto maizena
2 bustine di lievito
una puntina di bicarbonato

Procedimento:

in questo ordine, impastando nel mixer nuovo nuovento ggggrande con quella pala a gonnellina  Ho messo un vasetto alla volta, mescolato, spento, messo il nuovo, mescolato e spento, e così via. L’ idea era di incorporare aria 

Messo a cuocere a 175° per 45 minuti.

FARCITURA TORTA E PREPARAZIONE DECORI (fatta il Sabato sera)

Ingredienti:

succo d’ ananas

panna vegetale

marmellata di susine

carta forno

penna biro

cioccolato fondente

Procedimento:

Togliere delicatamente la torta dalla teglia. Appoggiare del cellophane sulla teglia. Tagliare a metà per il verso orizzontale la torta che vi sarà venuta bassissima, ahimé 😆 e appoggiare nella teglia la parte inferiore. Irrorare di succo d’ ananas, spalmare la marmellata e poi andare giù di panna montata per risollevare questa torta (ne ho messe 4 confezioni da 200ml!). Aiutandovi con due lunghi coltelli adagiare la parte superiore sulla torta, ricoprire con la pellicola e rimettere in frigo. Preparare la carta da forno della misura della torta e disegnare su di essa i tratti della nostra spugnetta, poi con una siringa disegnarli ricalcandoli su un altro foglio di carta da forno e mettere in frigo a solidificare.

DECORAZIONE TORTA

(tre ore la Domenica mattina!!!)

Ingredienti:

zucchero a velo

acqua

cacao

zafferano

una fragola congelata

gelificante naturale

panna vegetale montata

Procedimento:

Per fare la pasta di zucchero mettere nel robot per ogni dose 200gr di zucchero a velo, mezzo cucchiaino di gelificante (ho usato il Konfigel), 10ml di acqua più altri 4/5 cucchiaini (io ho usato 600gr di zucchero e poi altro per la spianatoia) e far andare nel robot finché non fa la “pallata”: fate andare il mixer con la pala da impasti con pazienza e fiducia e capirete cosa è. A questo punto dovete colorare la pdz (=pasta di zucchero): per il rosa ho cotto la fragola in pochissima acqua e poi usato la pappetta, per il marrone il cacao, il bianco è la base e per il giallo tragedia! Premetto che avevo già fatto esperimento fallimentare con la curcuma e ok con lo zafferano. Mi son accorta all’ ultimo che non avevo abbastanza zafferano, così ho osato mettere la curcuma. Ecco, la simpatica spezia orientale fa sbriciolare l’ impasto, grrr! Così io lo ammorbidivo 3-4 secondi nel micro, lo stendevo veloce e quello andava in frantumi! Così gli ho detto “Ok, allora vai in frantumi!” e l’ ho sbriciolato con le mani 😆 Le altre colorazioni invece ok: vedrete poi al momento se aggiungere zucchero a velo per stendere o se passare alcuni secondi (pochi! Ne bastano 3-4) al micro.

Qui viene la parte fondamentale. La torta non si può decorare nel piatto di portata perché viene un pastrocchio, ma nemmeno la potete sollevare già farcita. Quindi con attenzione dovete tagliare il bordo della teglia. Il fondo della teglia non si vedrà ma vi aiuterà aspostare la torta dalla zona decorazione al vassoio finale, oltre ad essere comodissima quando andrete a tagliare la torta (la mia amica Moorea insegna 😉 ).

La torta va spalmata di un sottile strato di panna per allisciare la superficie e i bordi. E poi decorata col la pdz stesa e sagomata e le parti in cioccolato. Queste ultime all’ inizio staranno sollevate una volta appoggiate, ma basterà lasciare la torta 10 minuti fuori dal frigo che scenderanno da sole ad attaccarsi alla torta o potranno essere accompagnate docilmente.

Il naso l’ ho sagomato con la pdz e vi ho iserito uno stecchino da spiedino che ho poi conficcato nella faccetta.

CONCLUSIONI

Sono molto soddisfatta dell’ imperfetto risultato raggiunto, perché son riuscita nel progetto e alla fine l’ ho anche migliorato (la sbriciolatura del giallo faceva proprio pensare alla spugna!). La torta era buona e la festa è stata proprio bella. Son stanchissima ma ci tenevo a mettervi il mio progettino realizzato. Il rinfresco è stato apprezzato, era tutto vegan 😉 Vi lascio con un pensiero che ho scritto al mio piccolo Martopoli il giorno del suo compleanno.

Era una notte serena, uscendo sentivo l’ aria ovattata. Mi ricordo la salita per il borgo, le luci soffuse dei lampioni, le soste in mezzo alla via per vocalizzare.
E quell’ uscita così vivace, il mio afferrarti dall’ acqua, con quella camicia di membrane in faccia che ti ha fatto fare prrr. Sei uscito facendo una pernacchia, dicendo “Vita, io ti frego!” e ridi tanto, ridi spesso, ridi a tutti.
Ti appoggi con quella testolina sulla mia spalla, o mi fai gota-gota e io impazzisco di amore.
Mi hai insegnato ad essere un po’ più paziente, ad amare ancora di più tua sorella che stravede per te.
Come abbiamo fatto a vivere senza di te?
Penso a quel monitor di quel Luglio lontano che mostrava il tuo apparato genitale, “Guardi chepalle!” diceva il ginecologo di Città di Castello. E io che iniziavo la guerra col cervello perché sotto sotto desideravo un’ altra bimba ma vedevo Carlotta camminare a un metro da terra per la felicità del suo desiderio appeso al palloncino che si era avverato.
Poi esplosione d’ amore! Gioia, risate, sorrisoni, coccole, taaantecoccole e quel “mamma” che colpisce ancora, come la prima volta.
Auguri amore mio!!!!!!!