Questo è un esempio di come si possano unire Austria e India, in un unico piatto…
Ingredienti:
3 cucchiai di miglio
3 cucchiai di toor dal
2 cucchiai di glutine
1 cucchiaio di evo
1 e 1/2 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaino di fieno greco
1 cucchiaino di fecola di patate
80 ml di acqua calda
peperoncino
aneto
sale Trocomare
curcuma+acqua+pangrattato (per panatura)
Procedimento:
Polverizzare nel tritatutto, meglio se separatamente, toor dal (sono legumi detti, forse impropriamente, piselli gialli), miglio e fieno greco. Metterli insieme a tutti gli ingredienti secchi in una ciotola (o recipiente fondo) e miscelare. Aggiungere l’olio e l’acqua calda e mescolare con un cucchiaio fino a completo assorbimento. Formare una palla e lasciarla riposare in frigo per 30 minuti.
Prendere un tagliere, metterci sopra un foglio di pellicola trasparente e posizionare al centro un pezzo del composto. Chiudere con la pellicola. Battervi sopra con mattarello e poi stendere l'”impasto” fino a formare delle bistecche sottili ma non troppo. Se ai lati risultano esserci dei buchi, compattarli con le dita. Riporre le bistecche in frigo per un’ora.
Cuocerle a vapore per 20 minuti, senza girarle, con un piattino nel cestello (vedi foto: prima della cottura), chiudendo tutto con il coperchio.
I tempi di cottura variano a seconda dello spessore delle fettine. Queste erano abbastanza sottili e quindi sono bastati 20 minuti per le prime due (e 15 per la terza).
Preparare una pastella con curcuma e acqua.La pastella tenderà ad addensarsi rapidamente, quindi, se necessario, aggiungere altra acqua. Con un cucchiaio far colare la pastella sulle bistecchine (fare attenzione perché dopo la cottura si imbarcano leggermente) e poi passarle nel pangrattato, aiutandosi con mano e cucchiaio per una migliore aderenza della panatura.
Cuocere a fuoco bassissimo con un filo di olio (in padella rivestita di carta forno). Girare delicatamente con una paletta, facendo attenzione a non romperle. Oppure infornare.
P.S. : se non amate troppo lo speziato, sostituire la curcuma con farina.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mi sembra tutto stupendamente goloso!
Mirko: Forse ho messo un po’ tanta curcuma, però a me piace 😉 Poi, si possono anche non panare ma farne degli straccetti (lo spessore è più o meno quello).
Ottimi Andry!! davvero bellissime queste fettine!! 😉
Hanno un bellissimo aspetto, i toor dal sono dei legumi? Tipo gli urudhal? Brava come sempre 🙂
Da provare 😉
FORMIDABILE!
Eh beh, io sto cuocendo il miglio per la schiscia di domani…
😉
Meraviglia! Anch’io come Elettra mi porto la schiscia e questa è un’idea!!
Che bontà! adoro i sapori speziati
Eh ma sei troppo oltre!! Non riesco neppure a immaginarmi il sapore!!
Andrada, sei la regina delle cotolette qui nel blog! Ne combini di tutti i colori!
Anche a me piacciono le cose speziate, e poi la cucina tedesca è molto ricca di spezie, quindi si sposa bene con ingredienti indiani.
Chicca: sì sono dei legumi. Nel legozio dove li ho presi c’era scritto che sono dei piselli gialli. Da qualche parte su internet, però, ho letto che sono tipo lenticchie. Tempo fa Concita postò una ricetta, magari lei ha messo la foto. 😉
Yu: siamo in due! 😉
Pippi: il sapore è quello della curcuma e del fieno greco, insomma se ti piacciono queste spezie ti piacciono pure queste cotolette 😉
TINe: hehe, nessuno mi aveva mai chiamato regina delle cotolette 😀 Dimmi un po’ che spezie si usano in Germania? Sono curiosa!
..anche se non conosco alcuni ingredienti che hai usato, le tue cotolette mi piacciono molto 😛
si presentano davvero bene! brava andrada 😉
cotolette molto raffinate… interessante la pastella di curcuma, la proverò!
😉
Andrada, mi piacciono le spezie…non conosco i toor dal…ma allungherò l’occhio nei vari negozi …mi piacciono molto anche queste cotolette
Bella e curiosa idea……..ho trovato un negozio dove vendono prodotti indiani………..credo che proverò!!!
Forse le cuocerò al forno…….non amo molto il fritto………saranno comunque buone lo stesso.