Tofu homemade affumicato

Ingredienti:
500 g di soia gialla biologica
5 l di acqua
15 g di nigari
alga kombu (facoltativa)

Procedimento:
Come prima cosa occorre mettetere la soia in ammollo per almeno 12 ore, aggiungendo  1 cm di alga kombu se ce l’avete (un’alga ricca di  ferro, calcio, iodio, magnesio che rilascierà al vostro tofu questi minerali preziosi). Mettiamo un pentolone sul fuoco con i 5 l di acqua a bollire e intano sciacquiamo e scoliamo per bene la soia e con l’aiuto di un frullatore e l’aggiunta di un po di acqua calda, frulliamo per bene la soia fino ad ottenere una crema. Quando l’acqua avrà raggiunto l’ebollizione,  possiamo immergervi il frullato di soia che abbiamo ottenuto e farlo sobbollire per circa 15 minuti. Spegniamo la fiamma, facciamo riposare e nel frattempo prepariamo un altro pentolone: appoggiamoci sopra  lo scolapasta dentro al quale avremo sistemato una garza che ci aiuterà a filtrare. Rovesciamo pian piano tutto il contenuto della pentola nel colapasta. Attenzione il pentolone è grande e pesa parecchio. A questo punto dovremmo trovarci ad avere nel colapasta una sorta di purea che altro non è che l’okara. Mettiamo l’okara da parte in un contenitore dopo averla pressata per bene (magari metteteci un peso sopra lasciandola riposare e scolare per 15 minuti). Quello che avremo ottenuto nel pentolone dal filtraggio dell’okara è latte di soia puro. Mettiamo il pentolone sul fuoco con il latte di soia e portiamo ad ebollizione; nel frattempo prendiamo un bicchiere e facciamo sciogliere al suo interno i 15 g di nigari con poca acqua, quel che basta perchè i cristalli si sciolgano; una volta sciolto, spegnere il fuoco del pentolone (quando il latte è arrivato a bollore) e  versare il caglio nel latte, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno; a questo punto vedremo dopo pochi istanti il latte cagliare: lasciamo stare tutto così per 10 minuti. Intanto prepariamo l’altro pentolone, che a questo punto sarà vuoto, e ripetiamo la stessa operazione del filtraggio, ma stavolta ci aiuteremo con una schiumarola, prelevando tutti i fiocchi di tofu e appoggiandoli nello scolapasta con la garza. Finita questa operazione, lasciamo il tofu stretto nella garza con un peso sopra per ancora 20 minuti, dopodichè possiamo metterlo nella forma scelta e conservarlo in firgo. Qualcuno lo conserva insieme ad un po di acqua del filtraggio nel frigorifero, perchè così si conserva più a lungo, a casa mia questa quantità sparisce in 2 pasti!!! L’affumicatura sembra difficile,  ma non lo è affatto. Prendo una pentola (io ne avevo una d’acciaio) e pongo sul fondo del truciolare di legno (uso il truciolare che metto ai criceti come lettiera: è sano, pulito e dà un ottimo profumo) e aggiungo anche alcuni “ciuffi” di pino marittimo che ho nel giardino. Ora metto all’interno della pentola una griglia di quelle per il microonde, poggio delicatamente la mia forma di tofu e chiudo con il coperchio. Metto la pentola sul fuoco, fiamma bassa, e lascio cosi per circa 1/2 ora. Il coperchio farà scendere sul legno qualche goccia di condensa che aiuterà a fare il fumo. Dopo 1/2 ora spengo la fiamma e lascio riposare fino a raffreddamento. Et voilà… tofu affumicato homemade… in questo modo si possono anche affumicare il seitan, i wurstel di soia o qualsiasi cosa amiate con questo sapore.