Ingredienti per la base:
100 g di nocciole tritate a farina
65 g di farina di riso integrale
65 g di farina integrale mista (uso la Werz distribuita in Italia dalla Probios: riso 48%, mais 24%, miglio 12%, grano saraceno 12%, farine di carruba)
65 g di frina di ceci
1 cucchiaino di vaniglia in polvere
sale
1 bustina di cremor (uso Biovegan)
50 g di olio di semi di girasole
150 g di succo d’agave
250 g di acqua
Ingredienti per la mousse:
250 ml di latte di nocciole o di mandorle
3 g di agar agar
50 ml di succo d’agave
400 ml di latte di cocco
180 g di cioccolato gianduia fondente
Ingredienti per la bagna:
200 ml di acqua
30 ml di succo d’agave
1 cucchiaino raso di crema di nocciole (solo nocciole)
Ingredienti per la copertura:
80 g di crema di nocciole (solo nocciole)
40 g di succo d’agave
25 g di latte di nocciole o di mandorle
nocciole tostate a granella
nocciole intere tostate
foglioline di ostia
cioccolato fondente
Procedimento:
La base, ovviamente, va preparata il giorno prima ed io in genere preparo il giorno prima anche la crema e la bagna. Per la base: tritate le nocciole con un po’ della farina, quindi mescolate bene tutti gli ingredienti secchi; aggiungete l’olio e quindi l’acqua e l’agave precedentemente mescolate insieme in un bricco, in un solo colpo; amalgamate bene e versate nella pirofila unta e infarinata. In forno a 180° per 30-35 min (fate la prova stecchino e controllate se durante la cottura è necessario coprire la torta con un foglio di alluminio, perché ho notato che la farina integrale senza glutine scurisce facilmente). Lasciate raffreddare bene la torta prima di toglierla dalla pirofila, è molto delicata! Questa torta è ottima anche così o magari tartufata. Per la bagna: semplicemente, sciogliere gli ingredienti e mescolarli su fuoco moderato per 5-10 min e poi lasciarla raffreddare completamente in frigo. Per la mousse al cioccolato gianduia: sciogliere 150 ml di latte con l’agar in un pentolino e far bollire per 5 min girando di tanto in tanto. A fuoco spento aggiungere l’agave e il latte di cocco e mescolare bene; lasciar raffreddare a temperatura ambiente. Una volta fredda la crema, fondere il cioccolato con 100 ml di latte e lasciarlo raffreddare fino a temperatura ambiente; quindi versare il cioccolato fuso nella crema che si sarà solidificata e frullare molto bene con il frullatore a immersione (non devono esserci grumi!). Una volta frullato bene il composto, montarlo per almeno 5-10 min con le fruste elettriche; quindi lasciar raffreddare la mousse in frigo. Per il montaggio: se volete farla semplicemente circolare, vi consiglio di usare il cerchiò di acciaio che è di grande aiuto per dare una bella forma compatta e stabile alla torta! Il resto è semplice: si bagna la base con la bagna alla nocciola (distribuendola equamente nei 3 strati); si mette lo strato di mousse con la sac a poche (ne avanzerà un po’) e quindi 1 bella spolverata di granella di nocciole tostate; si prosegue in questo modo anche per l’altro strato. La lasciamo raffreddare in frigo per qualche ora, meglio 1 notte intera, e prepariamo la copertura amalgamando a freddo la crema di nocciole, il latte e l’agave e la spalmiamo sulla torta (estratta dal cerchio, se lo avete usato). Quindi la guarnizione, che io ho fatto con nocciole, foglioline di ostia e granella avanzata, usando il cioccolato fuso come “collante”.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao Animachiara, benvenutissima tra noi! 😉
Benvenuta Animachiara!! La tua torta è a dir poco spettacolare, sia nella presentazione che negli ingredienti! Proprio quello che ci vuole per gli amanti della nocciola! 🙂
Ciao, anch’io sono diventata vegan per motivi di salute (diabete). Mi piace molto la vostra iniziativa, perchè uscire a mangiare è quasi impossibile per i vegani, ti dirò che a New York abbiamo apprezzato molto i camioncini per strada che ti facevano i centrifugati di frutta e verdura a piacere, per 5-6 dollari…
Benvenuta Animachiara !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
:-)))
Ciao Animachiara, Benvenuta! La tua ricetta é meravigliosa, sembra uscita da un libro di fiabe!
Benvenuta! meravigliosa torta! e che bello che aprirete questo bar bio-vegano! il mio sogno è quello di lavorare in una veg-cucina! in bocca al lupo per tutto!!!
Che delizia. Tanti Complimenti davvero!!!!
Complimenti per l’armoniosa torta e per i tuoi concetti sugli alimenti benefici al corpo e alla mente. Anch’io ritengo che il cibo sia l’espressione di noi stessi. Benvenuta fra noi 🙂
Che bella torta! Benvenuta 😛
Bellissima torta ma ancora più bella la tua presentazione! quanta energia positiva che si avverte nelle tue parole! tantissimi auguri per la tua attività! è una bellissima idea! benvenuta nella famiglia!
Benvenuta! Complimenti per la tua forza d’animo, per la tua energia e per il vostro progetto ammirevole 😀 E ovviamente per questa meraviglia che vorrei tanto assaggiare. Se la faccio io sicuramente non viene così!!! Complimenti!
Non vedo l’ora di venire nel tuo bar-ristorante!! Tienici aggiornate sugli sviluppi… : )
Benvenutissima!!! E’ dura decidere se sia più bella la tua torta o il tuo progetto per il bar-ristorante…quel che è certo è che meriti sinceri complimenti per entrambi! 😀
ciao, ben venuta!!
Innanzitutto benvenuta!!! La tua torta è a dir poco un’opera d’arte e la proverò sicuramente perchè adoro le nocciole!Mimi sono illuminata quando ho visto che usi il succo d’agave! Sono intollerante allo zucchero (anche di canna) e quindi opto sempre anche io per l’agave…finalmente una ricetta 100% sugarfree!!! 🙂 E poi adoro l’abruzzo, è la mia seconda casa! Insomma, oggi per me non ci poteva essere l’ingresso di un veg-chef migliore per me!! 😉
Ciao Dalila 😀 ma che meraviglia!! Che entarata col “botto” 😀 Mi piace tantissimo la tua ricetta. LEggendo la scheda ho pensato “wow, mitico, è il luogo ideale per mangiare il vostro”…peccato siamo distanti (vivo un po’ a Bergamo e un po’ a Milano)…beh, comunque strabenvenuta!!
Ciao Animachiara, ma che bella torta e che bellissima prentazione! Anche io vivo la mia veganità come un processo spirituale, e anche io sono nuova qui (anche se la mia tortina non è strabella come la tua!! :D), benvenutissima! 😉
Meraviglia!!! Benvenuta 😀
Ah però! Ti credo che apri un ristorante! Guarda qui che robina! =) Quando passerò x Pescara verrò a fare “visita” (e assaggio) al tuo bar/ristorante. Bellissimo che lo stai realizzando insieme al tuo compagno e ancora meglio che hai trasformato un grande ostacolo in una risorsa ancora più grande! Ammirevole 😀
la torta è semplicemente un capolavoro e mi sono piaciute tutte le cose che dici nella tua presentazione, sono d’accordissimo, siete una coppia davvero fortunata, 1000 auguri x il vostro progetto e benvenuta!
Benvenuta Dalila! E complimenti sia per la ricetta che per la tua presentazione!
Che torta meravigliosa! Benvenutaaaaa sei bravissima!
Che bella! Benvenuta 🙂
Grazie a tutti, che bellissima accoglienza! Vi ringrazio tantissimissimo anche per l’incoraggiamento che mi date per l’apertura del ristorante! Io ed il mio compagno procediamo e abbiamo buone notizie: abbiamo ottenuto un esito positivo nella prima fase della richiesta di microcredito che abbiamo fatto per il locale 🙂 Ora siamo in attesa della risposta alla seconda fase, da parte della banca e speriamo bene! Le vostre energie positive sicuramente ci saranno di grandissimo aiuto!
Qui mi sento a casa e che altro c’è da dire?
Ciao Animachiara e grazie per avere postato questa meraviglia di torta! Ho provato a farla qualche giorno fa ed è venuta benissimo! (la torta più buona che abbia mai fatto 🙂 Mi sono accorta, però, che ho dovuto cambiare la quantità di alcuni ingredienti e volevo chiederti se è normale o se ho sbagliato io qualcosa: ho raddoppiato i grammi delle farine, altrimenti sarebbe stata troppo liquida dopo avere aggiunto l’acqua e ho usato circa 30 gr. di agar agar, non 3. Inoltre, ho messo due bustine di Cremor Tartato Biovegan perché già in passato ho usato il cremor tartaro senza successo 🙁 ma è lievitata comunque pochissimo.
Comunque è stata un successone e ti ringrazio tanto!
@Silvia: non saprei, io la faccio sempre con quelle dosi; l’impasto deve risultare molto liquido, forse ti è sembrato strano, ma è così tranquilla; per il cremor anche, le dosi che uso sono quelle della ricetta; per l’agar agar è molto strano che tu abbia messo quella quantità, è enorme! Forse però potrebbe essere legato al fatto che usi l’agar in fiocchi e non quello in polvere? Forse la resa è diversa, comunque io uso quello in polvere e ti confermo la dose della ricetta … cmq, alla fine, l’importante è che ti sia venuta una buona torta! Mi fa piacere 🙂
@Animachiara: grazie mille dei chiarimenti! Quando ho visto che era così liquida, sono un po’ andata nel panico (non sono un’esperta di dolci, come puoi capire 😉 e ho pensato di avere sbagliato le quantità. Comunque, dev’essere stata la fortuna del principiante a farla venire così buona 😉 Grazie ancora… la prossima volta seguo alla lettera le dosi che hai indicato 🙂
Ciao Annachiara e complimenti per la torta, vorrei realizzarla per il compleanno di mio figlio, mi diresti cortesemente il diametro della teglia che hai usato per quelle dosi?