Piatto preparato per la mia mamma, adoratrice e amante smisurata di curry e tofu affumicato, picchè con la giusta ispirazione e la giusta colonna sonora è nato questo piatto. Colonna sonora: Elisa, “Asile’s World”.
Ingredienti:
1 panetto di tofu affumicato
3 carote
2 C di curry Madras
1 c di sale aromatizzato alle erbe
2 C di olio evo della Puglia (Bitonto)
1 c di tamari
2 C di doppio concentrato di pomodoro
acqua qb
Procedimento:
Asile’s è un album intimo e profondo, acceso ai massimi volumi ti culla. Tagliare le carote grossolanamente, ma paritariamente e sbollentare in acqua e sale aromatizzato per minuti 10 non di più. Tagliare il tofu a dadi grossolani e versare in una pentola antiaderente l’olio, il curry e scaldare a fuoco molto molto basso. Trascorsi i minuti scolare le carote e trasferire nella pentola con olio e curry, aggiungere il tofu, il tamari e il concentrato di pomidoro, ora mettere la fiamma al massimo e fare saltare il tutto, non appena si sarà “tirato” il condimento, riportare la temperatura a fiamma bassissima aggiungere H2O giusto quel che serve per proseguire la cottura con un coperchio (la fiamma scrupolosamente bassa mi raccomando) per altri 20 minuti. Impiattare e spolverare con prezzemolo trituzzato e smucinato in presa diretta al momento. Ad personam, opinabile, trascurabile o copiosamente considerevole c’è una finale aggiunta di succo di limone, per me necessaria, per la mia genitrice no, il suo parere è stato “è buonissimo così, meraviglioso” se lo dice lei, non c’è bisogno di altro. Bless and love!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Grande L vorrei essere tua madre anche solo x una settimana
Ha un aspetto fantastico, Luca 🙂 😛 😀 😉 !!!
E la scelta del bouquet aromatico é azzeccatissima: chissà quanto é buono! 😀
Come strappo alla regola, una cenetta così, “alla mamma di Luca” la gradirei anch’io 😀 Tanti auguriiii 🙂
Solo a vedere questi magnifici colori fa venire una voglia pazzesca di tuffarsi nel piatto. Concordo sulla spruzzata finale di limone. Anche per me ci sta benissimo.
Divino Luca!
Ho un dubbio: a vederle dalla foto, le tue carote sembrano belle sode…per mia esperienza con i 10 min di cottura in pentola più i 20 in padella mi si sfanno di sicuro o comunque diventano moooolto morbide…ho capito male il tuo procedimento? potrebbe funzionare anche mettendole direttamente in padella??? che ne dici?
Comunque: limone anch’io 🙂
Bello!!! e buono, chissà come sarà stata felice mammà… il mio per ora mi porta le patate e i cavoli dall’orto (quando non li bruca direttamente in giardino come una capretta), un domani chissà 😉 un abbraccio!
guarda E io ho fatto così e sono rimaste morbide ma lontanissime dal disfarsi, mi viene da pensare che tu usi carote da grande distribuzione quindi colme di acqua e quant’altro, le mie sono quelle del mio orto belle sode e totalmente genuine, molto molto coriacee….altrimenti non saprei che spiegazione ci sia, davvero. Oppure come sono tagliate, se le fai a spicchi come ho fatto io tengono di più rispetto alla classica rondella o julienne.
Ragazze visto l’apprezzamento generale ve lo dedico anche a tutte Voi
Bless and big love!
Mmmm…uso carote del negozio bio piuttosto dure, però credo che dipenda dal taglio..in effetti per lungo non ho mai provato…proverò!!! Grazie
Auguri a tutti!!! io son qui con le mie solite domande…ho un panetto di tofu al naturale scaduto da una settimana…posso cmq mangiarlo? Vi adoro, è bello aver tanti “insegnanti” veg…
Viv
E ti parlo da “lavoratore del settore” 9 volte su 10 la frutta e la verdura dei negozi BIO altro non è che la seconda-terza scelta di quella che trovi nei negozi non BIO, stessa lavorazione, stessi prodotti, differente esito, quindi venduti come BIO a un prezzo incommentabile
V mangialo tranquilla le date di scadenza sono tutte “sforbili” di qualche giorno, salvo che il prodotto non sia alterato all’aspetto e all’odore, aprilo e assaggia un pezzetto se è normale vai tranquilla
bless and love!
Si cara viviana se, come dice Luca, profumo e colore non hanno nulla di sospetto non corri nessun pericolo… io quando mi reco in città vado appositamente nei negozi bio (dove vendono prodotti a base di tofu ecc) a chiedere se hanno qualche prodotto che non possono piu vendere a causa della data di scadenza e me li regalano sempre… non ho mai avuto problemi, nemmeno con latte vegetale, yogurt e altri prodotti pronti a base di tofu! Quindi vai tranquilla 😉
Mi piace un sacco come scrivi tu le ricette. ^_^
Ciao Luchino! Ah che piattino profumato…e poi l’olio di Bitonto…una precisazione doverosa direi 😉
E grazie dello spunto dell’album di Elisa 🙂
grazie ragazze. A proprio oggi pensavo al nostro ultimo incontro riminese e questa sera apro il sito e….eccoti
bless and love!
Grazie Luca, lo terrò presente.
per fortuna abbiamo un orticello di fiducia per quasi tutto: verdure, erbi e aromi…
Ora mi sono anche messa a raccogliere gli erbi di mia mano – quando il lavoro mi dà pausa – …è davvero bello quando un prodotto lo prendi di persona dalla terra…è come sentire la generosità che lo nutre…
Immagino la soddisfazione che provi te che sei praticamente in autoconsumo.
Ti auguro un buon anno, pieno di natura e SPEZIE!!!!!!!!
Erb
auguri a te e alla tua piccola E
bless and love!
Bello da vedere nei colori e nelle proporzioni…Complimenti
Ciao Lucaaaa!Volevamo farti un salutino, vista la nostra lunga assenza, ed augurarti buon anno!! 😀 la tua ricettuola è davvero invitante…se avessi avuto del tofu in casa l’avrei preparata per cena!! 🙁
ci auguriamo che tutto proceda per il meglio, ti mandiamo un bacio grande, e speriamo di ritornare presto attive su questo fantastico blog <3
Ha già un posto nel mio quadernone ricette preferite… 🙂
Ho letto il pensiero sul tuo profilo…
Bellissime parole Luca! Concordo… 🙂