Ingredienti per l’impasto (per 4 persone):
100 g di farina di farro
100 g di farina integrale di frumento
50 g di germe di grano
2 cucchiai di olio
erbe aromatiche a piacere (io ho usato timo e rosmarino)
1 pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno:
2 mazzi di asparagi
1 grossa cipolla
peperoncino e zenzero tritato (a piacere)
250 g di yugurt naturale di soia
gomasio alle alghe
olio
lievito alimentare
Procedimento:
Preparate l’imapasto che deve rimanere molto elastico e morbido, mentre riposa in frigo coperto da pellicola almeno per 1 ora preparate il ripieno. Lessate al dente gli asparagi (non buttate l’acqua di cottura potete usarla per cucinare del risotto o fare della besciamella, cosi non andranno sprecati sali minerali e vitamine che rimangono nell’acqua). Fate rosolare la cipolla tagliata sottile aggiungendo peperoncino e zenzero, aggiungete gli asparagi tagliati a piccoli tocchetti, fate saltare per pochi minuti, insaporire con gomasio alle alghe (io me lo preparo da sola costa molto meno), a parte lavorare lo yogurt con 1 goccio d’olio, il lievito alimentare e se volete invece del sale aggiungete dell’umeboshi; ammalgamate il tutto agli asparagi che avrete tolto dal fuoco. Tirate la pasta abbastanza sottile in modo che esca un pò dai bordi della teglia che userete, riempire e livellare il composto, ripegare leggermente i bordi, infornare per 40 minuti circa: deve essere bella dorata. Buonissima sia tiepida che fredda. Approfittiamo ora che si puo di questa meravigliosa verdura che sono gli asparagi!!! Buon appetito
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
salve, sono elena f.
Complimenti per tutte le tue ricette, sono buonissime.
Volevo sapere se oltre agli asparagi potevo usare un altro tipo di verdura.
un saluto e continua così.
elena
E insomma devo resuscitare un pò di tue pietanze.. Ne hai pubblicate una miriade.. Tutte belle e buone di sicuro…