Certe volte da un’idea bizzarra che mi frulla per la testa vien fuori qualcosa di buono: è quando le mani obbediscono alla fantasia… e questa è una grande benedizione, sapete! 🙂
Ingredienti;
1 tazza da the di semola di grano duro rimacinata
acqua qb
1 cucchiaino colmo di curcuma
1 cucchiaio di olio evo
fagiolini lessati al naturale, sottovetro
olio al rosmarino qb
sale qb
1 manciatina di rucola
pomodori pelati qb
1/2 scalogno
1 puntina di zucchero
sale qb
Procedimento:
Sciogliamo la curcuma in un po’ d’acqua e con questa intridiamo la semola sulla spianatoia, aggiungendo 1 cucchiaio d’olio evo e lavorando gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido, che stenderemo col matterello in 2 sfoglie rettangolari della stessa misura, piuttosto sottili. Intingiamo nell’olio al rosmarino, velocemente, i fagiolini scolati e sciacquati in precedenza, poi li disponiamo sulla pasta di una delle 2 sfoglie, in modo ordinato.
Ricopriamo con l’altra sfoglia e schiacciamo tutt’intorno ai fagiolini, per far uscire l’aria, dopodichè ritagliamo con la rotella dei lunghi ravioli – ognuno dei quali avrà al suo interno un fagiolino intrappolato nella pasta – sigillandoli ai 4 lati.
Tuffiamo gli stringoti in acqua bollente salata e scoliamoli dopo 8 minuti. Condiamoli con un sughetto ottenuto frullando col minipimer, in un boccale cilindrico, lo scalogno, i restanti fagiolini, i pomodori pelati, la rucola, 1 puntina di zucchero, il giusto di sale e dell’olio evo a crudo.
Considerazioni:
Avevo provato a fare questi ravioli con la farina di mais fioretto, ma non ci sono riuscita… Allora, invece di buttar via l’impasto, ci ho fatto dei biscottini…
Oggi ancora neve. Quello che vi mostro è il Giardino dei Pensieri ancora visitato dall’inverno…
Io però non vedo l’ora che arrivi la primavera, che lo trasformerà in un mare d’oro…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Lali, sei un genio!!! 😀 Che meraviglia i ravioloni!! E i biscotti…hem…ricetta, ricetta, ricetta 😀 😀 La foto, poi è davvero intensa…bellissima!!
Grazie Terri… 🙂
Avevo provato a fare questi stringoti con la farina di mais ma sebbene avessi aggiunto an ne amido di mais l’impasto non voleva saperne di compattarsi! 😕
Allora ho messo 3 cucchiai di zucchero di canna, 3 cucchiai di olio evo e un po’ di liquore all’arancia e ho fatto riposare l’impasto in frigo 1 ora. Ho ricavato poi delle pallottoline sulla cui superficie ho messo dei cubettini di arancia candita. Sono stati in forno a 180^ per 15 minuti circa… 🙄
Sono buoni ma duri come torroncini! Se li fai magari aggiungi un po’ di mela o carota frullata nell’impasto, così rimarrà + morbido… 🙂
Un abbraccio 🙂
Brava Lali c’è sempre un rimedio a tutto. Hai fatto bene a trosformarli in biscotti. La pasta ha un aspetto goloso.Anche io non vedo l’ora che arrivi in primavera. Da me piove…
Veruska, nel piatto questa pasta fa proprio un effettone, eheh 😉 ! Dei biscottini non mi lamento, anche se sono durissimi ed impubblicabili, mi piace un sacco sgranocchiarli (10 minuti x ogni biscotto 😆 ) !
Baci 🙂
Ma che meraviglia sono questi fagiolini infagottati! Bravissima Lali!
Stekkina, sto pensando di fare lo stesso coi fagioli… ma mi occorrerà tanta tanta pazienza 😆 ahahah !!!
Grazie. Baciniiii 🙂
Stellina sono desolata… 😕 🙁
Ti prego di scusarmi ma é stata colpa della tastiera maledetta se é stato storpiato il tuo nome sigh! 😳
Tesoro non ti preoccupare 🙂 Anche “stekkina” è carino. Anzi!!!! Ti dirò. Colgo al volo l’idea e domani faccio una ricettina con gli stecchini.
