Senza glutine, ovvio (ma che ve lo dico a fare? :D))
Ingredienti per la frolla morbida:
165 g di farina di saraceno
100 g di farina di mandorle
150 ml di olio leggero
120 ml di latte di soia
50 g di farina di lupino
50 g di farina di saraceno bianca
35 g di farina di quinoa
100 g di zucchero
scorza grattugiata di 1 limone
1 pizzico di sale
1 pizzico di bicarbonato
1/2 cucchiaino di lievito
Ingredienti per la crema:
3 mele medie pelate e fatte a pezzettini
500 ml di latte soia
70 ml di sciroppo d’acero
50 ml di olio leggero
40 g di arrowroot
10 g farina di saraceno bianco
1 punta di curcuma per colorare la crema
scorza grattugiata di 1 limone
zucchero al velo e cannella per guarnire
Procedimento:
Far appassire le mele in una casseruola a fondo spesso finchè diventano morbide. Far raffreddare. Preparare la frolla: mescolare tutti gli ingredienti secchi bene, emulsionare i liquidi e aggiungerli ai secchi: si formerà una pastafrolla non appiccicosa, ma abbastanza morbida che andrà messa in pellicola e fatta riposare in frigor per almeno 1 ora. Preparare la crema mescolando bene gli ingredienti secchi e scioglierli aggiungendo pian piano un pochino di latte per volta, in modo che non si formino grumi fino ad ottenere una crema densa ma liscia. Mettere a bollire il latte con lo sciroppo d’acero e la scorza di limone, quando bolle, abbassare la fiamma e aggiungere l’impasto denso. Cuocere per 2-3 minuti. Lasciar raffreddare. Dividere la frolla in parti da 1/3 e 2/3 stendere i 2/3 su carta forno da un lato e la pellicola dall’altro e adagiare in una tortiera da 26 cm (la pasta così stesa basterà anche per fare i bordi) rimuovere la pellicola. Mescolare le mele con la crema, versare sulla base della torta e coprire con la rimanenete pasta stesa fino a coprire. Siggillare i bordi e cuocere in forno caldo per 45 minuti a 180°. Quando è fredda spolverizzare zucchero al velo e cannella.
Il punto:
Questa torta è più difficile da spiegare che fare, vi assicuro che vale la pena farla: è fantastica!! La frolla è morbida… sembra quasi una torta della nonna… mancano i pinoli tostati, ma si possono aggiungere :D. Ho messo la cannella perchè il binomio mela cannella è vincente, ma potete sostituire con cacao. L’interno è delizioso e nell’insieme non sai mai se è più gustoso il “bordo” o l’interno scioglievole!! Da urlo, giuro!!
Mia mamma mi ha premiata con un tripudio di frutta: look at that!! 😀
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
…come al solito il primo commento lo metto io…perchè sono distratta 🙁 ho scritto Mamma con la “M” maiuscola perchè la mia è proprio speciale…per sopportare una figlia rompi come me…ci vuole una vera Mamma 😀
ciao Terri, molto invitante ma….. cos’ è l’ arrowroot? la vorrei fare per la mia amica “gluten-free”!!!!! grazie mille per la condivisione 🙂
Che bellezza!!! Anche io adoro la combinazione mele cannella! Mamma fortunataaa 🙂 🙂
Sembra davvero buona e poi senza glutine … credo che sperimenterò la tua frolla 🙂 Ma come risulta?
@Devil: grazie!! 😀 “L’arrowroot è un amido dal sapore molto neutro che non sa di crudo come altri tipi di amido.
Viene ottenuto dalla maranta (Maranta arundinacea), una pianta originaria della foresta equatoriale del Brasile e della Guyana.
Da un punto di vista nutrizionale è facilmente digeribile e ha un indice glicemico leggermente più contenuto rispetto ad altri amidi”. Questa descrizione l’ho copiata pari pari da sito Tibiona :
http://www.tibiona.it/arrowroot-fecola-di-maranta-250g
Qui puoi trovare più info!! 😀
@Eliziosa: grazieee :D, ma sono IO la vera fortunata, ho una mamma super!!
