Questo strudel salato è davvero comodissimo da portarsi in giro come pranzo al sacco. L’amaro della cicoria è incredibilmente mitigato dalla dolcezza del tofu, dei lischi (o barba di frate) e del kamut, e secondo me assieme creano un’armonia di sapori da sperimentare.
Ingredienti per la pasta:
100 g di farina di kamut
200 g di farina bianca
50 g di olio evo
1 pizzico di sale
140 g di acqua
Ingredienti per il ripieno:
cicoria
1 mazzetto di lischi
100 g di silk tofu
1 manciata di pinoli
1 pizzico di sale
1 cucchiaino scarso di kelp
Procedimento per la pasta:
Unire le farine, il sale, l’olio e l’acqua, amalgamare gli ingredienti fino a attenere una pasta liscia. Lasciare riposare per almeno 1 ora.
Procedimento per il ripieno:
Lavare la cicoria e i lischi e lessarli in poca acqua salata per circa un quarto d’ora. Al termine della cottura scolare bene le erbe. In un frullatore amalgamare lischi e cicoria assieme al tofu e all’alga kelp. Aggiungere solo dopo i pinoli e aggiustare di sale. Stendere la pasta fino ad ottenere una sfoglia dalla forma più o meno rettangolare, dello spessore di circa 2-3 millimetri. Spalmare su di essa la crema di verdure e arrotolare la sfoglia come per fare uno strudel inumidendo la sfoglia in un lembo per richiuderla. Metter in una teglia unta e cuocere in forno a 200 ° per 15 minuti. Lasciare raffreddare prima di servire.
Nota:
La Kelp non è altro che una selezione atlantica di varietà di alghe kombu. Viene polverizzata tramite macinazione. Ha un sapore forte, ed è un ottimo energizzante, dal gusto salato e inteso. Si consuma solitamente in piccole quantità assieme e verdure e a creme di verdure.
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
grazie per la tua ricetta la provero’
Figurati!!! ^_^
Se hai voglia fammi sapere poi se ti è piaciuta.
Ciao Heidi
Ottimo, mi ha dato il suggerimento per utilizzare la cicoria che avevo in casa, non avevo pinoli e ci ho messo noci e semi oleosi, è già sfornata e ce la mangiamo a pranzo, allo prossima!
Ciao scusa il disturbo, volevo chiederti un parere: ho molto miso ma siccome nelle zuppe ai bambini non piace, vorrei chiederti se sai se è possibile emulsionarlo e usarlo come condimento ( tipo tamari). con cosa è meglio emulsionarlo se possibile?
Inoltre, hai idea se le alghe hanno un elevato potere calorico? parlo delle kombu, wakamè e hijiki . ciao grazie gilda
Approfitto del momento catartico che ho in casa, i muratori mi hanno cacciato 🙁 Sono rintanata con Fiocco raggomitolato nel lettone è terrorizzato da martello pneumatico e martellate 🙁 Vicino a me si tranquillizza……..ma veniamo alle tue domande.
Per quanto riguarda le alghe dai un occhiatina qua http://www.veganblog.it/2009/03/18/alghe-arame-cottura/ per il miso ci sono diversi utilizzi: puoi usarlo abbinato alla tahina per fare delle salse nutrienti e sfiziosa da spalmare sul pane o per accompagnare verdure al vapore o lesse
http://www.veganblog.it/2009/03/14/tofu-con-la-tahina/ in
scusa mi è partito l’invio prima di terminare, stavo dicendo in questa ricetta puoi sostituire la salsa di soia con il miso. Ecco la salsa che cercavo http://www.veganblog.it/2008/03/09/salsa-di-miso/
Il miso in generale lo puoi usare un po’ con tutto 🙂