Spring strudel

Che buono lo strudel! Uno dei miei dolci preferiti… La versione classica e’ fantastica ma a primavera inoltrata mi sono sentita di rivisitare la versione invernale con frutta di stagione e qualche assaggio dell’estate che e’ alle porte 🙂 Vi presento il mio Spring strudel!

Ingredienti:
2 cucchiai di mandorle
1 cucchiaio di semi di sesamo
3 cucchiai cucchiai di zucchero di canna
1 cup scarso di farina integrale
1 cucchiaio di olio di mais
latte di riso qb
1 pizzico di vaniglia
1 pizzico di sale
1 pizzico di lievito
2 mele
5-6 fragole
semi di girasole
cocco in scaglie
malto qb
cannella

Procedimento:
In una robot da cucina trita molto finemente le mandorle, il sesamo e 2 cucchiai di zucchero. Trasferisci il composto in una ciotola e aggiungi la farina, la vaniglia, il sale, il lievito e 1 pizzico di cannella. Miscela tutto con una frusta poi aggiungi l’olio e il latte. Metti poco latte di riso alla volta, io ne ho usato circa la metà di 1/2 cup. Impasta il tutto fino ad ottenere una palla liscia e soda, coprila e mettila a riposare per 30 minuti circa in frigo. Riprendi l’impasto, appoggialo su un foglio di carta da forno della dimensione della teglia. Copri l’impasto con un altro foglio e stira la frolla sottile. Aggiungi la frutta tagliata a pezzi al centro, i semi di girasole e 1 cucchiaio di zucchero. Avvolgi delicatamente lo strudel e sigilla i bordi. Fai delle piccole incisioni al centro nella parte superiore. Inforna a 180° per 30-35 minuti circa. Quando sarà cotto spennella la superficie con un po’ di malto e spolvera con le scaglie di cocco… Spring strudel per tutti!!!

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Federica, buonissimo strudel!
    Riconosco la tovaglia e il piatto…li hai presi da Maisons du monde?
    Io al momento lavoro lì 🙂

    Reply
  2. CIAo katy !!!!! 🙂 bravissima!! ho sviluppato una dipendenza vera e propria per maison di monde 😉 ma sei qua a savignano???? Fammi sapere cosi’ ti vengo a salutare 😀 grazieee!

    Reply
  3. oh cielo che bontà, ogni tanto dovresti fare qualcosa di un po’ meno buono e bello o almeno fare una foto un po’ sfocata, non so… è sempre tutto così perfetto…

    Reply
  4. Ahahahahah!!! Darmasin 😀 grazie mille ma sono ben lontana dalla perfezione! 😉 smack!!!!

    Reply
  5. Che bello! Sia lo strudel che la presentazione 🙂 Io adoro il negozio Maisons Du Monde, ogni volta che ci vado ci sto un bel pò e comprerei tutto…per fortuna l’ultima volta che ci sono stata c’era il moroso a darmi un pò di freno 😉

    Reply
  6. Sì Federica, sono proprio a Savignano 😀 Dai vieni, sono arrivate un sacco di cose bellissime per la cucina 😉

    Reply
  7. Proprio stamattina cercavo una ricettina x uno strudel….ed eccola qui!!!!! Grazieeeee brava;-)

    Reply
  8. Ottimo e veramente sano!

    Reply
  9. Ma che buono 😛 io lo strudel l’ho mangiato solo una volta a Vienna, in vacanza…ovviamente era quello classico e non veg! questo deve essere spettacolare…hai pensato a una versione ‘tutta alle fragole’ magari con del cioccolato? 😀

    Reply
  10. Ciao @alice 🙂 grazie!! Il negozio e’ strepitoso!!! Ci passerei giornate intere 😉 la prossima volta che hai intenzione di andare avvisami cosi’ ci prendiamo un caffe’ insieme 😉
    Mamma mia @katy….arrivo!!! Questa settimana devo davvero venire a prendere una bizzarria che ho visto li’ 😉 se vuoi mandarmi in privato la tua email ti scrivo prima di venire 😉 un bacione!!!
    Ciao @deluxe 🙂 grazie mille! :-***
    ciao @gala 🙂 grazie ! In effetti uso sempre materie prime poco elaborate, farina integrale e tutto biologico o biodinamico 😉 sto anche coltivando la stevia per fare dei dolci senza zucchero 😉 coming soon 😉 grazie ancora! A presto 🙂
    Grazie @barbara 😉 ciaoooo!!!

