Ingredienti (per 2 persone):
250 g spaghetti di riso
1 broccoletto
2 cucchiai di preparato olio basilico
sale
Procedimento:
Mettere abbondante acqua a bollire. Mondare il broccolo e quando bolle l’acqua tuffare per primo il gambo a pezzi, poi le cimette, salare e quando riprende bollore tuffare gli spaghetti. Scolare al dente e condire subito con il preparato di olio e basilico. Eventualmente aggiungere un pochino d’olio.
Il punto:
Volendo farla più gustosa si può spolverare con mandorle tritate o pinoli tostati. Il preparato lo trovo all’Esselunga. Il buono di questa pasta è che parte dei fiori di broccolo si “fondono” creando una cremina con l’amido della pasta di riso che in cottura rilascia. Ne approfitto per mostrarvi le mie cucciolotte: Tabata e Lucille, che ultimamente mi fa disperare: ha fatto 4 calori di fila e pazienza, ma il fatto è che si è messa a “marcare” il territorio!! Help, lei è una gattina molto educata e pulita, proprio non mi capacito!! Lucille
Tabata fra le mie braccia a pancia all’aria :D.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Le tue “creature” sono splendide! Spaghetti e broccoli, e immagino con il riso…gnammmmmm
Noooooo! Un piatto di spaghetti come questi non posso proprio perdermelo…Farò il bis di primi E che belle micette hai! 🙂 🙂
Scusate se vi rispondo solo ora…ma la mia ricetta era “sparita”…chissà cos’avevo combinato… 😳
Grazie per i complimenti! 😀 è abbastanza veloce da fare!
che buona la ricetta Terri 😛
quanto alle bellissime micie e al ‘problema’…ti posso dire che anche la mia micia, Susina, andando in calore aveva preso a fare pipì ovunque…la veterinaria mi aveva spiegato che si tratta di uno stato infiammatorio che a volte dalla zona dell’utero si estende alle vie urinarie e manda la gatta in confusione (anche nei periodi di pausa tra un calore e l’altro)…
io poi ho dovuto sterilizzare la mia gatta appunto perchè il calore era degenerato, il suo utero e ovaie erano molto infiammati e lei stessa ne stava soffrendo…
il mio consiglio è sentire un veterinario di cui hai fiducia e che non sia comunque per sterilizzare a tutti i costi ma solo in caso di vera necessità e chiedere un parere a lui..;)
Grazie, Cassie!! 😀 Il mio veterinario, omeopata (!) tenderebbe a non sterilizzare. Se fosse per me le farei fare almeno una cucciolata, ma poi…dove metto i gattini? In questo periodo di vacche magre preferirei ospitare qualche altro gatto in difficoltà…e poi mi spiacerebbe per Tabata…grazie per il conforto!!
buonissima questa pasta e bellissime le micie <3
@Terri, anche io avrei voluto farle fare una cucciolata e tenere i gattini, poi però non ho trovato nessun gatto maschio e Susina stava troppo male per i continui calori, che erano diventati uno più devastante dell’altro (anche andare in calore senza poi accoppiarsi ha i suoi effetti nocivi) per cui ho deciso, su consiglio della vet. (mi ci trovo molto bene e anche lei in un primo momento aveva appoggiato l’idea di aspettare), di sterilizzarla… mi è dispiaciuto un sacco, però adesso per fortuna Susina sta bene e non ha più avuto problemi di salute….
@Catmat: grazie! Anche tu hai uno splendido “scaldacollo” 😀
@Cassiopea: grazie per il conforto,davvero! E che splendido nome la tua amica!! Susina 😀