Quanto ai fagioli, è un lavoretto di pazienza, ma sono certa che verrà benissimo. Praticamente rifai al fagioli il baccello. Se usi quelli bianchi di Spagna che sono un po’ più grossi forse te la cavi prima.
Smack
No, avrei pensato a dei raviolini piccoli da brodo, eheh
: un fagiolo dentro ad ogni raviolo! 😆 !
Bellini loro! Dai dai, datti da fare!
Ahahah 😀 ! Sono un po’ matta io, che vuoi farci
!
) !
Allora aspetto la tua ricetta cogli stecchini 😉
Tanti bacini (che fa pure rima
E io aspetto i tuoi raviolini. Il brodo verrebbe benissimo con l’insaporitore di El o con il “dolce come il sale” che avevo fatto a partire dal sale igienista, ribattezzato dado secco 🙂
Lali, i tuoi viscottini saranno buonissimi!! E anche se croccantini o duretti, è comunque tempo per un inzuppo in un fumante latte di soia!! No? 😉 Grazie mille! 😀 😀
Biscottini!! Ahrg io non ho la tastiera che difetta, ma la mia melefica fretta e velocità nel digitare!! 😀
Semplici e veloci da preparare … che bella idea Lali…! 🙂
Sai che ci vedrei dentro anche una crema di piselli… 😉
Il sughetto parla da sé… gnamgnam…
I biscotti sono stupendi! Ho già trascritto tutto 😉
Brava Lali, questi ravioli devono essere una bontà.
Terri, ho mangiato la metà dei biscottini e ho ancora tutti i denti, ahahah 😆 ! L’altra metà invece l’ho data ad una mia amica per il suo cane
… Così come sono venuti potrei pubblicarli solo nella categoria “Ricette per animali” ihih 
Però il sapore, giuro, era buono 😀 😉 !
@Stellina: sicuramente farò un buon brodino… attingendo da Veganblog 😉 ! Gli esempi che hai fatto sono eccelsi… uhm… vediamo 🙂 !
Vorrei anche provare a fare essiccare il sedano sul termosifone per fare il sale crudista! 🙂
@Niki: sono contenta che ti piacciano i miei esperimenti… 😉 Il ripieno di piselli mi incuriosisce…
Mi sono intestardita coi ravioli e la prossima volta devo riuscire a farli di mais… 🙂 !
Per i biscotti ci volevi tu, fatina… 🙂 A te di sicuro non sarebbero venuti così “marmorei” ! 😆
Baci. 🙂
Verrà sicuramente un brodino gustosissimo! Suggerirei di arricchirlo con olio di cocco, lo renderà avvolgente come non mai.
@Marti77: grazie di cuore. Un bacioooo 😀
Stellina, dici davvero? 🙂
Stasera stessa provo a mettere l’olio di cocco per farmi una nella minestrina calda! 😉
Poi ti faccio sapere… 😉
Smack 🙂
Prova prova! Ne basta pochissimo perché ha un gusto molto molto corposo e avvolgente. Un’altra alternativa è anche quella di far sciogliere un po’ di burro di cacao a bagno Maria e poi insaporire con spezie e le verdure cotte o crude.
Quante cose sai, Stellina 🙂 :* !
Grazie x le dritte 😉 !
giuro che i fagiolini nel fagotto mai li avevo visti, LLL hai vinto
bless and love!
buoniii.e i biscotti?ti sei informata sulle condizioni del cane?ah ah ah :lol:.
la tua “malnata tastiera ” è troppo forte!
dai aspetta ancora un pò per la primavera.qui aspettiamo ancora le piogge, c’è la siccità. oppure…,ma si che arrivi Primavera,però piovosa!
@LucaCeltics: aspetta di vedere i fagioli arraviolati ihihih 😉 😀 😆 😆 !!!
Bless and love! 🙂
@madda: ahahah!!! 😆 😆
Domani darò notizie del cane (per ora, niente nuove buone nuove 😉 ) !
