Come sempre mi ritrovo con una foresta di foglie di sedano da smaltire!!! Ho distribuito pesto al sedano a chiunque, per cui mi sono detta che era ora di trovare un modo alternativo e altrettanto gustoso. Ero in procinto di preparare le tagliatelle agli spinaci, e invece una vocina mi ha suggerito di usare il sedano. Il risultato? Davvero particolare, delicato e splendidamente verde!!!
Ingredienti per la pasta
200 g di semola di grano duro
50 g di farina di semola di grano duro
60 g di foglie di sedano sbollentate e tritate molto finemente
2 cucchiai di fecola + 2 cucchiai di acqua
Ingredienti per il condimento
1/2 di panna di riso
1/2 di panna di avena
15 noci tritate
Esecuzione
Impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto sodo e liscio. Avvolgere il tutto e far riposare per almeno 30 min.
Tirare la sfoglia e tagliare del formato preferito.
Portate a bollore 1,5 l di acqua salata, versarvi le tagliatelle e far cuocere fino a quando vengono a galla, scolare e mettere nella padellona, dove avrete già versato e scaldato la panna, far saltare allegramente il tutto e infine spolverare generosamente con le noci.
Servire con una macinata di pepe fresco.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
queste tagliatelle sono ottime! a parte che le tue foto e le tue ricette le adoro…ma i tuoi piatti di pasta mi fanno incantare 😀
e il condimento pannoso e noccioloso avrà reso ste tagliatelle na verà bontà!!!!
brava barbara 😛
Davvero particolare!
bello! Scusa l’ignoranza ma qual’è la differenza tra semola e farina di semola?
Caro Nello, grazie dei calorosi complimenti, sei davvero un tesoro!! 🙂
Giulia, si in effetti è un piatto particolare, si sa, noi vegani siamo abbastanza estrosi in cucina e gli esperimenti ci piacciono tanto!! 😉
Cara Nadir la differenza tra la semola, e la farina sta nella granulometria, la semola è un poco più grossa e quindi conferisce alle preparazioni un tocco rustico e un colore giallo paglierino, inoltre tutti i prodotti fatti con la semola risultano essere molto più saporiti, qua nell’isoletta felice si usa moltissimo per fare il pane, il carasau o il famoso civraxiu della trexenta. 🙂
Ma lo sai che il tuo pesto di sedano è una delle prime ricette di veganblog che ho provato quando ancora non ero una vegchef??? Perchè buttare via le foglie del sedano come delle carote (e infatti qui ho trovato anche il pesto di carote, fantastico!) mi è sempre dispiaciuto un sacco..e quindi colgo l’occasione per dirti grazie, anche per queste strepitose tagliatelle..le proverò senz’altro!
chissà che buone..bravissima!
che boneeeee O_O* vogliooo!!
belle, davvero raffinate!!!
Mi sta tornando fame…
Bravissima Babi!!!!! Ma che colore stupendo! Geniale!
Ciao Barbara, è sempre bello vedere le tue verdi ricette, sono sicura che sono favolose queste tagliatelle la foto rende molto bene 🙂 Un saluto all’isoletta!
Ma che idea favolosa! Brava!
belle belle belle!!