Ecco la ricetta della pastella per la tempura che ho fatto per il già citato pranzo veg-orientale con i miei amici.
Ingredienti per la pastella:
1 cup farina (pesata sono 165 gr circa)
1/2 cucchiaino sale
1/2 cucchiaino zucchero
1 cucchiaino lievito in polvere
250 ml acqua
3 cucchiai di olio di semi di girasole o altro olio di semi
Mischiare la farina, il sale, lo zucchero e il lievito. Aggiungere lentamente l’olio e l’acqua fino ad ottenere una pastella liscia e cremosa.
Lasciar riposare almeno 30 minuti, dopodiché ci si possono tuffare dentro le verdure che si preferisce, io ho usato:
funghi champignon tagliati in quarti
melanzana tagliata a pezzettoni
zucchina tagliata a bastonicino
Scaldare, in una padella profonda, dell’olio di semi di arachide e quindi tuffarci le verdure (devono galleggiare). Io le ho rigirate di tanto in tanto per farle dorare uniformemente. A frittura ultimata mettere le verdure ad asciugare su carta assorbente e poi servire. Io ho anche spolverato sopra un pizzico di sale. I funghi champignon erano i più gustosi, ve li raccomando!
Questa pastella mi è piaciuta tantissimo e secondo me, data la presenza dello zucchero, è ideale per friggere la frutta (mele, spicchi di arancia, ecc).
Giusto per togliervi la curiosità, insieme alla tempura, nel piatto, ci sono delle scaloppine di seitan al limone cosparse con un trito di semi di mandorla, pinoli e girasole.
Caspita, con il cambio dell’ora e tutta la luce che c’è fuori non mi sono resa conto dell’ora! Devo andare a preparare la cena! Faccio la mia buona frittata di patate con i broccoletti ripassati in padella. E “l’uomo campa”, come si dice a Roma! 😀
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ecco qua! La pastella che fa mia madre e che io adoro!!!!!!! Buona Tine!
Adoro la tempura!!! io uso l’acqua gassata 🙂
Magistrale davvero questa tempura, da gran ristorante!!! Bravissima!!!
Le verdure in tempura sono una vera tentazione 🙂
Grande!!
… io adoro la tempura di verdure !!!
Bellissima! non amo il fritto ma la tempura ogni tanto ne assaggio un pezzetto!
Anche a me piace la tempura e anch’io uso l’acqua con le bollicine 🙂
La foto fa venire fame…si, anche a quest’ora 😉
a me non piace il fritto, però devo dire che le tue tempura sono perfette!! 😉
Grazie!
Mi portavo dietro da anni la “maledizione della pastella” perché adoro i fritti impastellati ma appena provavo a farli a casa combinavo certi disastri da vergognarsi! Poi ho trovato questa ricetta e ora non la mollo più!
forse sarà proprio il cambio d’ora a farmi sentire strano 🙁
non ho dormito bene e ieri siamo stati aperti…
meno male che ho carburato energia con mezza pastiera! 😛
….cmq, dimenticavo…
non conoscevo la tempura prima di adesso!
grazie Tine e complimenti per il piatto 😀
I want the tempura nowwwww!!!! 😛
and only for meeeeee O__o
Nello, tu sì che sei “eco”: carburi con la pastiera! E quanto fai al litro? Non vorrei indagare sulle emissioni di CO2, potrebbe essere “sconveniente”!
Che bella tempura Tine!!! Io però sto alla larga da tutto ciò che è fritto, come ho già detto in altri post… Certo che sei una tentatrice però tu, eh????!!!!! 😉
Cara Anto, ti rispondo citando il mio adorato Oscar Wilde “riesco a resistere a tutto, tranne che alle tentazioni”.