Tempeh fusion

Vi ho accennato più volte che vado pazza per il tempeh 🙂 Non vi ho peraltro mai nascosto che adoro in generale tutte le spezie ed in particolare il curry. Avrete pure intuito che simpatizzo per le ricette etniche. Dunque, ciò che segue è quanto è uscito fuori dall’unione di queste mie variegate passioni 😉 Ma… voi vi starete domandando perché abbia intitolato la ricetta così come l’ho intitolata. Per conoscere la risposta, leggete “Il punto” 😉
Ingredienti (per 2 persone):
25 g di farina di ceci
50 ml di acqua
150 g di tempeh
curry qb
olio evo qb
1/4 di cipolla rossa
60 g di anacardi
150 ml di latte di cocco
brodo vegetale qb
2 cucchiai colmi di hummus di ceci
sale qb

Procedimento:
Preparate una pastellina con la farina di ceci e l’acqua; lasciatela riposare per 1 ora o più. Affettate sottilmente la cipolla e mettetela a rosolare in una padella con olio evo a sufficienza;
fate appassire per circa 5 minuti, mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo, prendete il vostro “panetto” di tempeh e tagliatelo nel senso della lunghezza a fette spesse circa 0,5 cm. Disponete su di un piatto piano uno strato abbondante di curry; passate quindi le fettine di tempeh – da ambo i lati – dapprima nella pastella di farina di ceci ed in seguito nel curry, esattamente come se le doveste impanare 🙂
Una volta scolate, vi avanzerà sicuramente un po’ di pastella: non gettatela! Vi servirà al termine della preparazione per stemperare l’hummus con cui andrete a completare il piatto 😀 Aggiungete nella padella gli anacardi interi, il tempeh e lasciate andare qualche minuto, rigirando quindi ciascuna fetta affinché non si attacchi al fondo.
A questo punto, versatevi il latte di cocco, rimestate e coprite con brodo caldo (regolatevi ad occhio per la quantità… ma attenetevi piuttosto al principio del “melius abundare quam deficere” ;-): se fosse troppo, basterà prolungare la cottura di qualche minuto, in modo da permettere al sugo di restringersi).
Non appena il tutto comincerà a sobbollire, abbassate leggermente la fiamma (non troppo) e proseguite la cottura per 10-15 minuti. Verso la fine, mescolate all’avanzo di pastella di ceci i 2 cucchiai di hummus fino a formare una crema uniforme;

unite anche quest’ultima nella padella :-), sempre mescolando.
Assaggiate ed aggiustate di sale secondo il vostro gusto. Impiattate 😉
Il punto:
Ho ritenuto di assegnare a questa ricetta l’attributo “fusion” poiché essa raggruppa in sé elementi caratteristici di diverse culture culinarie: il tempeh, alimento cardine della tradizione indonesiana; il curry, gli anacardi e il latte di cocco, tipici della cucina indiana; infine l’hummus, una salsa delicata e saporita al tempo stesso, la cui origine è da ricercare nel bacino del Mediterraneo, fra Egitto, Israele, Giordania, Libano e Siria. A proposito dell’hummus, non ne ho riportato la ricetta perché qui su VeganBlog ne esistono già una marea di versioni… perciò, seguite quella che più vi aggrada 😉 Data la molteplicità degli ingredienti, si tratta di un piatto sostanzioso che non mancherà di colmare l’appetito perfino dei più “famelici”, i quali non correranno alcun rischio di alzarsi dal tavolo con lo stomaco che implora ulteriore cibo 😆 Tuttavia, se i vostri commensali dovessero essere proprio “senza fondo” ;-), potreste sempre accompagnare il piatto con del riso basmati bollito o cotto al vapore. Enjoy!

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Esotica!!! Wow!! Flowerpower 😀 super!! 😉

    Reply
  2. gnammmmm…che buono!strabuono.io e te abbiamo gusti molto simili in fatto di spezie e cucina etnica.sai che già domenica volevo fare una ricetta simile,ma con il mopur (tipo muscolo di grano)…vado per aprire la latta di latte di cocco,e …sorpesa!non aveva la linguetta.e io non ho nemmeno un apriscatole in casa.abituata come sono ad avere scatolame già”apribile”.devo comprarlo.e ne approfitterò per rifare questa splendida ricetta.

    Reply
  3. uau che ricetta particolare…mi state facendo venire voglia di prendere il tempeh! 😀

    Reply
  4. wow che ricetta… laboriosa ma mi sa che ne valga assolutamente la pena! brava

    Reply
  5. Che ricetta super speziata, sicuramente da provare visto che io non amo molto il tempeh, ma questa versione mi ispira parecchio! 😀

    Reply
  6. Che connubio di sapori!!! Mi piace 🙂 🙂

    Reply
  7. Ma è fantastica. Mi ispira parecchio..semmai ricomincerò a mangiare il tempeh farò questa ricetta oppure uso la salsa per il seitan..o il tofu chissa!!!!

    Reply
  8. OMG…mi sto per sentire male! e dire che sono appena tornata a casa appagata da una cenetta soddisfacente (mi sono mangiata un bell’hamburgher di seitan e verdure cotte e crude a volontà)…ma subito dopo aver letto del tuo tempeh mi è venuto un languorinoooooo 😆

    Reply
  9. quoto il riso basmati per accompagnamento, per il resto bravissima! 🙂 🙂

    Reply
  10. Bene! Mi fa piacere che abbiate apprezzato 😉
    @aFederica: grazie!
    @Valentina C: eh già, l’ho notato pure io 😀 Anche il mio latte di cocco era nella lattina senza linguetta 🙁 Meno male che avevo l’apriscatole in casa (comprato tempo prima appositamente per aprire un’altra scatoletta, anch’essa priva di linguetta)! Oramai siamo abituati alle latte apribili con la comoda linguetta e quindi l’apriscatole sta diventando un oggetto obsoleto 😉 Sai che non ho mai provato il mopur? Come sapore assomiglia al seitan?
    @Mirtilla V: dai, provalo, non te ne pentirai! O se te ne dovessi proprio pentire, manda gli avanzi a me che “ripulisco” tutto 😉
    @DarmaSin: in realtà non è poi così laboriosa come sembra! Escludendo i tempi di riposo della pastella, ci avrò messo in tutto umìna mezz’ora o giù di lì 🙂 I passaggi sono molteplici, ma tutti semplici e rapidissimi 😉 Grazie!
    @Michy78: se ami le spezie, questa ricetta non potrà che piacerti 😉 In questo caso a prevalere è appunto l’aroma del curry, il gusto del tempeh si sente molto meno di quando lo si consuma da solo!
    @Rossella: grazie!
    @Romina: grazie! Penso venga bene anche con il seitan…anche se a mio avviso il tempeh è quello che ci sta meglio 😉 Se lo provi in questa o in un’altra variante, fammi sapere cosa te ne pare!
    @Enri: 😆
    @Cassiopea: eh eh 😉
    @Luu: grazie anche a te! Con in più il riso penso venga proprio una “bomba”…

    Reply
  11. Aaaaargh…ma cosa ho scritto!? Volevo dire “UNA”, non “umìna” mezz’ora 😯

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti