Avevo voglia di tagliatelle fantasiose ed ecco che ho usato l’unica barbabietola rimasta in frigo per queste tagliatelle, ma non solo…
Ingredienti per la pasta:
200 g di farina 0
4 cucchiaini di mix di lecitina di soia
acqua qb
1 cucchiaio colmo di barbabietola frullata
Ingredienti per il condimento:
1/2 porro
1 bicchiere di pisellini surgelati
erba cipollina
1 pizzico di alloro
1 cucchiaino di olio
sale, pepe
1 cucchiaino di burro di soia
2 cucchiai di panna di soia
1 cucchiaio di latte di soia
Procedimento:
Preparare il mix di lecitina di soia con 1 cucchiaio di lecitina più 3 cucchiai di acqua più 1 cucchiaio di olio di girasole (uso questo mix al posto dell’uovo, perchè rende la pasta più elastica infatti si stende meglio, e poi perchè quando la pasta sarà cotta si legherà meglio al condimento. Lo preparo in anticipo, affinchè la lecitina si sciolga bene, frustando il mix con una forchetta o con il mini frullino per il cappuccino). Dividete la farina in 2 ciotole, aggiungete a ciascuna 2 cucchiaini di mix di lecitina, solo ad una la barbabietola frullata e di nuovo a ciascuna acqua quanto basta per ottenere la consistenza di una pasta elastica, morbida, ma non appiccicosa. Lasciate riposare le 2 paste 30-40 min. Trascorso il tempo, spianate le paste con il mattarello, cospargetele di farina in modo che non si attacchino nè al piano, nè al mattarello. Tirate delle sfoglie sottilissime e tagliatele a lunghe listarelle. Mettetele distese su un canovaccio infarinato.
Nel frattempo mettete il porro affettato in una pentola a stufare con 1 cucchiaino di burro di soia, dopo qualche minuto aggiungere i piselli, l’erba cipollina, l’alloro, il sale e il pepe. Lasciate cucinare a fuoco basso, finchè i pisellini saranno teneri. A fine cottura aggiungete la panna e il latte, rimestate ancora qualche minuto prima di togliere dal fuoco. Portate a bollore dell’acqua con sale, aggiungete 1 cucchiaino di olio per non far attaccare le tagliatelle. Raggiunto il bollore buttate le tagliatelle e fatele cuocere. Scolatele, versatele nella padella con il condimento preparato precedentemente e servite. Buon appetito 😉
P.S.:
Con la barbabietola frullata rimanente ho preparato un bel risotto coloratissimo.
Ho preso 1/2 porro, l’ho affettato e messo in un pentola a stufare con poco olio, ho aggiunto la barbabietola rossa frullata ho rimestato ed aggiunto il riso. Ho versato un pò d’acqua calda, un pò di sale e lasciato cuocere. A fine cottura ho amalgamato 1 cucchiaio di panna. Ho messo il riso in un piatto con al centro 1 cucchiaio di barbabietola frullata e cucinata 2 minuti, sopra questa delle fettine di formaggio veg e alcuni pinoli intorno. Buono anche questo, dal sapore delicato 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Uh, cosa vedo… la lecitina al posto dell’uovo, un altro modo per sostituirlo! E pensare che fino ad ora ho rimandato l’acquisto della lecitina… subito in lista!
E poi ho fame, mi sono alzata a mezzogiorno, ho fatto colazione, ma ho voglia di cose salate…
Questa pasta è fantastica, soprattutto per i colori!! Brava Concita!
panna porri e piselli!!!!!
Mi piace un sacco!!!!!!
Bellissimo il risotto colorato!! 🙂
concita non ho più parole per le tue ricette… veramente,non voglio esser ripetitiva,ma anche questa m’ispira un saccoooooh!!!!
ah ho letto solo ora che fai il serale dell’artistico,anch’io l’ho fatto!!! tu sicuramente hai un grande gusto per gli accostamenti di colore , l’impostazione delle luci…veramente! si vede dalle ricette!!!
Concita mia quanto sei brava… Che bel piatto!!!
anch’io oggi ho mangiato tagliatelle ma di sicuro non erano così…le ho fatte con un semplice ragù di soia…
bravissima (come sempre!!)
Semplicemente bellissime e di sicuro buonissimeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee 🙂
Grazie veramente con tutto il cuore 🙂 siete gentilissime 🙂
Concita sei mitica, io ti adoro!!! 🙂
troppo belle! Sei un artista!
Maro’!!! Che fame Concita!!!! Mo me te magno a te!!!
😯
davvero complimenti x la fantasia e l’originalita’.un abbraccio!
4 cucchiaini di lecitina sostituiscono un uovo???
Ciao Mimi, no non 4 cucchiaini di lecitina, ma 4 cucchiaini di mix di lecitina (quindi lecitina -1 cucchiaio- miscelata all’acqua e all’olio, quest’ultimo puoi anche ometterlo) 🙂
Baciotti (mi scuso per l’assenza, non sto molto bene in questo periodo… speriamo passi presto!)
wow..Mi piace molto. Ma come hai avuto l’idea della lecitina? 🙂
Ciao Luca, 🙂
La lecitina di soia essendo costituita da fosfolipidi, molecole che hanno una parte idrofobica e una parte idrofila riescono a tenere insieme e a non far dividere le particelle acquose da quelle solide, ad esempio acqua e olio. Io qualche volta all’impasto di farina e acqua e qualche cucchiaio d’olio di semi, aggiungo una pastella fatta con 1 o 2 cucchiai di lecitina con pari quantità di olio (facoltativo) e acqua(anzi di quest’ultima ne metto qualcosina in più). Di solito lascio sciogliere la lecitina in acqua, ma se ho poco tempo, Riduco la lecitina in polvere aggiungo acqua e olio e poi con un minifrullino tipo quello per montare il cappuccino frullo fino ad ottenere una cremina.
Poi lo miscelo alla pasta fatta di farina e acqua e un pizzico di sale e lascio riposare per circa 15-20 min. l’impasto viene così bene che si stende a meraviglia. Puoi farci delle sfoglie sottilissime. In effetti se ci pensi l’uovo lega perchè anch’esso è costituito da fosfolipidi. solo che i suoi grassi contengono colesterolo, al contrario della lecitina che lo spazza via 😉
Tutto questo l’ho approfondito grazie alla scuola, l’anno scorso (nelle materie di scienze, il primo quadrimestre abbiam fatto lo studio sulla cellula e della sua membrana semipermeabile… appunto costituita da fosfolipidi) E non solo, avevo sentito parlare di cucina molecolare in tv, dove appunto si usa la lecitina, ho fatto quindi una ricerca su internet… ed ecco spiegato il perchè dell’uso della lecitina 😉
Baci
Conci sei sempre geniale!! Mi ero spiegata male, comunque la tua spiegazione è stata davvero molto esauriente!! Grazie mille 😀
TVB
wow…..Ottimo. Ma al liceo artistico vi insegnano tutto questo? Da me scienze zero 🙁
Cmq bravissima lo stesso e soprattutto grazie della risposta e la spiegazione 😀
Grazie Luca 🙂
Si, abbiamo fatto chimica al secondo anno, la prof è stata bravissima. Anche quest’anno ci ha spiegato tante cose in biologia… l’anno prossimo, ultimo anno, non avremo più scienze e a me mancherà particolarmente.
Mimi TVB anch’io 🙂