Ed ecco lo spezzatino, che voi chiamate gulyas.
Ingredienti:
olio di semi
3 cipolle
600 g di seitan
1 pomodoro
1/2 peperone
vino rosso (facoltativo) mezzo bicchiere
un bel cucchiao abbondante di paprika dolce
sale
peperoncino
Procedimento:
Si fa rosolare la cipolla tagliata a cubetti fino a quando il colore non diventa rosa. Si toglie la pentola dal fuoco, si mette la paprika , il seitan, un po’ di acqua e il vino. Butta dentro la verdura, il sale, il peperonino. (Io metto anche un po di aglio e pepe , ma è una cosa mia, la ricetta originale è senza.) Metto anche un po’ di cumino, perché mi piace molto. Man mano che bolle l’acqua si aggiunge un po’. Io l’ho cotto per 2 ore. Non mettere subito 2 litri d’acqua, perché non viene buono.
Si può servire con le patate a parte, così:
Oppure con dei gnocchetti (in questo caso acqua e farina di kamut)
Io l’ho mangiato con un’insalata di cetrioli agrodolce.
Tutto qui.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che fame! è delizioso.
con patate! tante patate immerse nel sughetto! 🙂
Stupendo! ottima ricetta per cucinare del seitan! Brava Anique
ma è stupendo…con quel sughetto saporito..mhhhh…una veg-delizia! 🙂
Adorabile!
Non ho alcun merito. Gioco in casa. 🙂
tutto qui>????ma è buonissimooooo!
buonissimo 🙂
perchè giochi in casa??? sei ungherese ??? 😀
complimentissimi deve essere saporitissimo
Gnammm…
A parte i peperoni ed i cetrioli che non sono proprio di questi tempi, i tuoi piatti sono adattissimi per queste sere invernali 😉
…a proposito, ma il cetriolo quando esce???? o_O mi sfugge il suo periodo 😳 😳
Se passano Nadir e Mariagrazia, sapranno di sicuro dircelo 😆 😆
Complimenti Anique 😉
Buono.
Mooolto invitante!!! L’ultimo gulyas l’ho mangiato proprio in Ungheria moooooooooooolti anni fa!!!! A Budapest in un ristorante che si chiamava “Cento anni”. Riprodurlo veg è proprio una bella idea!! 🙂
rivendico la primogenitura della veganizzazione http://www.veganblog.it/2010/08/31/gulyas/
@ Nello
La produzione di cetrioli in campo si ha tra giugno e settembre secondo le zone se a nord o a sud, in serra ( ovvio ) tutto l’anno.
come stai?
Micillo! Non puoi superarmi, sono unghereseeeee 🙂
Questo NON è un gulyas è uno spezzatino.