Torta senza farina

Rieccomi dopo i lavori di ristrutturazione e… la varicella (uffa!!). Sono tornata oggi al lavoro e per ringraziare il mio collega che si è accollato tutto il lavoro della settimana da solo ho pensato di fargli una tortina. A lui è piaciuta molto (e anche le mie onnivore colleghe si sono leccate le dita e mi hanno chiesto la ricetta); la condivido anche con voi sperando vi piaccia.
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Ingredienti:

100 g di mandorle (o farina di mandorle)
100 g di nocciole (o farina di nocciole)
1/2 limone (succo e scorza)
200 g di carote crude
200 g di mele crude (le mie annurche)
100 g di yogurt di soya al limone (ma va bene anche bianco)
100 g di tofu
70 g di zucchero di fiori di cocco (facoltativo)
1 manciata di uvetta
1 banana piccola matura ridotta in purea (1/2 se grande)
1/2 bustina di lievito
cannella (dose a piacere)
succo di mela qb

Procedimento:
Sbucciare le mele e le carote mettendole in una ciotola con lo zucchero, la scorzetta di limone, l’uvetta e il succo di 1/2 limone. Lasciare riposare qualche minuto. Frullare fini le mandorle e le nocciole (se avete già la farina prendete la farina che è più comodo) e mettere la farina in una ciotola. Unire tutti gli ingredienti e mescolare bene (non credo l’ordine sia importante, io metto a caso, e non sono neanche sicura che serva il lievito a dire il vero… non c’è farina… ma ho pensato che non potesse fare male). L’impasto deve essere morbido, ma non eccessivamente liquido. Preriscaldare il forno a 180°, infornare per 1 ora (vale sempre la prova stecchino, ma rimanendo molto umida è solo una prova indicativa). Lasciare raffreddare per almeno 8 ore (se è calda non si riesce a tagliare). Affettare e mangiare. Il giorno dopo è ancora più buona, ma non si conserva a lungo perché rimane molto umida (cioè lo immagino: non è mai durata nel piatto per più di 24 ore 😀 ).

P.S.:
Secondo me con lo zucchero viene troppo dolce (ma il mio collega mi rimprovera sempre di fare i dolci poco… dolci ed essendo per lui l’ho messo). Considerate comunque che uvetta, mele (soprattutto se renette) e carote sono già dolci di loro e anche la farina di mandorle addolcisce. In più lo yogurt al limone è, come tutti gli yogurt alla frutta, dolcificato. Insomma… valutate la quantità di zucchero da zero alla dose indicata a vostro gusto.
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Carmelina che gioca a nascondino con Rusty (non presente nella foto).

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Bellissima ricetta: senza farina, tutta frutta e salute.

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  2. Sei simpaticissima, mi hai fatto divertire un sacco con la tua esposizione del procedimento 😉 … soprattutto quando hai parlato del lievito 😆 😆 😆 !!! Questa torta é troppo bella e interessante e s’ha da fareeeeeeee 😀 😀 😀 !
    Baci 🙂

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  3. ma che meraviglia! copiare subito!!

    bless and love!!

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  4. Fatazù! Questa torta è bellissima! Da rifare di sicuro e da provare senza lievito per vedere se viene lo stesso 😉

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  5. Bella. Impazzisco per le torte umide.
    Anche io ho lo stesso problema del dolce. Per me le cose sono sempre troppo dolci, o al meglio, giuste. Poi le assaggiano gli altri e mi dicono che non sono affatto dolci.
    Conclusione: il mio senso del dolce si è alterato da quando, dallo scorso Febbraio, ho smesso di mangiare farine e zucchero bianchi e ho inziato con cereali e farine integrali, dolcificazione con frutta (fresca o secca) al massimo stevia e malti o succhi d’agave. Quando l’organismo si ripulisce dalle tossine prodotte dalle raffinazioni, si torna a sentire in vero gusto dei cibi. Succede anche per il sale, che ormai non uso più. Quindi ragazzi, non cediamo a coloro che ci dicono di aggiungere più DOLCE. Il problema è il loro, non il nostro, OK?

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  6. Ciao Fatazucchina!! 🙂 Questa torta è speciale, mi piace un sacco! E che carina Carmelina!!! 😀 Allora ci vediamo a Roma eh??? Non vedo l’ora!! 😀 😀 😀

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  7. @Rita hai ragione ma io credo che anche quello del cambiamento della percezione del dolce sia frutto di un percorso… come il passare da onnivori a vegetariani, o da vegetariani a vegani. Inutile forzare le tappe… se non sei arrivata in un punto tarscinartici a forza ti renderà l’arrivo odioso…

    @Ametista Yeee, sì sì ci vediamo. Il 16 è il mio compleanno e questa occasione di incontro è proprio un bel regalo! 🙂

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  8. Strepitosa! devo apportare qualche modifica (purtroppo le mele mi fanno male) ma questa la faccio di sicuro, adoro questo tipo di torte….

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  9. buonissima!! Che cucciola Carmelina 😀

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  10. @Aurorabagnolet puoi provare a sostituire le mele con le pere… secondo me viene buona lo stesso

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  11. Domanda: mele e carote sono grattuggiate?
    Vorrei provare questa torta interessante …

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