Soleggiata o piovosa che sia, aspetto la primavera come non mai… 🙂
‘Notte notte maddina e sogni d’oro 🙂 !
Ahahaha Lali, la cosa bella del crudismo è che dopo un po’ ti “specializzi” 🙂 e che si sperimenta un sacco 🙂
Stellina tu sei un’artista crudista 🙂 ! La foto di ouverture della ricetta che hai pubblicato, con le mele di S.Valentino, é un quadro… 😉
Ma grazie Lali! Se penso che prima di iniziare a postare non avevo mai pensato agli impiattamenti. Sembra incredibile eppure l’avevo anche scritto nella presentazione: “Non sono un asso negli impiattamenti, ma ci sto lavorando”.
Diciamo che sono curiosa e imparo in fretta, e posso sperimentare praticamente ogni sera. Sembra un film. Arrivo a casa, scendo dai tacchi (alti, sì, mi piacciono da morire), e la cucina diventa una “fucina”. 🙂
E’ difficile scolpire la frutta! Io ho fatto una sola ricetta decorativa dal nome “Bambola zucchina” e non sai quanto ho tribolato… 😕
Me la ricordo, era bellissima! Ho visto su youtube un paio di video che mostrano la tecnica, tipo questo https://www.youtube.com/watch?v=xZaIPfre-RA ma ce ne sono un sacco. Certo, senza strumenti non si va da nessuna parte. Ad esempio quando ho cercato di fare le pennette dalla zucca, per le Alpine Imboscate (http://www.veganblog.it/2015/12/15/alpine-imboscate/) non sono riuscita a scavarle internamente perché non avevo gli attrezzi, ma poi mi sono ingegnata e adesso aspetto solo una buona zucca per riproporre le pennette, magari in versione estiva 🙂
E’ vero… 🙄
Io non ho neanche un attrezzo :cry:: !
Devo correre ai ripari… 😉 !
ah guarda Lali, senza almeno qualche buon coltello, si fa poco. La settimana scorsa me ne è arrivato uno talmente affilato che se lo metti con la lama in su e ci fai cadere sopra un petalo di rosa, lo taglia. E infatti l’ho rimesso subito nella custodia, nel cassetto… Si sa mai… che poi, alla fine, non ne servono tanti, ma almeno una mandolina per tritare, uno con la punta sottile e affilata, lo spelucchino con la lama ricurva per decorare, uno seghettato per la frutta e le verdure più coriacee, e sei a posto.
@Lali: Invece i biscotti croccanti sono quelli che preferisco! E i tuoi fanno proprio per me 😉
Io pensavo a una cremina fatta con piselli lessi, poi ridotti in purea. E infine ripassati in padella con un filo d’olio e aglio… 🙂 🙂
Grazie Stellina! 🙂
Farò tesoro dei tuoi consigli… 😉 !
@Niki: i biscottini erano buoni, io li ho mangiati tutti! 😆 Ripeto, però sono durissimi! Se ti piacciono così, sono facilissimi da fare: farina fioretto di mais 200g + 3 cucchiai di zucchero di canna + 1 goccio di liquore all’arancia (anche acqua di fiori d’arancio andrà bene credo) + 2-3 cucchiai di olio evo + 1 pizzico di sale rosa e arancia candita in superficie 🙂
Il ripieno che suggerìsci mi piace: potrebbe essere un’idea anche per dei cappelletti … 😉
Dovrebbero venir proprio gustosi 😉
Brava Niki 😀 ! Un grosso bacio … ‘notte ‘notte tesorina… 🙂
Ah dimenticavo! Per i biscottini ci vogliono anche 3 cucchiai di amido di mais e tanta acqua quanto basta a fare un impasto scorrevole (non si compatterà piú di tanto) da far riposare 1 ora in frigo. 🙂
Ciaooo!! 😀
@Lali: grazie! In questi giorni voglio fare questi biscottini? non ho liquore all”arancia ? potrei mettere del succo d”arancia spremuto fresco? Sono certa che i cappelletti con ripieno green li farai prima tu di me … ? un bacione cara e dolce notte… sweet dreams! ????????