Voglia di dolci in questi giorni…..
Una variante della torta ai pinoli di Francesco! L’avevo detto che avrei usato questa base per fare un pò di esperimenti. Domenica mi sono data allo scucinazzamento dei dolci. Nelle mie previsioni dovevano soddisfare la mia voglia di dolce per tutta la settimana (ne ho fatti due), ma oggi (martedì) quando sono rientrata dal lavoro ho trovato tutti i vassoi vuoti! Arghhhhh!!!! E pensare che mi sono sentita anche dire dal mio babbo:” Fra un dolce tradizionale e uno vegano, preferisco quello tradizionale”. Ah sì, eh?! E allora perchè ti sei pappato tutto??????
Ingredienti:
250 g farina 00
200 g di zucchero
250 ml latte di soia
70g d’olio
70 g di vinsanto
100 g di polvere di carrube (è quella che conferisce l’aspetto cacaoso alla torta)
10 g di cremor tartaro
Si amalgamano gli ingredienti, partendo da quelli secchi e finendo con quelli liquidi. Solo per ultimo il lievito. Si inforna a 180° per 50 minuti circa. E poi…….. si nasconde la torta prima che qualcuno la finisca!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
E brava Loira!!!
Questa è da provare!!!
Favlosa Loira!!!!!!!
eheh…francesco con la torta di pinoli ha estasiato tutti quanti!!! anche io ho degli esperimenti sulla stessa base che presto posterò 😀
questa torta sembra davvero splendida, complimenti loira!! brava come sempre!!
uuuuuuu, non ho mai mangiato dolci di carrube, lo voglio! 🙂
questa fetta è giusto giusto quel che mi ci vuole adesso…ma non quella mancante..quella restante 😀
w i papà che si pappano tutto…il mio è diabetico e purtroppo non mi posso sfrenare come si deve sui dolci, perchè detesto dirgli. “non te la puoi mangiare”..quindi evito….ma qualcosa ve la proporrò in futuro…spero non troppo futuro 🙂
Credo che questa torta possa essere la base per infinite varianti, anche se come già detto prima nella crostata di fichi io è meglio che passi oltre 😛
Brava Loira ! Le carrube, mia mamma le comprava da piccola come dolcetto. Eppure e’ un cibo che ora danno ai cavalli… Io amo molto la nutella di carrube. Questa torta mi ispira molto, brava per l’idea e mi spiace che tuo papa’ abbia detto quella frase poco sensibile anche nei tuoi confronti.. Magari quando vedra’ il suo livello di colesterolo cambiera’ idea? 😉
non ho mai mangiato niente alla carrube!!! mi sa che sono l’unico, domani torno al biologico a prenderla..non vedo l’ora di provare il tuo dolce…GRANDE LOIRA 😀
che tipo di olio hai usato?
Oh Loira, mi hai fatto troppo ridere…
… ma povera, veramente non ti hanno lasciato nemmeno una fettina d’avanzo ???
🙁
@Luca, ho usato dell’olio di semi di girasole biologico. Si può usare anche olio evo, ma quello che ho io a casa è molto forte e nel dolce risalterebbe troppo.
@Ele, no no, neanche una fettina! E oggi non ho avuto nemmeno il tempo per rifarmelo!
Nemmeno una fettina! che cattiveria… 😉
La prossima volta chiudila a chiave e porta la chiave con te 🙂
Che ridere Laura! E va bhè tu devi fare la prova abito! 🙂
Adooooro le carrube!!!!!!!!
@Paola, infatti sicuramente lo hanno fatto per il mio bene! Devo mantenere la linea, eh eh!!!
Ciao Loira! Ho comprato la farina di carrube per rifare questa tua ricetta (e altre!); ma ora mi viene il dubbio: tu parli di polvere, sarà la stessa cosa?
In ogni caso l’ho fatta, ho solo messo farina integrale invece che 00 (preferisco sempre evitarla se posso); buonissima! Ce la stiamo pappando a colazione 😛
Grazie Loira
Ciao Loira!
Qualche giorno fa ho fatto questa torta ed è venuta una meraviglia! E’ piaciuta proprio a tutti (anche ai soliti scettici che se non ci sono le uova e il latte “non è un dolce” XD ).
Stavo pensando di sostituire lo zucchero col fruttosio o col malto (di grano o di riso). Secondo te, quanti grammi dovrei utilizzarne facendo così?
Un saluto 🙂
@pippi, vedo il tuo messaggio solo adesso. sono contenta che ti sia piaciuta! comunque io avevo usato la polvere, quella che sembra cacao per intenderci. Devo comprare la farina e provare anch’io!
@kuppi, sai che non sono sicura sulla risposta? se dovessi farlo io, metterei 4 o 5 cucchiai di malto (o altro dolcificante) perchè amo le cose dolci. però non saprei con sicurezza…. Fai un tentativo e dimmi com’è andata!!
Grazie della riposta Loira! Domani provo e vi dico.
Stavo pensando di aggiungere una spolverata di granella di nocciole, perchè il “Kuppo” ne va matto…
A presto! 🙂
Fatta la seconda versione con 7/8 cucchiai di malto di grano al posto dello zucchero (e con la spolverata di nocciole tritate).
Il risultato è naturalmente molto meno dolce rispetto alla versione originale. Inoltre, mentre la torta ha retto bene strutturalmente (è soffice e lievitata) nella parte più laterale, verso il centro è rimasto poco poco più “fondente” (dire crudo sarebbe esagerato).
Altra nota: l’alcool (io ho sempre sostituito il rhum al vinsanto, perchè quest’ultimo mi mancava, mentre ho un bel po’ di rhum a 40gradi da smaltire) che nella prima versione si sentiva parecchio, in questa seconda si nota molto meno.
Comunque sono soddisfatta, pensavo venisse molto peggio 🙂
Obiettivo 3: missione fruttosio! 😀
E invece no: il terzo esperimento l’ho fatto con lo zucchero di canna (sempre 200 g.).
Tra i 3, è sicuramente quello venuto più soffice 🙂