@Animachiara: la frolla risulta talmente morbida che, dove c’è la crema sembra il biscotto del gelato al biscotto, ma dove è il bordo è più sablè…guarda è una consistenza unica, non so spiegare. L’avevo preparata il giorno prima e l’ho lasciata fuori dal frigor fino all’ora di pranzo, coperta (quando si era raffreddata) solo da alluminio e non si è nè indurita, nè seccata…è fantastica, ma non perchè l’ho fatta io!! Credi, da provare. E poi, se hai notato non uso i preparati di farine senza glutine perchè mio marito non può mangiare il mais e derivati, quindi devo stare attenta anche a scegliere lievito, zucchero al velo, mix per celiaci ecc. senza amido di mais…purtroppo c’è ovunque!! E nè io nè lui possiamo la fecola di patate, purtroppo strapresente nei preparati perchè rende facilmente tutto morbido…eh, sarebbe facile, se potessimo, ma così, credi, è un’impresa!! Non ti dico per fare la pasta della pizza senza fecola di patate nè amidi…uff…ma dai è per me una sfida e continuo a provare!! 😀
Sembra buonissima.. Da provare assolutamente!
Ciao Terri, è una torta che sembra buonissima e vorrei provare a farla. Mi sapresti spiegare la differenza tra farina di saraceno e farina di saraceno bianca? Grazie
Che torta spettacolare!!! Come sempre hai creato un capolavoro Terri!!
Cara Terri, con questa torta fantastica hai quasi superato te stessa! Dico quasi perchė so già che non ti fermerai qui e che farai molto, mooolto di piú!!! I miei complimenti piú sinceri… 😀
Che meraviglia 😀
… Complimenti cara Terri… 🙂
E’ una torta magnifica!! 😛
L’interno poi… 😉 birichina… come faccio a rubare quella fetta!!!
Fortunata si la tua cara mum! ma anche tu, per esserti deliziata
con quel meraviglioso tripudio di frutta 😀
Kisses!
SENZA PAROLE!!!slurpissimissimo terry! questa l’ho immediatamente segnata nel mio librone di cucina! Ma al posto dell’arrowroot posso usare amido di mais o fecola? baci e ancora BRAVISSIMISSIMA!
MA perchè è sparita la M maiuscola x la mia mum? 🙁
@Ingrid: grazie, spero ti ispiri tanto da farla, sarai premiata!
@Samantha: grazie! La differenza nutrizionale..non la conosco, 😳 ma so che entrambe non hanno glutine (almeno le mie avevano la spiga barrata). Come sapore la saraceno bianca è meno ‘rustica’ un po’ come la differenza fra la farina normale e quella integrale 😀
@Lagreca: caspita, addirittura capolavoro 😀
@Lali: ora arrossisco! Non credo sarò capace di far di piú…ma, si sa mai 😀
@Different: grazie mille 😀
@Niki, grazie! 😀 sapessi anch’io quanto vorrei prendere dal mio schermo i tuoi biscottini 😀
@Nika: GRAZIE! Che dire? Sono felicissima che la ricetta sia custodita nel tuo libro! A proposito dell’amido, non saprei, penso di sì, quello di mais penso vada bene, ma la dose non sono sicura sia uguale all’arrowroot! 😀
Complimenti Terri, è favolosa alla vista e il ripieno mi ispira un sacco (la curcuma da’ un giallo stupendo). Mi piace molto come giochi con varie farine e dosi, lo faccio spesso anche io e i risultati sono sorprendenti a volte! Brava! 🙂
Terri questa torta è a dir poco meravigliosa *.* e la tua mamma, per aver fatto una figlia così dolce e amorevole, se l’è meritata tutta!! baciii :*
Grazie Terri, la risposta va più che bene. In effetti non sapevo che esistessero due tipi di saracena. Buona giornata!
@CacaoGrezzo: Grazie!! Davvero, è più semplice a fare che a dire 😀
@EnricaAnnalisa: grazie!! 😀 Forse l’ho fatta “doppia” cioè metà scura e metà bianca perchè è la metà mia e di mia sorella…ci penso solo ora…ed è stato un modo per far fare gli auguri a mamma anche da mia sorella…chissà…e poi era lei la specialista delle torte, io sono sempre stata una frana in confronto!
@Samantha: sai che non mi ricordo più dove l’ho comprata la farina di saraceno bianca? Forse in un negozio per celiaci nuovo a Sesto San Giovanni (MI) 😳
Eh sì!!! Sono una mamma fortunata!!! La torta è fantasticamente buona. Terri riesce a farmi amare ed apprezzare le cose vegane. Il che non è semplice, perché, sebbene stimi molto chi come Terri , fa la scelta di essere vegano…resto ancorata alle mie abitudini….però un piccolo passo l’ho fatto: ho eliminato tutti i ” piccoli” degli animali dal mio menù…