Fatta in onore del “mio” Cadore che mi mancava tanto e delle Dolomiti che lo animano e che mi hanno per l’ennesima volta affascinato (e ispirato nel fare una torta senza glutine)!
Ingredienti per la torta:
200 g di farina di riso bio
3 cucchiai di fecola di patate
2 cucchiai di olio di semi
90 g di zucchero di canna Dulcita
60 g di cacao amaro
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
latte di soia qb
Ingredienti per la crema al caffè:
150 g di latte di mandorle (autoprodotto)
1 cucchiaio di fecola
zucchero (a piacere)
caffè qb
Ingredienti per la crema al cioccolato:
200 ml di panna da cucina di soia
1 cucchiaio di fecola
1 cucchiaio di zucchero
cioccolato extra fondente qb
Ingredienti per la glassatura:
150 g di cioccolato extra fondente
3 cucchiai di okara di mandorle
farina di cocco
mandorle
Procedimento:
Più difficile a scriversi che a farsi (e a mangiarsi!). Per prima cosa preparare l’impasto della torta mescolando gli ingredienti secchi e aggiungendo poi l’olio e il latte fino ad ottenere una consistenza abbastanza liquida. Versare nello stampo ricoperto di carta da forno e infornare per almeno 20 minuti (rimanendo fedeli alla prova dello stuzzicadenti!). Nel frattempo preparare la crema al caffè mettendo in un pentolino tutti gli ingredienti dopo aver stemperato la fecola nel latte di mandorle (che io ho leggermente zuccherato e autoprodotto semplicemente col minipimer dopo aver sbucciato una manciata di mandorle) e facendo cuocere fino a che il composto non sia ben addensato.
Lo stesso procedimento vale per la crema al cioccolato, con l’unico accorgimento di far sciogliere bene quest’ultimo e cercare di ottenere meno grumi possibili (mescolando continuamente) ;D. Quando la torta è pronta e completamente raffreddata procedere con la farcitura cercando di tagliare al meglio la base in 3 pezzi. Sul primo strato distribuire la crema al caffè e qualche pezzo di cioccolato extra fondente.
Poi coprire con un altro strato di torta e versare la crema cioccolatosa.
Concludere con l’ultimo strato di torta e procedere con la glassa, facendo sciogliere il cioccolato e l’okara (ottenuta dal latte di mandorle), fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio. Versare sulla torta e lasciare rassodare in frigo dopo aver decorato con la farina di cocco e qualche mandorla.
Servire agli ospiti oppure mangiatevela in un sol boccone dopo aver percorso almeno qualche centinaio di metri di dislivello!
Che aspettate?
Vi presento le Cinque Torri (meno famose delle Tre Cime di Lavaredo ma altrettanto belle!).
Un bacione!
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Eddai!!! Ma che spettacolo!!!
Ma che torta da ‘sbrego’!! Fra due settimane sono là anche io…e del monte Pelmo non vogliamo parlarne? Prossima ricetta carico una foto…
Brava Jaja!! 🙂
wow… questa torta è assolutamente a prova di onnivoro 😀 e penso che anche la mia gatta se la mangerebbe
bellissimi questi paesaggi montani… spero che tu ti sia divertita 😉
Che spettacolo la montagna, ci sono stata anch’io qualche settimana fa…un paradiso, tornare a casa è stato traumatico anche per Nicola! 🙁
Complimenti anche per questa gustosissima torta! 😀
Che spettacolo!!!!!!!!!!!! FAME FAME FAME FAME FAME FAME FAME FAME!!!! 🙂
Ottimaaaaa 🙂
@Poly: e del Cristallo? 😉 che bellooo, mi riporti su? Qua fa un caldo..stavo troppo bene tra i monti senza studiare! Se passi per Lorenzago salutamela 🙂
@Cassie: si, grazie mille..sono a mio agio in montagna! La torta è veramente a prova di onnivoro ^^, l’hanno mangiata in sei senza sospettare nulla fino a quando una signora mi ha chiesto la ricetta perchè intollerante al glutine..”Senza burro”? “senza uova?”..XD
@Michy: grazie ragazza, Nicola sta già iniziando ad amare la montagna? è proprio un bravo ometto!!
Grazie a tutte!
si può omettere la fecola di patate? non ce l’ho 🙂 o sostituire con qualcos’altro? Il latte va bene anche di altro tipo ovviamente vegetale .Comunque favolosa questa torta!
Ciao catmat! Puoi usare la maizena o la frumina (amido di mais o amido di frumento).. oppure provare con l’agar agar..ma mi pare che tu non lo usi.. 🙂
Ma quanto brava sei stata? E’ stupenda e le foto sono altrettanto! La montagna inonte senso di quiete anche solo in foto! Brava!
Che bei paesaggi! E che bella torta, complimenti!
sto decidendo se sono rimasta a bocca aperta per la fetta di torta o per i paesaggi…
complimnenti la torta sembra proprio golosa! e bellissimi paesaggi 😀
Grazie mille!:)
Grazie Mirtillina, decidi prima che puoi 😉
che meraviglia di torta e che spettacolo di montagne…grazie! 🙂
Meravigliosa sia la ricetta che le foto.
😛
Eh sì, Nicola è già innamorato della montagna. Quando siamo tornati a casa ha pianto come un disperato e ci è voluta una settimana perchè si riprendesse e cominciasse a ridere un pò! Avrà preso da me! 😉
infatti 🙂 niente agar agar 🙂 farina di riso e farina normale dici che non c’è lo stesso risultato?
@Michy: beh a parte il pianto è un bene 😀 Bravo e brava!
@Catmat: proverei con la farina di riso..dovrebbe avere una funzione addensante..si!!!
http://www.veganblog.it/2008/12/15/crema-pasticciera-di-mandorle/ qui ad esempio usa 70 g di farina
oh mon dieu che spettacolo di torta! è goloserrima.. quanto vorrei tornare nelle dolomiti, sono stata solo una volta in quelle friulane, ma vorrei tornare e vederle tuttissime, sono speciali, quasi mistiche..
Tornaci Darma, non sono tanto distanti in fondo 🙂 grazie per i complimenti!
ottimo
Bello Jaja … sono andata oggi ma ci ritorno per un po’ di vacanza, salti in macchina con noi? Se non vieni… ti saluto Lorenzago e il mondo montano…là oggi si stava divinamente e quanti funghi ci sono quest’anno cavolo! Devo inventare una ricetta!! 😉
La torta è assolutamente spettacolare 😀 E che dire dei paesaggi!?! Peccato che io non abbia mai visitato le Dolomiti né le alpi del Trentino 🙁 Prima o poi dovrò rifarmi 😉
Che gola jaja!!!!!!!!!!!!!! Super torta!!! Da innamoramento al primo morso… Che dire per il resto…le dolomiti parlano da sole e mozzano il fiato! 😀 ciao jaja bravissima!!! :-***
Federica 🙂
@Poly: eh..sembra quasi di inciampare nei funghi quest’anno!! Ho il freezer e vasetti pieni! Inventa che poi replico! 😉
@Flower: devi rimediare al più presto! 😉 baci!
Grazie mille @Fedeee!
che ne dici della farina di semi di carrube? Addensa anche quella 🙂
Non l’ho mai usata..però se addensa vai sul sicuro 🙂 Ma cambia molto il sapore?