Ciao a tuttiii…la mia pausa dai fornelli non è ancora terminata 😉 cioè, non è che non sto cucinando, è che non sto facendo cene e cenette con amici e parenti e mi limito a preparare cose veloci solo per me 😀 ed anche qualcosa di goloso e riciclato… si, perchè per fare questa crema spalmabile alle mandorle ho utilizzato l’okara di mandorle riciclata dopo aver fatto il latte.
Ingredienti:
100 gr di okara di mandorle spellate
200 ml di latte di mandorle
2 cucchiai di zucchero di canna grezzo integrale
2 cucchiai di maizena
1 pizzico di sale
Procedimento:
Per prima cosa prepariamo il latte di mandorle, mettiamo le nostre mandorle in ammollo dentro mezzo litro di acqua naturale e le lasciamo li 24 ore, trascorso questo tempo le scoliamo ( e l’acqua la utilizziamo per innaffiare le nostre piantine in balcone 🙂 ) e le frulliamo con un litro di acqua naturale. Filtriamo il tutto ed otteniamo la nostra okara ed il nostro litro di latte di mandorle da conservare in frigo. Non ho aggiunto dolcificanti, volevo un latte naturale da utilizzare per i frullati mattutini. Devo dirvi che è ottimo! Dunque, una volta ottenuta l’okara prepariamo la crema spalmabile mettendo in una pentola 200 ml di latte di mandorle nel quale andremo ad aggiungere lo zucchero il sale e la maizena, a fuoco spento, mi raccomando.. Giriamo bene con la frusta ed accendiamo il fuoco al minimo sotto la pentola. Continuiamo sempre a girare e come inizia a riscaldarsi il latte aggiungiamo l’okara, sempre girando con la frusta fino a che non si addensa. 5/6 minuti, non di più.
A questo punto abbiamo ottenuto la nostra crema spalmabile alle mandorle ad un prezzo davvero irrisorio rispetto a quello dei negozi.
Ho ottenuto un vasetto di 300gr circa, al negozio bio la stesso vasetto costa € 7,50!! mi sembra un pò troppo.
Non voglio far polemica però penso se ne approfittino un pochino cò sta scusa dei prodotti “bio”, 1 litro di latte di mandorle 4,00 euro!! ma dico. Con tutto il rispetto, ma non se pò!
Bacio a tutti e spero che possa esservi utile questa ricettina 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Interessante questa cremina, ottimo riciclo ed ottima idea 🙂
E brava Tati <3
Telepatia eh.. ho visto il tuo post nella ricetta dei mandorlini. Oggi via di mandorle!
Voglio una faccina con la bava alla bocca!!!
Che cosa stupenda!!
Non vedo l’ora di assaggiarla!!!! 😀
MMMhhh! ma che bontà questa me la salvo 😉
Favolosa!!!! devo ancora fare il latte di mandorle, mi riprometto di farlo, ma il tempo è tiranno!!! Grazie per la bellissima idea 🙂 e le spiegazioni dettagliate
Hai perfettamente ragione Tati sulla speculazione che c’è dietro a certi prezzi. Spesso non è proprio giustificata. L’autoproduzione è la vera alternativa e, oltre al risparmio, c’è anche la soddisfazione e la sicurezza. Bella ricetta. Prima o poi farò anch’io il latte di mandorla, seguendo i tuoi consigli. Anche la cremina è una delizia! Un bacione. 🙂
Ottima idea Tati! Ma senti un po’: quante mandorle hai usato per fare il tuo latte?
buonissima idea! 🙂 io devo andarci piano, purtroppo, a comprare la roba bio o cmq certi alimenti perchè costano davvero troppo! ma nn si può! 🙁
@Mimi: ciao tesoro, grazie..come stai?
@Eddy: hehe..
@Stellina: 🙂
@SuzanneVegan: poi fammi sapere se ti è piaciuta.
@Felicia: grazie.. devi farlo , semplicissimo, io ormai non lo compro più.
@Titti: oi Tittina bella, hai ragione..una vera soddisfazione!
@Pippi: ciao Pippi, ho usato 100gr abbondandi perchè a me serve da mettere bel frullato ma se lo vuoi con un sapore più deciso ti consiglio di aumentare la quantità di mandorle.
@Ambrosia: a chi lo dici, io li compro solo in offerta!
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io non capisco perchè non mi aggiorna i commenti! mah!!
autoproduzione! autoproduzione!
Brava Tati, complimenti vivissimi e buon appetito XD
Cialo
hai ragione, 4€ al litro è veramente esagerato….anch’io mi sono attrezzata per prepararlo, con la tua ricetta farò una super-crema!! 🙂 grazie
Questa volta mi lancio davvero nella preparazione del latte e faccio anche la crema.
Sono assolutamente d’accordo sulle considerazioni sui prezzi dei prodotti bio.
Ne parlavo, proprio ieri sera, in uno di questi negozi con un’altra cliente.
P.S. – Anche i miei commenti si perdono.
Ciao, è la prima volta che commento, ma vi seguo da un paio d’anni. Mi trovi d’accordo sui prezzi da boutique di molti prodotti venduti nei negozi bio e sono anch’io per l’autoproduzione. Tuttavia, per quanto riguarda ad esempio la crema di mandorle e nocciole, bisogna considerare che queste vengono coltivate con metodo bio e certificate e che il vasetto contiene solo mandorle e/o nocciole, senza aggiunte di latte o zucchero, quindi la percentuale di materia prima (costosa) è del 100%. Tralasciamo i costi di trasporto e il ricarico del negoziante, che non lavora per la gloria…! Detto ciò, vi auguro una splendida giornata! Siete i miei ispiratori!
