Ci sono anche oggi! Alle volte mi prende così bene che pubblicherei tutto quello che mangio :D! Tranquilli, questo non accadrà. Oggi fuori c’è un bel sole e sono di buonumore e quindi perché non rivisitare un classico della cucina pugliese? Solo che le cozze sono riuscite a fuggire via :)!
Ingredienti (per 1 persona):
80 g di riso Carnaroli o riso per risotti
1 patata piccola
6-8 piccoli carciofi novelli (o castraure veneziane)
2 piccoli spicchi di aglio
prezzemolo
brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
pangrattato
lievito alimentare
olio evo
pepe, sale qb
Procedimento:
In questa tipica ricetta pugliese ci vanno i molluschi insieme alle patate e al riso, ma rispettando ogni essere vivente ho preferito sostituirli con le primizie della laguna veneziana che sempre col mare in un certo modo hanno a che fare. Per prima cosa preparate il brodo vegetale, credo che per questa piccola quantità, bastino anche 500 ml di brodo. Nel frattempo pelate la patata e riducetela a tocchetti piccoli quadrati che metterete in una ciotola con dell’acqua acidulata dal succo di 1/2 limone. Dopo la patata, pulite i carciofi e divideteli in 4 aggiungendoli alla ciotola dove avete messo il tubero. Soffriggete per qualche minuto in una teglia antiaderente gli spicchi d’aglio battutti e il prezzemolo finemente tritato (a questo ho aggiunto anche delle foglie di ortica) e versateci dentro i carciofi e la patata. Dopo 8′ circa sfumate le verdure col vino bianco e coprite col brodo e chiudete la teglia con un coperchio. Lasciate andare per 15′ a fuoco lento. Attenti le verdure devono risultare sì cotte, ma non troppo, per la successiva cottura in forno. Nel frattempo tostate il riso in un po’ d’olio e copritelo con il brodo di cottura delle verdure. Lasciate andare il riso come se stesse preparando il risotto. Il brodo non deve essere completamente prosciugato dal riso; quest’ultimo inoltre deve essere al dente. Trasferite il riso con le verdure e la loro acqua di cottura (circa lo stesso volume ) in un coccio oppure in una pirofila da forno. Salate, pepate e mescolate il tutto. Coprite con il pangrattato e il lievito la superficie del riso e ungete con 1 filo d’olio. Per ultimo infornate per circa 20′ a 200°. Il riso deve risultare asciutto e dorato e croccante in superficie. E buon appetito!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ecco una bella ricetta da provare! Quasi quasi, vado in paese a comprare dei carciofi e la preparo per questa sera, eheheheheh !
che bella ricettina..grazie!
Premetto che le mie origini sono abruzzesi e non pugliesi, ma questo piatto è una di quelle cose che ti appagano dopo una giornata passata fuori! Bravissima 😀
ps io vivo a Padova tu sei di Venezia vero?
Grazie!
@Robi: io sono di origine pugliese e sì, vivo a Venezia :)!
buonissimo! proprio ieri mi sono fatta riso, patate e taccole tutto cotto insieme, ma il tocco del forno credo che migliori ancora il tutto (oltre ai carciofi naturalmente che adoro..) viva la cozza fuggiasca 🙂