Questa settimana sono finalmente tornata a casa. Oltre ad un tempo gelido e polare, ad attendermi ho trovato anche una cesta di bellissime mele cotogne!
Per non ricadere nell’immancabile cotognata, ho deciso di trasformarle in un sublime ripieno per una torta 😀
Ingredienti per il ripieno di mele cotogne:
4 belle mele cotogne
un cucchiaiiino di vaniglia bio in polvere
succo di mezzo limone
Ingredienti per la torta:
150g di farina di tapioca (o manitoba)
150g di farina integrale
1 bustina di lievito per dolci
2oog di mele ( vi consiglio le renette!)
5 cucchiai di malto
80g di olio di mais/riso
50g uvetta
60g mandorle
succo di mela
Procedimento :
Per preparare la crema ho messo a cuocere le mele cotogne con succo di limone, vaniglia e acqua per una mezzoretta, o comunque fino a quando non sentite un paradisiaco profumino per tutta la casa 😉 e le mele si sono ridotte a purea. Tolta dal fuoco, va fatta raffreddare bene.
Per preparare l’impasto ho messo nella mia adorata ciotolona di porcellana la farina, il lievito e l’uvetta che avevo lasciato a rinvenire nel succo di mela (questo è uno di quei segreti da nonne!! l’uvetta bagnata messa nella farina, si “impana” e così si evita di trovarsela tutta sul fondo della torta una volta cotta). Nel mixer ho poi frullato le mele fino a ridurle a crema, poi ho aggiunto via via le mandorle già tritate, l’olio e il malto dalla bocchetta, continuando così ad amalgamare il tutto. Si versa poi questa purea nella ciotola della farina e si mescola per bene, aggiungendo all’incirca un bicchiere scarso di succo di mele per rendere l’impasto bello morbido.
Ho poi preso una teglia tonda e dai bordi alti, l’ho oliata e infarinata e ho versato metà dell’impasto. Al centro ho messo metà della crema di cotogne e ho ricoperto tutto con l’altra metà dell’impasto. Per un tocco di goduria in più potete spolverare la superficie con un pò di zucchero integrale, così diventerà dolce e caramellosa!!!
Far cuocere in forno a 180° per 35 minuti, resistere fino a che diventa tiepidina, sformare, tagliare, sevire con il resto della cremina di cotogna bello caldo, mangiare!!!!
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Fantastica! Bellissima davvero… e anche il servizio, piatto, teiera e tazza, bellissimi!!!
Eeeeeeehhhh (detta alla Vasco) !!!! APOTEOSI !!!!
Che splendore! Si vede ch è tempo di mele, eh?! 😉
ma le mele prima le sbucci? 😀 😉
Splendida ricetta, magari averne quà una fetta …
Che bella! Originale.. ma la farina di tapioca rende? nel senso, dato che la tapioca in chicchi mi ha deluso un pochino, mi chiedevo che effetto facesse la farina…
Comunque è proprio bella!
Dopo aver visto questa ricetta stasera ho trovato la marmellata di cotogne nel negozio bio e l’ho comprata. Dici che posso usarla al posto delle mele vere e proprie? Mi sa che domani la provo. Ottobre e’ perfetto per le torte di mele !
bella bella! e il servizio fa proprio voglia di organizzare un tè vecchio stile!
la voglioooooo
Splendente da tanto è bella!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non ho mai comprato la marmellata di cotogne ma penso l’effetto sia simile!! Magari più dolce visto che le faccio sempre cuocere senza zucchero per non rovinare il loro sapore delicato 🙂 La farina di tapioca invece l’ho trovata molto simile alla manitoba per le torte, anche se rimane sempre meglio nelle salse!! E per il servizio…lo adoro!!! E’ autentico giapponese e iper-gelosamente custodito sotto chiave dalla mamma!! …tanto prima o poi ci metterò le mani sopra… 😀 😀
come lo hai detto molto bene: SUBLIME!
realizzata questa sera!
solo una piccola modifica ma perche’ ho aggiunto 200 g di mela cotogna gia’ bollita e zuccherata nell’impasto (al posto delle renette) e, temendo che diventasse troppo dolce, ho eliminato il malto dalla ricetta.
Quindi ho fatto il contrario: dolce nella farcitura invece che nell’impasto.
La crosticina che si forma sopra, spruzzando di zucchero di canna, fa pensare a una frolla montata.
Deliziosa: complimenti.
Dai!! Che bello Cinzia!!!! Sono entusiasta che ti sia venuta bene! ..non sono totalmente disastrosa allora! 😀 😀
bellissima!! finalmente ho una scusa per comprare le mele cotogne.
che bontà, complimenti per la foto che rende molto bene e bello il servizio 🙂
Oggi mi sono arrivate in dono un po’ di mele cotogne… se trovo il tempo ci provo!
😉
fatta! con qualche variazione (una tisana di cedrina anziché il succo di mela)…
ma per la crema di cotogne: si dovevano sbucciare da crude? l’ho fatto… ma sarebbe servito il machete… sono sempre così questi frutti?
la mia però è venuta più schiacciata, meno vaporosa, forse ho sbagliato la dose di lievito perché ho usato una bustina aperta… forse non era sufficiente.
comunque sono soddisfatta, un dolce non troppo dolce, quindi mi piace.
😉
Adoro le mele cotogne, mi riportano all’infanzia..volevo ringraziarti per questa ricetta perchè ieri sera l’ho servita alla mia prima cena tutta vegan con invitati tutti onnivori..è piaciuta e qualcuno ne ha chiesta anche un’altra fetta ma devo dire che oggi mi sembra molto più buona..e poi è favolosa la crosticina che si forma sopra con lo zucchero di canna..grazie!
Tra le ricette dolci integrali, quelle che preferisco sono proprio fatte con la marmellata di mele cotogne, proprio come la mia preferita in assoluto, il dolce minuetto, che si fa con l’orzo intero. Complimenti per il blog 🙂