Ciao Tatina, tutto bene carissima… 🙂
Vi seguo sempre 😉
ciao Tati, volevo sapere quante mandorle utilizzi per
fare il latte. Grazie.
che buona deve essere! quindi con 100 grammi o poco più di mandorle pelate si ottiene un litro di latte di mandorle e un bel vasetto di questa crema?? O_O economico sì! Bravissima, ci proverò di sicuro 😀
una vera deliziaaaa..ottima Tati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 😀
Brava Tati! In un’unica ricetta ce ne hai date due mi sa che proverò a fare sia il latte che la crema. Oltre che economici sono anche veloci da fare, basta ricordarsi di mettere in ammollo le mandorle! Grazie!
ECCEZZZIUNALE VERAMENTE!!! 😀
concordo sui prezzi eccessivi dei prodotti biologici… obbligano la gente a servirsi altrove 🙁
bravissima Tati, come sempre 😉
Qualcuno sa come spellare mandorle non spellate meccanicamente? Penso sarebbe ancora meglio no? 🙂
credo che mettendole un po’ nell’acqua calda la pelle venga via molto facilmente 😯
Se fosse nocciole io detesto, ma sendo mandorle mi piace
un sacco. Buonissima ricettina. Sono d’accordo con te fare
le cose a casa se risparmia molto ed è molto più saporito.
Bravissima. 😉
Faccio spesso anche io una crema simile utilizzando le mandorle spellate frullate finissime con il macinacaffè e poi leggermente cotte con un poco di latte di soia alla vaniglia,l’amido di riso e un pizzico di sale…proverò anche la tua ricetta mi ispira molto!Brava!
Ti è venuto davvero bene 😛 poi, è anche molto economico 😛 quindi meglio ancora 😛
Complimenti Tati 😉
Eccomi..allora per prima cosa vi ringrazio tutti, siete sempre fantastici..e sono contenta che vi troviate d’accordo con me per quanto riguarda il costo esagerato dei prodotti bio. Capisco quello che afferma Vanessa ma ritengo che la maggoir parte ne approfitta..
@Amexis-Luu-Laura e Vanessa: grazie, sono felice che questa ricetta possa esservi utile..
@Mimi: 🙂
@Tofulina: ma che bel nick.. utilizzo 100 gr di mandorle per il latte.
@Pandina: ebbene si cara, con soli 100 gr di mandorle pelate si ottiene 1 litro di latte ed un vasetto di crema 😉 poi, come dicevo a Pippi se vuoi il latte con un sapore più deciso devi aumentare la quantità di mandorle. Dipende dall’utilizzo che ne devi fare.
@Monica86: 🙂 🙂 grazie cara.
@Manuela: bravissima, infatti l’unica accortezza e soprattutto cosa fondamentale è mettere la mandorle in acqua.
@Miky: grazie tesoro 🙂
@Danymals: come ti ha già risposto Pippi ti basta metterle pochi minuti in acqua bollente, se cerchi in rete troverai molti suggerimenti utili.
@Xuxa: grazie cara, ti abbraccio.
@Raffy: io non volevo alterare il sapore di mandorla ed ho preferito utilizzare anche il latte autoprodotto, sicuramente anche la tua versione è ottima.
@Nello: Nellooooooooo…il mio pittore preferito. Grazie Nelluccio 🙂
Tati che deliziaaaaaaaaaaaaaaaaaa 😆
Ciao Gemmina, grazie. In effetti la sto mangiando a colazione col pane tostato ed è davvero buona.
YAM YAM ! Quanto puo durare nel frigor una crema cosi ? E “cotta” quindi …? Hai idèa ?
x DANYMALS:
Per quanto riguarda le mandorle basta buttarle nel acqua bollente per qualche secondo e poi nel acqua gelida . Vanno scolate e dopo è un divertimanto da matti sbucciarle:))
Basta schiacciarle tra pollice e indice e schizzano fuori dalla buccia come razzi !
Ciao Tina, è la prima volta che la faccio e non so dirti bene..credo che 5/6 giorni o forse anche qualcosa in più…se non la finisco prima 🙂
Non mi sono ancora messa all’opera.
Prima di farlo, vorrei chiedere, se la crema non va messa in vasetti sterilizzati e quanto dura in frigorifero.
Grazie per l’aiuto.
Ciao Laura, io l’ho messa in un vasetto di vetro non sterilizzato perché non la devo conservare ma la sto mangiando in questi giorni ma ti consiglio, se la devi consumare da sola di non farne molta perché più di 5/6 giorni non si mantiene.
Hai Ragione non se po´…ehehhe… la Tua Cremina è SUPERRR…a Me durerebbe 2 Giorni….Pericolosaaaa…Baciottoloooo
Ciao Fla, che piacere trovarti qui.. un baciotto anche a te.
mmmmmmmmmmmmmmmmmmmhmmm,Tati,che meravigliaaaaaaaaaaaa,sarebbe il mio chiodo fisso della giornata se me la trovassi in giro per casa!Da quanto,poi ti scrivo!bacioooo!!!
Si si Ale, crea dipendenza più della veghella!! A dopo, ciao.
ma la mangio a colazione sulle fette biscottate, o accanto ai
formaggi??
Ciao Vita, io personalmente la mangio a colazione o come merenda con gallette di mais o anche fette biscottate. Coi formaggi non l’hai provata.. però è un’idea!
l’ho appena fatta, per la seconda volta 🙂
è buonissimaaaaaaaaa
domani ( se ci arriva…) compro un pò di cacao e vedo com’è la versione brown ehehehe
🙂