Per un po’ avrò una cucina molto provvisoria, ma cercherò comunque di riuscire a proporvi le mie pietanze che saranno comunque semplici e veloci 🙂 Questa ad esempio è una variante di questo Tofu strapazzato :). Vi mostrerò più giù la mia attuale cucina, ma mi ritengo comunque fortunata: il disagio lo abbiamo voluto noi; c’è purtroppo chi vive nel disagio quotidiano, penso ai terremotati e a quelli che vivono nell’indigenza senza averlo voluto :(. Quindi il mio disagio lo vivo con filosofia; unica cosa mi manca veramente tanto non avere sottomano tutte le mie cose che ho disseminato in tutta la casa compreso il bagno :).
Ingredienti :
1 panetto di tofu al naturale
1 porro
2 zucchine
semi di finocchio
peperoncino
curry
tamari
Procedimento:
Come sempre bollite 10 minuti il tofu, mettete 1 filo di olio in padella dove farete appassire il porro affettato sottile con i semi di finocchio, il peperoncino se lo gradite e il curry. Sbriciolate con una forchetta il tofu unitelo al porro e cuocetelo per 5 minuti, togliete il tutto dalla padella mettendo da parte, nella stessa fate saltare le zucchine a rondelle sottili portandole quasi a cottura; aggiungete nuovamente il tofu con il porro e cuocete ancora per 5 minuti. Noi l’abbiamo mangiato con dei parhata che mi aveva portato la mia amica Ghita 🙂 E’ stata una cena semplice ma gustosa 🙂
Vi chiedo scusa per le foto… non ho più il mio angolo tenebroso come lo ha definito Sauro :). Questo è il mio nuovo angolo cottura provvisorio 🙂
Qui è dove una volta c’era la mia cucina :).
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
come sempre complimenti Chicca, nonostante l’enorme (e evidente…) disagio pratico, non manchi mai di allietarci con pietanze semplici e gustose (e sempre nuove)! proprio fortunati i tuoi ometti! ci farai vedere le foto anche del “dopo lavori”! Complimenti ancora, anche per la pazienza!
Piatto di fortuna Chicca????? a me ispira tantoooo
Chicca, alla faccia del piatto di fortuna! Deve essere una squisitezza! Il bello della cucina vegan è che davvero si riescono a fare delle prelibatezze anche con pochi ingredienti e poco tempo! Io, se ci penso bene, non rifaccio mai lo stesso identico piatto, ogni volta vario qualcosa, con grande gioia delle mie commensali perferite (meno male che apprezzano sempre!!!) 🙂
Chiccaaaaaaaa amoreeeeeeeeeeeeee!!!! Ma tu sei una donna dalle tante risorse!!! Non ti fermerà mica una cucina in disuso!!!!
Non ho mai utilizzato il tofu: che sapore ha?? a cosa somiglia?
wow chicca, chissà che cucina professional ti stai preparando!! sono anch’io molto curiosa di vedere il dopo-lavori 🙂
Ciao ragazze oggi ho proprio bisogno delle vostre battute, ho l’umore come il tempo di oggi: grigio e plumbeo 🙁 Certo che vi farò vedere anche il dopo lavori!
Chicca come ti capisco!!!!!!!!pensa che i ho vissuto per sei mesi in una stanza (chiamiamolo pure uno stanzino) di 4 metri per 3 dove entrava a malapena un letto!
e questo perchè avevamo lasciato la casa dove eravamo in affitto e ci eravamo trasferiti nella casa dove viviamo ora….che però era tutta da ristrutturare!!(compresi i pavimenti!) come ero triste in quei mesi 🙁 avevo tutte le mie cose chiuse negli scatoloni, c’era a malapena lo spazio per girarsi, per non parlare degli operai che giravano a tutte le ore per casa! ma alla fine ne è valsa la pena 🙂 ora abbiamo una cucina bellissima, tantissimo spazio, la casa è venuta proprio come volevamo…e io mi sono presa una bella rivincita con una stanzona con tanto di letto matrimoniale e una libreria che occupa un intera parete…… 😀
Eh Chicca come ti capisco. Anch’io “sento il tempo” e tendo ad essere di cattivo umore con queste pessime giornate. Per di più questa colite non mi dà tregua e figurati se posso mangiare il tofu! Oggi però sono stata dal dottore, che mi ha prescritto un pò di medicine e mi ha fatto spendere un sacco di soldi! Speriamo almeno che funzioni…. 🙁
Etnica: il tofu in sé sa di niente.
Ma fatto marinare, condito, e cotto come si deve, sa… bè, sa di tofu. Ecco…
Ciao Chicca grazie per le tue belle ricetta ma che differenza c’è tra il “tofu al naturale” comprato e il tofu fatto in casa? Sai sono alle prime armi e sto cercando di capire come utilizzare meglio questi ingredienti. Vedo che sono passati un po’ di giorni (dal 27-4) come procedono i lavori? Spero bene così al più presto avrai una casa più bella di prima . Ciao Elisa