Fusilli Terranostra Vegan Food. Fusilli 100% farina di fave. Coltivate nel cuore dei monti sibillini, nella natura incontaminata e trafilate al bronzo. Sembro ma non sono, un nuovo modo per cucinare i legumi. Da provare con verdure, pesti oppure al naturale con olio evo.
Altro prodotto della VeganBox sono questi fusilli 100% farina di fave di Terranostra Vegan Food. Azienda che ho sentito nominare spesso ma della quale non avevo mai acquistato prodotti. Sono andata a fare un giretto nel loro sito web ed è abbastanza carino, molto semplice e facile da navigare. Non c’è una sezione per gli acquisti online ma elenca i punti vendita delle varie città italiane. Mi ha sorpresa la birra fra le bevande e mi ha incuriosita, quando passerò in un punto vendita cercherò di procurarmela.
La confezione di questi fusilli è in plastica trasparente con un etichetta di cartone. Il prodotto è fatto in Italia, sono fusilli 100% di farina di fave, ricchi di fibre e di proteine. Bio e raw. Il logo VEGANOK è ben visibile sul lato sinistra dell’etichetta di cartone, sopra all’immagine delle fave. La quantità è di 250 grammi.
Provengono da agricoltura biologica.
Il retro dell’etichetta riporta nuovamente il logo VEGANOK assieme al codice azienda che è il n. 0183.
Il prodotto è una specialità alimentare biologica a base di farina di fave e gli ingredienti sono: farina di fave e acqua. Può contenere tracce di glutine. Riporta le modalità di cottura e cioè in abbondante acqua salata per almeno 5 minuti a fuoco moderato. Dice di evitare di mescolare durante i primi minuti di cottura e di togliere con una schiumarola la schiuma in eccesso. La dose consigliata per persona è di 65 grammi. Torna a ripetere che sono pronti in 5 minuti. Che è biologico e riporta i valori nutrizionali per 100 grammi di prodotto. Dice anche di conservare lontano da sorgenti di luce e fonti di calore.
Ecco il particolare della data di scadenza e il lotto.
Ecco l’etichetta della confezione al suo interno.
Il secondo lato del cartoncino sempre al suo interno.
La foto della pasta, è ruvida, bella e sembra “casereccia”.
Quando si butta la pasta effettivamente fa un pò di schiuma e come suggerito sulla confezione la tolgo con la schiumarola.
La pasta cotta e io l’ho condita semplicemente con un filo d’olio e un pizzico di lievito in scaglie. All’assaggio ha un’ottima consistenza, il sapore è buono anche se leggermente “pastoso”, nel senso che si sente che è una pasta di legumi. Ma il suo sapore è il classico della pasta con il retrogusto di legume. Direi che è ottima, la proverò anche con le verdure per sentire il gusto come cambia.
Provati con dei carciofi e il risultato è ottimo, ancora meglio che “naturali”. Li acquisterò se li troverò in uno dei punti vendita. Promossi 🙂
Link all’azienda: https://www.veganok.com/it/company/terranostra-vegan/
Link ai prodotti: https://www.veganok.com/it/products/terra-nostra-food/
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Davvero interessante la variante fave per la pasta….