Ciao a tutti gli amici e a tutte le amiche di Veganblog! Avete mai mangiato lo spezzatino di soia? Io sì e non l’ho trovato per niente buono… ma poi con questa ricetta mi sono più che ricreduta! La consistenza è fantastica, lo spezzatino risulta tenero e saporito… in più questa ricetta è facile, veloce e colorata, con tutti i profumi e i sapori dell’estate!
Ingredienti (per 2 persone):
60 g di spezzatino di soia disidratato (ho usato la marca “Fior di loto”)
1/2 peperone giallo
1/2 zucchina
1/2 melanzana viola
10 pomodori ciliegini
origano
peperoncino
brodo vegetale granulare (ovviamente senza glutammato)
shoyu (che è una salsa di soia e frumento, sostituibile con della normale salsa di soia)
1 cucchiaino di maizena
olio
sale
Procedimento:
Preparate circa 500 ml di brodo portando a bollore l’acqua e aggiungendo 1 cucchiaino di brodo granulare (oppure ancora meglio, se avete tempo, fatelo da soli, con sedano, carota e cipolla). Aggiungete lo spezzatino di soia, mescolate e lasciate reidratare per 10 minuti. Scolatelo dal brodo con uno scolapasta (non buttatelo via mi raccomando! Usatelo per cuocere verdure, risotti, vellutate…) e premetelo bene con un cucchiaio, strizzatelo anche con le mani per far uscire tutto il liquido in eccesso (da questo passaggio dipende la consistenza del nostro spezzatino). Tagliate il peperone a striscioline, la zucchina e la melanzana a cubetti. Fate saltare a fuoco vivo in padella le verdure con un goccio d’olio è un pizzichino (poco!) di sale. Fate rosolare ben bene, aggiungete un pizzico di pepe e peperoncino e poi lo spezzatino di soia. Sfumate con 2 cucchiai di shoyu e 2 di brodo, abbassate la fiamma e coprite con un coperchio. Fate cuocere per circa 15 minuti, aggiungendo altro brodo se serve. Quando mancano 2 minuti al termine della cottura aggiungete i pomodorini tagliati a metà e l’origano. Intanto mettete in un bicchiere 1 dito di brodo, aggiungete la maizena e mescolate eliminando i grumi. A fine cottura aggiungete il composto allo spezzatino e mescolate finché “tira”, ovvero si crea un bel sughetto! Assaggiate, regolate di shoyu se serve… e buon appetito!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mmmmh che invitante … 🙂 !
La prossima volta che cucino le bistecchine di soia le faccio alla tua maniera 😉 …
Grazie per la dritta Marti 😀 !!!
Quando ho comprato poco tempo fa i bocconcini di soia ero scettica. Invece mi sono piaciuti. Certo dipende anche a cosa vengono abinati. e questa ricetta si vede già che è gustosa.
lo spezzato di soia è sempre così, prima lo si odia poi lo amo poi ne si diventa dipendenti
bless and love!
Brava Marti, che bel piatto colorato ! deve essere molto buono 🙂
buono, ma come mai scrivi “ovviamente senza glutammato” ? non è la prima volta che ne sento parlare male ma non capisco esattamente il motivo di accanisrsi cosi su sta roba, soprattutto se si mangiano comunque prodotti preconfezionati… scusate non è assolutamente per fare polemica, è solamente curiosità!
El-ahrairah nessuna polemica figurati! È che il glutammato è un additivo che sembra causare malesseri in alcuni soggetti e inoltre viene spesso utilizzato dalle industrie come insaporitore per coprire la scarsa qualità delle materie prime e produrre prodotti senza glutammato costa molto di più…ovviamente la cosa migliore è preparare il brodo vegetale da soli, ma in mancanza di tempo un buon brodo granulare bio mi sembra un buon compromesso! grazie a tutti per i complimenti al piatto, sono contenta che vi sia piaciuto:)
Io ho seguito dei programmi televisivi nei quali é stato spiegato che il glutammato ha la caratteristica di accumularsi nel nostro organismo e che ancora non si conoscono bene gli effetti nel tempo di questo fenomeno. Per questo anch’io lo evito 🙂