Questa torta è il mio dolce regalo per la mia amica Marjola, la prima persona speciale che ho incontrato a Milano.
Purtroppo non è venuta bella come speravo, ma vi assicuro che di sapore è veramente ottima. l’ho fatta assaggiare anche ai miei colleghi di università che a tutti i costi volevano trovarci dentro un ingrediente non vegan….mi spiace cari miei, è vegan 100%! ahahahah
Ingredienti:
margarina 150 gr
farina 150 gr
cioccolato fondente 300 gr
zucchero 300 gr
un pizzico di sale
latte di soia q.b.
marmellata di albicocche
Procedimento:
Vi svelo il segreto che nessuno vi dirà mai: METTERE LA MARMELLATA IN OGNI IMPASTO! (base, ripieno, glassa)
Prima di tutto mettete la margarina a sciogliere sul fuoco, e mischiatela con 150 gr zucchero e la farina. Poi fate sciogliere con un po di latte di soia il cioccolato in un pentolino (girate sempre altrimenti si attacca e si brucia), unite all’impasto.Prendete due belle cucchiaiate di marmellata e mischiate tutto. Unite il lievito e il pizzico di sale.
Imburrate e infarinate la teglia e versate il composto magico.
Mettete in forno a 180°, fate attenzione affinchè non si bruci, regolatevi col vostro forno e con il metodo dello stuzzicadenti per verificarne la cottura.
Toglietelo dal forno e lasciatelo raffreddare per bene nella sua teglia. Ci vorrà un oretta almeno, più si raffredda meglio è, siccome il passo successivo è tagliare a metà la torta. Aiutatevi con spatole, coltelli, amici e parenti, per sollevare la parte di sopra senza che si spezzi e appoggiarla su un piatto a parte.
A questo punto stendete la marmellata sulla metà di sotto, quanta ne volete, più è meglio è! (questo è uno dei miei motti!)
Rimettete la mezza torta di sopra sempre con la massima cautela e passate alla fase “copertura”.
Sciogliete i restanti 150 gr di cioccolato diluendo con altro latte di soia nel pentolino e unite gli altri 150 gr di zucchero, finchè non avrete una crema densa.
Versate la cioccolata ottenuta sulla torta e mettete in frigo.
Il giorno dopo sarà una goduria!
Ovviamente potete abbellirla con zuccherini colorati o letterine di cioccolato…come ho fatto io!
Da leccarsi i baffi per chi li ha, e da farseli crescere per poi leccarli per chi non li ha! 😉
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Wow! Grazie per il barbatrucco-marmellata 😀
Simpaticissima l’ultima frase.. Comunque davvero goduriosaaaaaaaaaaaa
FICHISSIMA! TROPPO, veramnete bella!
sarò sincera: non ho mai amato la sacher come dolce, però é pur vero che non ho mai assaggiato la versione veg che sarà senz’altro più bona 😀 auguri alla tua amica, che bel pensiero hai avuto
Che delicatezza! Sia la torta sia il pensiero!!
Gnammete e straslurpete !!!
… ma nella glassa la marmellata non l’hai messa, o sbaglio ???
Oh, meraviglioso!!! Io prima di diventare vegan ero famosa fra parenti e amici per la mia sacher e così ora mi dispiaceva un po’ non poterla più fare…ma ecco che ci hai pensato tu!!! Grazie per questa ricetta!
Che bella mattonella!! Dolce e squisita!! 😉
Per me la sacher sa troppo di marmellata!!!!
Però ogni veganizzazione di una ricetta normale è una cosa importantissima!!!!
Brava Simona!!!
Questa è una bomba di colorie, ma slurpossissima 🙂
ok…mi stanno crescendo i baffi…quand’é che me ne spedisci una fetta!???!! 😉
@elettra: hai ragione! cavolo! ho dimenticato di scrivere di mettere anche la marmellata (un cucchiaio) quando sciogliete il cioccolato per la glassa. hehehe oppure era un tentativo di boigottarvi per far rimanere la mia sacher l’unica super veg al mondo! buahbuahbuah (risata cattiva). vabbè mi hai scoperta! 😛
Grazie per l’idea di mettere la marmellata in ogni impasto. Hai proprio ragione…
Mamma santissima che goduria, come si fa a resistere con tutto sto ben di Dio. Sei stata bravissima, io l’ho mangiata a Vienna ma sono sicura che questa è molto più buona.
Meravigliosa.