In questi giorni ho una nuova fissazione: il radicchio! Sto diventando dipendente, ieri l’ho addirittura fatto mettere nella pizza insieme ad altre verdure grigliate… buoooono 😀 Ed ecco infatti il pranzetto di oggi….
Ingredienti:
Le dosi sono mono-porzione (quantità da nouvelle cuisine, come direbbe mio padre) quindi triplicate! 😉
Per la pasta
25gr farina di semola di grano duro
25gr farina di farro integrale
1 pizzico di curcuma
Acqua q.b.
Per il condimento
½ radicchio
50gr tofu al naturale
Olive verdi
Capperi
Olio evo
Procedimento:
Prima di tutto, setacciate le due farine insieme al pizzico di curry e disponetele in una terrina. Aggiungete a poco a poco dell’acqua fin quando non si ottiene un impasto omogeneo. Tagliate in due il panetto, stendete la pasta con l’apposita macchina (o se avete la forza, anche a mano! 😛 ) e sempre con quest’ultima, ricavate gli spaghettini. Nel frattempo mettete a bollire l’acqua (io non ho aggiunto sale, perché sto cercando di eliminarlo del tutto). Adesso preparate la crema di tofu mettendolo nel mixer insieme ad una manciata di olive, capperi ed un filo d’olio evo. Otterrete un composto cremoso che metterete da parte. Prendete la metà del radicchio (il mio era di qualità lunga) e tagliatelo a listarelle. Non appena l’acqua ha raggiunto il bollore, fatelo sbollentare molto velocemente. Una volta scolato e riposto in una terrina, buttate in pentola gli spaghettini e fate cuocere non più di 2 minuti. Aggiungete gli spaghettini alla terrina insieme al radicchio ed aggiungete un cucchiaio della crema di tofu (a me ne è avanzata) insieme a dell’acqua di cottura. Amalgamate per bene e… servite!
Gnam gnam 😀
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ricetta adorabile, io però non disponendo ancora della macchina, mi sa che ci andrò giù nella maniera delle nostre nonne. Però davvero una mooolto chic!
… ehm ho dimenticato ricetta, ricetta moltoc chic!sorry…
Accipicchia che Spettacolo….
Bella ricetta
Per me che abito nelle terre del radicchio mi e’ facile trovarne di molti tipi: Chioggia, a palla ,dolce e croccante, Variegato di Castelfranco,ds insalata; Trevigiano spadone, quello che hai usato tu, ottimo sia crudo che cotto; sua maesta’ il tardivo di TREVISO, solo invernale, con costa evidente e foglia tenera a ciuffo ideale in pinzimonio,alla griglia e in carpione.
Per saperne di piu’,se vuoi,
http://www.radicchioditreviso.it/
Splendore! Brava.:-P
Davvero deliziosa questa pasta fatta in casa.. Evviva anche le fisse verdurose!! Il radicchio è buono e fa molto bene.. Quindi vai con il radicchio a go go!!! 😛
Buonissima questa pasta!!!!!!!!!!!!
Bona, bonissima!!
Che brava
Wow, che bontà!!!!!
Che buuuoona!
Grazie a tutti ed in particolare a Micillo per avermi dato utili notizie sul mio nuovo amore radicchioso 😀
Buona, quanto mi piace la pasta!
Ottimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Ah, non avevo letto il tuo profilo, ecco perche’ il radicchio ti sconvolge i sensi gastronomici, disti 1300 km dalla produzione…
Allora facciamo un baratto,fra poco dalle tue parti si raccolgono i carciofi,quelli veri, grossi e spinosi.
Tu me ne mandi su una cassa e io ti ritorno altrettanto radicchio.
Che ne dici?
Ecchemmeraviglia… 😉
Wow Me gustan muchissimo!
@Micillo Eh già, purtroppo! Anche se amo moltissimo i prodotti della mia terra, ne rimpiango altri come il radicchio o il cavolo nero 🙁 Per quanto riguarda i carciofi – ai quali io sono maledettamente intollerante, ne bastauno e non ti dico in che condizioni passo la giornata… – giusto qualche settimana fa c’è stata la sagra a Ramacca. Sarebbe un ottimo baratto direi 😀
Grazie di cuore a tutti gli altri per gli apprezzamenti!!!
Favolosa ricetta, bravissima Valeri, anche a me piace molto il radicchio in tutte le sue varietà 🙂
La crema è favolosa!!
uh…pure io adoro il radicchio e potrei mangiarne a vagoni,anche se qua non c’è ovviamente…bellissima ricetta!!!brava davvero, ottimi abbinamenti e bella presentazione!