Siete in vena di un primo piatto sfizioso e diverso dalla solita pasta? Provate questo sformato di riso e melanzane. E’ una sorta di parmigiana. Il sapore è delizioso. Un classico che troviamo in diverse versioni, un piatto molto saporito, una versione vegan, di molto alleggerita nelle cotture e nell’apporto calorico, ma egualmente gustosa e scenografica: una vera delizia da portare in tavola per stupire i commensali, senza troppe rinunce.
Ingredienti:
500 g di riso integrale
1/2 bicchiere di vino bianco
brodo vegetale qb (più 1 l)
1 bustina di zafferano
curcuma qb
lievito alimentare in scaglie qb
800 ml di polpa di pomodoro bio
1 cipolla rossa di Tropea
1 mazzetto di prezzemolo
3-4 melanzane tonde
succo di 1 limone
olio evo
sale fino integrale
sale grosso
Procedimento:
Tostare il riso senza alcun condimento in una capiente pentola antiaderente per qualche minuto, fino a quando diventerà traslucido; sfumare con il vino bianco e lasciare evaporare l’alcol completamente. Sciogliere lo zafferano nel brodo caldo e aggiungerlo alla preparazione finchè il riso non sarà cotto (30-35 minuti), aggiungere 3-4 cucchiai di lievito alimentare in scaglie e 4 cucchiai di olio evo a crudo. Regolare di sale, aggiungere la curcuma e lasciare intiepidire. A parte tagliate a piccoli pezzi la cipolla, aggiungerla alla polpa di pomodoro assieme ad una presa di sale e del prezzemolo finemente tritato e lasciare cuocere il sugo, allungato con 1/2 bicchiere di acqua, appena per 5-10 minuti. Condire con 2-3 cucchiai di olio evo a crudo. Grigliare le melanzane tonde tagliate in fette piuttosto sottili su una piastra in ghisa, leggermente unta di olio in modo che le verdure non si attacchino. Una volta pronte lasciarle marinare per 10 minuti con un’emulsione di olio evo, abbondante prezzemolo tritato e il succo di 1/2 limone. Rivestire una tortiera con carta forno ben oliata e disporvi un primo strato di melanzane in modo che le fette sporgano dal margine per almeno 2-3 cm. Comporre un primo strato di riso allo zafferano, condire con qualche mestolo di sugo, 1 cucchiaio di lievito alimentare e prezzemolo tritato, poi procedere in questo modo componendo gli strati fino ad esaurimento degli ingredienti. Ricoprire la superficie del timballo con altre melanzane grigliate, poi ripiegare i lembi delle precedenti verso l’interno e premere bene per sigillare il ripieno.
Cuocere il timballo in forno a 200° per 20 minuti e lasciare ben intiepidire prima di sformare molto delicatamente sul piatto da portata, in modo che lo sformato sia ben compatto.
Decorare a piacere con basilico o prezzemolo interi.
Consiglio:
È possibile gustare il timballo ancora caldo (sformandolo da freddo e riscaldandolo successivamente) o ancor più da freddo. Ottimo e, se possibile, ancor più saporito il giorno dopo.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ricetta salvata, senza indugio alcuno !
Molto buona anche per gli occhi ! 😉
sembra una torta USA stile è incredibile F
bless and love!
ohibò,una bontà dopo l’altra ;grazie,Basco.
Mamma mia … sembra proprio una stradeliziosa torta USA a più strati!!! 😯
Mai visto un timballo così opulento… 😉
Magnifico piatto Basco … sei un portento 😆 !!!
Si potrebbe fare in versione invernale utilizzando zucca o foglie di verze anziché melanzane? che dici? è molto invitante e spero di trovare l’occasione per farlo presto!
Nina penso che forse sia piu adatta la zucca… però con le foglie di verza si potrebbe tentare coprendo (per nn farle bruciare) la torta con un foglio di alluminio…Grazie
Grazie Lali, renata, madda e luca