Un altro piatto superveloce, super gustoso e, perchè no, anche bello. Ho la fissa per le erbe aromatiche, ho la fissa per i colori e ho la fissa per la fotografia. Ho la fissa per tante cose, ma a me un piatto deve anche piacere guardarlo. Quindi gioco con il cibo, non sarò bravissima, ma comunque mi diverto.Ingredienti:
cavolo cappuccio viola
aglio
cipolla
olio evo piccante
acidulato di umeboshi (non deve mancare!)
erba cipollina
prezzemolo
finocchio normale
finocchio selvatico
dragoncello
semi di papavero
panna di soia
strozzapreti vegan (io uso Casa Milo)Procedimento:
Soffriggete con olio evo la cipolla e l’aglio. Aggiungete il cavolo tagliato a listarelle. Bagnate con acqua e cuocete per circa 15 minuti. Frullate il tutto fino ad ottenere una purea. La purea avrà già un bel colore, ma il bello viene quando versate l’umeboshi! Il colore si accende e diventa ancora più bello. Mescolate bene e, se occorre, aggiustate di sale con attenzione perchè l’umeboshi è già salato. Poi preparate la panna di soia e tritateci tutte le erbe aromatiche, aggiustando la panna con il sale. Qualche seme di papavero e il gioco è fatto. Fate saltare la pasta con la crema viola; potete anche aggiungere la panna o, dopo aver impiattato, metterne qualche cucchiaio sulla pasta. Il risultato è carino, molto carino, saporito e gustoso!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
l’importante è divertirsi V
bless and love!
6bravissima.
gli gnocchi ripieni dell’altra ricetta sono meravigliosi
Il mondo lo si deve sempre guardare a colori ?
Strepitosi!!!
Che bella idea, ho appena comperato un bel cavolo viola…
Stupendo questo piatto e che bella presentazione… ☺?
semplicemente divini! hai un vero talento per i colori, complimenti!
Grazie a tutti. E un piatto semplice da fare un poco tempo ?