    Federica 🙂

    Reply
  11. Ciao @cassie!! Grazie!! Lo so…fragole e cioccolato deve essere strepitoso!!! Tuttavia volevo fare una versione primaverilestiva 😉 ecco perche ho messo le fragole, il cocco e i semi di girasole…non ho potuto pero’ rinunciare alla mela perche’ senza mela non e’ strudel! 🙂 Quando io sono stata a vienna (e ti parlo di tantissimi anni fa, in gita con la scuola…che ricordi)… mi sono mangiata tutte le sacker che vedevo in vetrina e che dire delle palle di mozart!?! Mi sono davvero rovinata… Comunque rimango dell’idea che fragole e cioccolato sia una bellissima accoppiata mi viene solo un dubbio…le fragole rilasciano tanta acqua in cottura, non vorrei che compromettessero l’impasto. Si puo’ sempre sperimentare 😉 baci cassie!!!!! 🙂

    Reply
  12. Federica: infatti io l’ho buttata lì come idea nella speranza che tu sperimentassi e poi postassi la ricetta, eheh :mrgreen: io sono troppo imbranata, soprattutto nel fare la frolla!!
    le palle di mozart me le ricordo…ma non le ho mangiate quella volta, solo viste e desiderate 😀 la sacher invece si ovviamente! e l’ho rimangiata molto di recente vegan… in effetti si potrebbe anche tentare una veganizzazione delle palle di mozart..ho in casa il burro di cacao! 😉

    Reply
  13. Cosa vedono i miei occhi? Un altro strudel della Fede! Ahimè, che tentazione! PS: adoro anch’io maisons du monde, posso iscrivermi al club?

    Reply
  14. Allora da te @cassie mi aspetto le vegpalle di mozart 😉 sorprendici !!!! Io ho deciso di smettere con le sacher torte 😉 guarda che quel burro di cacaco lo devi troooppo far fruttare 😉 dove l’hai preso?? Su tibiona??? Baci!
    @jaja !! Sei ufficialmente un membro del club ! 😉 hai visto!?! Un altro strudel … 😉 sono veramente incorreggibile…speriamo non mi veda @enri… grazie stella! Un bacione 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  15. Secondo me il “golosastra” è in arrivo invece..attenta! ;p

    Reply
  16. Ah, @darmasin!! Ti volevo dire che la nigella non e’ il sesamo nero!!!

    Reply
  17. Federica: eh si, mi hai beccata, l’ho preso su tibiona 😀 ancora sto meditando su come farlo fruttare al meglio 😆 ma una bella vegpalla di mozart ci starebbe…solo devo reperire la ricetta classica per poi veganizzarla!! 😉

    Reply
  18. La aspetto fiduciosa miss cassie!!

    Reply
  19. grazie.. in effetti c’è confusione sull’argomento nigella-sesamo nero..

    Reply
  20. ciao fede 🙂 avevi detto che i tuoi dolci preferiti sono con mele o fragole… in questo caso ci hai messo entrambe che estasi 🙂

    Reply
  21. Ciao @darmasin 🙂 in effetti si somigliano… :-***
    ciao @kriss, grazie :-* in effetti e’ proprio cosi’ ! Oggi ho fatto la spesa per fare delle tortine di fragole con la crema per il compleanno di mio figlio 🙂 un compleanno un po’ alternativo e supersano!!! Se riesco documento il tutto 😉 questa era l’ultima mela della stagione 🙂

    Reply
  22. ciao fede! che bello questo strudel alle fragole… mmmhhhh! voglia di assaggiarlo… 🙂 brava…

    Reply
  23. Ciao Fede,
    ti ho scritto sulla mail di mipiacemifabene 🙂

    Reply
  24. Ciao @enri 🙂 grazieee! Sono contenta che ti piaccia:-) te ne offrirei volentieri una fetta ma la golosastra ha colpito ancora 😉 bacibaci
    Ciao @katy ! Sisi ho visto 😉 ti ho anche risposto 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  25. Spero di poter andare al più presto a fare acquisti da Maisons du Monde, lavorando tutta la settimana posso andarci solo il sabato, la domenica vado sempre al mare 🙂 Se riesco ad organizzarmi a breve ti faccio sapere 😉

    Reply
  26. Ok @alice 🙂 in effetti ci sono stata un sabato ed e’ stata una vera e propria impresa….

    Reply
  27. 😉 grazie @winnietux!! :-***

    Reply
  28. …dato che non è arrivato dalla fonte ufficiale, te lo dico io:GOLOSASTRA, HAI COLPITO ANCORA!!!!!!!!!!!!!!!!! (e affondato,pure…)

    Reply
  29. @vika: ahahahaha aha ahah

    Reply
  30. Cattiva. :mrgreen: Bellissimo e buonissimo.

    Reply
  31. Hehehheehehee !!! Grazie @xuxa 😉

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti