Lo so… ci sono tante ricette di torte pere e cioccolato, così come ci sono tanti compleanni, ma questa è veramente equilibrata nel gusto e perfetta nella consistenza. Non è per niente dietetica e il fatto che sia leggermente alcolica piace tanto ai papà :)… e a me fa venire un po’ di nostalgia di casa.
Ingredienti:
250 g di farina integrale
90 g di amido di mais
80 g di farina di mandorle
200 g di cioccolato fondente 80% (o 150 g di cioccolato più 2 cucchiai di cacao amaro)
600 ml circa di latte vegetale
1 bustina di lievito biovegan
3 pere mature
80 g di zucchero integrale di canna
rhum qb (1/2 bicchiere o 1 fialetta)
Procedimento:
Per prima cosa tagliate le pere a tocchetti (se sono bio potete lasciarle con la buccia) e mettetele in padella con 1 cucchiaio di zucchero e il rhum, se non amate il rhum potete aromatizzarle con cannella (sono buonissime anche così), zenzero o altre spezie. Fatele cuocere per poco più di 10 minuti e nel frattempo sciogliete a bagnomaria il cioccolato insieme a 200 ml di latte. Poi mischiate in una ciotola gli ingredienti secchi (farina, amido, farina di mandorle, lievito e zucchero) e aggiungete gradualmente il latte rimasto (350-400 ml) fino ad ottenere un composto fluido, ma non liquido. In seguito incomporate le pere aromatizzate e per ultimo la crema di cioccolato. Amalgamate per bene e delicatamente gli ingredienti e infornate a 200° per 45-50 minuti.
Considerazioni:
La torta è davvero saporita, non è light, ma è perfetta per un’occasione del genere. Non è dolcissima e i sapori sono molto bilanciati, il cioccolato è avvolgente e le pere danno un’aroma fruttato all’insieme. L’interno è umido e morbido, sembra che ci sia molto più cioccolato di quello che prevede la ricetta. Sogni di cioccolato a tutt*!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Le torte cioccolatose non sono mai di troppo!! 😀 e questa sembra così gustosa e lievitata a puntino!! Bravissima 🙂
Grazie care! 🙂
Aaaaah, mi hai colpito dritta al cuore!!! 😀
Che torta golosa… con le pere poi… SLURRRRRP!!! 😉
Buondì Lali! Poi tu con la tua fantasia incontenibile potresti aromatizzarle davvero per bene 🙂
Fino adesso ne ho inventate due: la Cioccotorta Buona Fortuna e la Barbatorta del giorno dopo 🙄 …
ma non si può mai sapere eheheh !!!
una bomba!!!! non amo il cioccolato, ma è proprio golosa!!!
mi sembra ottima e poi nemmeno così poco light se consideri che non c’è olio e lo zucchero mi sembra contenuto! (è tutta una scusa x provarla…)
Con è bella soffice e se umida come dici… Una fetta a me !! 😉
Tranquilla che una delizia del genere non é certo di troppo!! Io di solito uso il brandy invece del rum. In assoluto una delle mie torte preferite!!
Lali: confido nella tua immensa capacità creativa 🙂
Nica: non ami il cioccolato? allora per la prossima torta penserò a te!
Darmasin: ci sono le mandorle e tutto quel burro di cioccolato.. l’olio era di troppo no? In effetti non è dolcissima, si sente molto l’amaro del cioccolato e poi la dolcezza delle pere…
Giopepi: Tra l’altro in questi giorni sono a Parma, non sarebbe difficile recapitarti una fetta 🙂
Sfisfi: Grazie.. io non capisco niente di brandy e rhum :(, però mi piacerebbe sperimentare un po’ di più 🙂
Un bacio a tutte
Sai Furbilla cosa ho mangiato a pranzo? Un panino cioccoliva! Vale a dire un panino all’olio farcito con fondente nero alla max potenza e salsa di olive nere: insoli;to ma divino! (Provare per credere) 😀 Beh alla prox torta al cacao allora, sempre su Veganblog 😉 !!!
@Furbilla, è favolosa la tua torta, meno male che l’hai pubblicata!! 😀 😀 Come ha fatto a venire così alta? E’ davvero favolosa, la devo fare!! Grazie
Ma Lali! Io ho delle mega olive nere, dolcissime e squisite ma ho esagerato con il cioccolato.. 🙁 quindi sarà per un’altra volta. La prossima torta è vicina… 🙂
Terri: Grazie! Sinceramente ignoro i motivi della lievitazione, ho mischiato e buttato in forno.. assaggiando di tanto in tanto :). In effetti potresti sostituire la farina di grano con quella di riso.. prossimamente proverò una torta gluten free alta e morbida tutta per te ok? A presto!
@Furbilla, mi sento coccolata in modo particolare! Che belli, grazie davvero!
Terri è un piacere! Oggi ne ho sfornata un’altra però putroppo avevo le farine di grano da finire :(.. dopo assaggio ed eventualmente pubblico.. la prossima tarta (come dice mia nipote) solo farine di riso, grano saraceno, miglio e simili.. promesso! 🙂 🙂 🙂
sembra veramente una bomba ma dolci così ci vogliono ogni tanto..ma secondo te l’alcool è eliminabile o sostituibile?
Ciao Teresa, certo.. puoi aromatizzare le pere come meglio credi, con zafferano, chiodi di garofano o altre spezie. Ho provato la ricetta senza rhum ma con la cannella e la torta è celestiale oppure puoi sempre lasciarle al naturale e spolverare la superficie con granella di mandorle, nocciole o noci. Buona giornata!
Vorrei sapere cosa significa “Per prima cosa tagliate le pere a tocchetti (se sono bio potete lasciarle con la buccia)”.
Vorrei informarvi che Bio non vuole dire “non trattato” “sano” vuole dire solo Biologico, e l’agricoltura biologica permette un sacco di trattamenti chimici.
Ciao Ermenegildo, vuoi davvero sapere che cosa significa tagliare le pere a tocchetti (se sono bio potete lasciarle con la buccia)? 🙂 Io per biologico intendo naturale.. infatti non compro la frutta biologica al supermercato, acquisto o baratto frutta biologica autocertificata 🙂 che cresce e prospera in giardini e campi di parenti e amici. Inoltre esistono mercatini di produttori bio autocertificati (sono persone fantastiche!!!!) in molte città, non esiste nessuna certificazione e tutto si basa sulla fiducia. Senza dimenticare i mitici Gas o i Gap. Se vuoi saperne di più sono qui. Grazie per il commento
a presto
Bio o non bio questa torta é fantasticaaaaaa !!! 😀
Grazie Lali.. e le tue ricette sono una scoperta continua!